Contributo integrativo e Società di Ingegneria: dall'OICE la richiesta di chiarezza
“Prendiamo atto del comunicato di Inarcassa che giunge, non inaspettato, a richiamare l’applicabilità delle proprie norme regolamentari. Confidiamo che si possa fare definitiva chiarezza, anche in prospettiva, in maniera da evitare ripercussioni negative sulla regolarità contributiva dei nostri associati”.
È questa la pronta risposta del Presidente OICE Gabriele Scicolone all'ultimo comunicato con il quale Inarcassa (leggi articolo) ha chiuso l'argomento relativo al contributo integrativo per le Società di Ingegneria affermando:
"Al fine di evitare erronei comportamenti, ricordiamo che in base all’art. 5.2 del Regolamento Generale di Previdenza 2012, approvato dai Ministeri, le Società di Ingegneria - alla pari del singolo professionista - sono ancora tenute a versare ad Inarcassa il contributo integrativo, cui sono soggetti tutti i corrispettivi derivanti dall’esercizio della professione di ingegnere o architetto. Il contributo è ripetibile nei confronti del committente in fattura".
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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