Adeguamento e revisione della recinzione perimetrale degli scavi di Pompei
SCADENZA 16/06/2014
Codice CPV: 45340000
Codice CUP: F64E13000410006
Codice CIG: 568790822B
Lavori di adeguamento e revisione della recinzione perimetrale
degli scavi di Pompei.
L'appalto ha per oggetto l'affidamento in unico lotto dei Lavori di
adeguamento e revisione della recinzione perimetrale degli Scavi di
Pompei. I lavori dovranno essere eseguiti presso l'Area
Archeologica di Pompei (NA). Sono, altresì, compresi nell'appalto
tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste
necessarie per la realizzazione del predetto intervento.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Pompei (NA).
Quantitativo o entità dell'appalto
Valore stimato, IVA esclusa: 4 379 307,69 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 236 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
Da produrre in conformità delle disposizioni contenute negli
articoli 75, 113, 141 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii, nonché art.
124 del D.P.R 207/2010 secondo le modalità descritte nel
Disciplinare di gara e nel Capitolato Speciale d'Appalto.
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Progetto Pompei per la tutela e la valorizzazione dell'area
archeologica di Pompei (Codice Comunitario Identificativo 2011
IT161PR030) Risorse della politica di coesione comunitaria
2007-2013, nell'ambito del Programma Operativo Interregionale
''Attrattori culturali, naturali e turismo'' FESR 2007-2013 a
valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Sono ammessi a partecipare, purché in possesso dei requisiti
indicati nel Disciplinare e nel Bando, tutti i soggetti indicati
nell'articolo 34 del Codice degli Appalti, secondo la disciplina
prevista dagli articoli 35, 36 e 37 del medesimo Codice degli
Appalti, ovvero gli operatori economici residenti in altri Stati
membri dell'U.E., nelle forme previste nei Paesi di residenza, in
conformità delle disposizioni dell'articolo 39 del citato Codice
degli Appalti. È fatto divieto agli operatori economici di
partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in
forma associata, ovvero di partecipare in più di un R.T.I. o di
consorzi ordinari, pena l'esclusione dalla gara dell'impresa
singola e dei R.T.I. o consorzi ai quali l'impresa medesima
partecipi. I consorzi di cui all'articolo 34, lettera b) del Codice
degli Appalti - ossia i consorzi di cooperative di produzione e
lavoro e i consorzi di imprese artigiane - sono tenuti ad indicare
in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a
questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi
altra forma. I consorzi stabili di cui all'articolo 34, lettera c),
del Codice degli Appalti sono tenuti ad indicare in sede di offerta
per quali consorziati il consorzio concorre ed a questi ultimi è
fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla
medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il
consorzio sia il consorziato. È vietata la partecipazione a più di
un consorzio stabile. Si precisa che per:
I) i R.T.I. di cui alla lettera d) dell'articolo 34 del Codice
degli Appalti (costituiti e costituendi), dovranno essere indicate
l'impresa mandataria e le imprese mandanti, specificando le parti
dei servizi, la percentuale di esecuzione degli stessi e la
percentuale di partecipazione al R.T.I., che saranno eseguite dai
singoli operatori economici raggruppati;
II) I consorzi di cui alla lettera e) dell'articolo 34 del Codice
degli Appalti, dovranno essere indicate le consorziate per le quali
il consorzio partecipa, le quote di partecipazione che i singoli
operatori economici consorziati assumono nell'ambito del consorzio,
nonché le parti dei servizi che da ciascuno di essi saranno
eseguite; in caso di costituendi consorzi ordinari dovranno essere
indicate le consorziate che faranno parte del consorzio, le quote
di partecipazione che i singoli operatori economici assumeranno
nell'ambito del consorzio, nonché le parti dei servizi che da
ciascuno di essi saranno eseguite;
III) I G.E.I.E. di cui alla lettera f) dell'articolo 34 del Codice
degli Appalti, trovano applicazione le disposizioni previste per i
R.T.I. nel punto I che precede.
IV) Le aggregazioni tra imprese aderenti ai contratti di rete, in
virtù e per effetto;
di quanto previsto dall'articolo 37, comma 15-bis, del Codice degli
Appalti, le disposizioni previste nel presente Disciplinare e nei
relativi allegati allo stesso con riferimento ai R.T.I. e consorzi
ordinari di cui all'articolo 34, lett. d) ed e) del Codice degli
Appalti, trovano applicazione, in quanto compatibili, anche alle
aggregazioni tra imprese aderenti a contratti di rete di cui al
summenzionato articolo 34, lett. e-bis).
Il singolo operatore economico o i concorrenti che intendano
riunirsi in R.T.I. in possesso dei requisiti indicati nel paragrafo
10 del Disciplinare di gara, ai sensi dell'articolo 92 del
Regolamento di Attuazione possono raggruppare altre imprese
qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli
richiesti nel Bando, a condizione che i lavori eseguiti da queste
ultime non superino il venti per cento dell'importo complessivo dei
lavori e che l'ammontare complessivo delle qualificazioni possedute
da ciascuna sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno ad
essa affidati.
Capacità economica e finanziaria
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: L'operatore
economico deve, obbligatoriamente, a pena di esclusione, dimostrare
di:
1. Possedere l'attestazione di qualificazione rilasciata da una
SOA, regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti
il possesso della qualificazione in categoria e classifiche
adeguate ai sensi dell'articolo 61 del Regolamento di Attuazione e
in conformità all'allegato «A» al predetto Regolamento, OG2
“Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai
sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e
ambientali”, Categoria unica, Classifica V.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
L'operatore economico deve, obbligatoriamente, a pena di
esclusione, dimostrare di:
1. Possedere l'attestazione di qualificazione rilasciata da una
SOA, regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti
il possesso della qualificazione in categoria e classifiche
adeguate ai sensi dell'articolo 61 del Regolamento di Attuazione e
in conformità all'allegato «A» al predetto Regolamento, OG2
“Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai
sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e
ambientali”, Categoria unica, Classifica V.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso
Informazioni complementari
L'Amministrazione si riserva di procedere all'aggiudicazione anche
in presenza di un'unica offerta valida ritenuta conveniente. Ai
sensi dell'art. 203, comma 3 - ter, lett. b del Codice degli
Appalti, la progettazione esecutiva sarà redatta in corso d'opera
dalla Stazione Appaltante
Ai sensi dell'articolo 66, comma 15, del Codice degli Appalti, la
Stazione Appaltante ha trasmesso per via elettronica il Bando della
presente procedura alla Commissione Europea per la pubblicazione
dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea. Tale
pubblicazione è da considerarsi “aggiuntiva” e, pertanto, gli
effetti giuridici relativi allo svolgimento della procedura di gara
decorreranno dalla data in cui la forma di pubblicità, per essa
prescritta dall'articolo 122 del D.Lgs 163/2006, ha avuto luogo.
Tutti i chiarimenti potranno essere richiesti entro il termine del
06.06.2014 esclusivamente mediante “Piattaforma Telematica”
nell'apposita area “Messaggi”. Non saranno prese in considerazione
richieste di chiarimenti pervenute a voce, telefonicamente o
comunque dopo la data ultima sopra indicata. Le risposte alle
richieste di chiarimento saranno rese dalla Stazione Appaltante
anche in unica soluzione dando pubblicità sui profili della
Stazione Appaltante medesima. Ai sensi dell'articolo 77, comma 1,
del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii, la Stazione Appaltante stabilisce
che le comunicazione e gli scambi di informazioni con gli operatori
economici avverranno mediante messaggistica della “Piattaforma
Telematica” nell'apposita area “Messaggi”, posta elettronica
certificata ai sensi del CAD, all'indirizzo indicato nel punto 1,
ed in caso di indisponibilità oggettiva della “Piattaforma
Telematica” e degli altri mezzi citati, mediante telefax al numero
indicato nel medesimo punto 1. Le comunicazioni di cui all'articolo
79 del Codice degli Appalti potranno avvenire a mezzo di posta
elettronica certificata ai sensi del CAD che dovrà essere
dichiarata dall'operatore economico. A pena di esclusione, ai sensi
e per gli effetti dell'articolo 106, comma 2, del D.P.R. 207/2010,
gli operatori economici dovranno effettuare la visita dei luoghi
dove saranno eseguiti i lavori oggetto dell'appalto. I sopralluoghi
dovranno essere eseguiti nei giorni 26.5.2014, 28.5.2014 e 4.6.2014
previo appuntamento da richiedere mediante la “Piattaforma
Telematica”, con un preavviso di almeno quattro giorni, accedendo
all'apposita area “Messaggi”, secondo le modalità indicate nel
paragrafo 11 del Disciplinare. Il sopralluogo dovrà essere eseguito
nell'ora che sarà comunicata dalla StazioneAppaltante, unicamente
tramite l'apposita area “Messaggi”.
Il 5.4.2012 la Prefettura - U.T.G. di Napoli e la Stazione
Appaltante hanno sottoscritto un accordo allegato al Disciplinare
come “Allegato 2A” (di seguito, il Protocollo di Legalità), diretto
a garantire una rapida e corretta esecuzione degli interventi nel
rispetto degli adempimenti prescritti dalla vigente normativa
antimafia, nonché a prevedere ulteriori misure intese a rendere più
stringenti le verifiche antimafia, implementare misure atte a
prevenire e contrastare tentativi di infiltrazione della
criminalità organizzata, anche mediante forme di monitoraggio
durante l'esecuzione dei lavori. Il 6.2.2013, da parte del
Ministero dell'Interno, rappresentato dal Coordinatore del Comitato
di Coordinamento per l'Alta Sorveglianza delle Grandi Opere
istituito con D.M. del Ministero dell'Interno del 14 marzo 2003 (di
seguito, il CCASGO), da parte della Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento per la Programmazione e il coordinamento
della politica economica (di seguito, il DIPE), nonché della
Stazione Appaltante, del Gruppo di lavoro per la legalità e la
sicurezza del “Progetto Pompei”, istituito ai sensi dell'articolo 5
del Protocollo di Legalità, (di seguito, il GdL) e del Consorzio
CBI (Customer to Business Interaction), è stato sottoscritto un
“Protocollo Operativo per la sperimentazione del monitoraggio
finanziario relativo al Progetto Pompei” allegato al Disciplinare
come “Allegato 2B”.
Tale Protocollo Operativo è volto ad avviare, con riferimento al
Progetto Pompei, del quale l'intervento oggetto del presente
Disciplinare è parte, la sperimentazione del monitoraggio
finanziario di cui all'articolo 10 del Protocollo di Legalità,
sulla base di criteri analoghi a quelli adoperati nell'ambito del
Progetto C.A.P.A.C.I. Creation of Automated Procedures Against
Criminal Infiltration in public contracts. I soggetti che intendono
partecipare alla gara in forma aggregata, sia essa un R.T.I., un
consorzio o un G.E.I.E. e che sono tenuti a possedere e comprovare
i requisiti di ordine generale indicati nel punto 13, sono tenuti a
prendere conoscenza dei contenuti del Protocollo di Legalità e del
Protocollo Operativo allegati al Disciplinare e conseguentemente
rendere le dichiarazioni indicate nel medesimo Disciplinare di
gara. La Stazione appaltante si riserva la facoltà di sospendere la
procedura a seguito di anomalie segnalate dalla “Piattaforma
Telematica”. In applicazione di quanto disposto dall'art. 26 del
Decreto legge del 24 aprile 2014 n. 66 (pubblicato sulla GURI n. 95
del 24.4.2014), che ha modificato l'art. 66 del D.Lgs 163/2006,
entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, l'Appaltatore ha
l'obbligo di corrispondere alla Stazione appaltante le spese
stimate in un importo di circa 8 000 Euro (oltre IVA), per la
pubblicazione del presente bando di gara e dell'avviso di
aggiudicazione sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana.
Progetto definitivo validato il 15.4.2014. Determina a contrarre
del 6.5.2014.