Adeguamento funzionale e consolidamento del lato Ponente Molo Trapezio, della banchina Ligea
SCADENZA 05/08/2014
Codice CPV: 71330000
Servizio di Direzione dei Lavori e di Coordinamento della Sicurezza
in fase di esecuzione dei lavori di adeguamento funzionale e
consolidamento del lato Ponente Molo Trapezio, della banchina Ligea
(II stralcio funzionale) e completamento della testata Molo
Trapezio.
Oggetto del presente disciplinare di gara sono i servizi attinenti
all'architettura ed all'ingegneria riguardanti la direzione dei
lavori, compresa la misura e la contabilità degli stessi, ed il
coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per la
realizzazione degli interventi di cui al punto 3.1.
L'attività dovrà essere espletata nel rispetto del D.Lgs. 12.4.2006
n. 163 e ss.mm.ii. e del relativo Regolamento attuativo approvato
con D.P.R. 5.10.2010 n. 207 e ss.mm.ii., nonché di tutte le altre
norme di legge vigenti in materia di Contratti Pubblici, delle
disposizioni stabilite dai regolamenti comunitari e della normativa
regionale di riferimento.
Data la complessità e l'importanza strategica degli interventi
nonché la ristrettezza dei tempi di esecuzione dei lavori, il cui
mancato rispetto comporterebbe la revoca dei finanziamenti,
l'incarico in oggetto dovrà essere espletato da soggetti di
adeguata capacità economico-finanziaria e di elevata e comprovata
capacità tecnico-organizzativa e professionalità nello specifico
settore, che assicurino adeguata presenza e costante assistenza in
cantiere, in modo da garantire la realizzazione delle opere nei
tempi e con i costi preventivati.
Quantitativo o entità dell'appalto
Il corrispettivo complessivo a base di gara è di 1 894 680,90,
oltre oneri previdenziali, IVA non imponibile ai sensi dell'art. 9
del D.P.R. n. 633/1972, determinato con i criteri di cui al Decreto
31.10.2013 n. 143, come da schema di parcella allegato.
La definitiva entità del compenso spettante verrà determinata a
consuntivo, sulla scorta della contabilità finale al lordo del
ribasso d'asta offerto dall'impresa esecutrice dei lavori.
Il ribasso offerto in sede di gara dall'aggiudicatario del servizio
sarà applicato, in sede di determinazione a consuntivo, ai
corrispettivi per le prestazioni definite normali, speciali ed
accessorie ai sensi dell'art. 252 del D.P.R. 207/2010, nonché ai
rimborsi delle spese e dei compensi accessori determinati secondo
le modalità indicate nell'allegato schema di parcella.
I compensi per la redazione di eventuali perizie di variante
elaborate dalla Direzione dei lavori saranno calcolati secondo le
modalità ed in analogia allo schema di parcella allegato.
Nel caso di risoluzione anticipata e/o rescissione del contratto di
appalto dei lavori con l'impresa esecutrice, l'Autorità Portuale di
Salerno si riserva la facoltà di affidare all'aggiudicatario
l'elaborazione del progetto di completamento da affidare in appalto
con nuova e separata procedura, concordandone preventivamente i
costi.
Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per la stipula e
la registrazione della convenzione di incarico, nonché le imposte,
tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione a
norma delle vigenti disposizioni.
L'offerta economica deve contenere, a pena d'esclusione,
l'indicazione del ribasso percentuale unico sull'importo
complessivo a base d'appalto per l'espletamento del servizio; tale
ribasso sarà applicato, in sede di determinazione a consuntivo, ai
corrispettivi per le prestazioni definite normali, speciali ed
accessorie ai sensi dell'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, nonché ai
rimborsi delle spese e dei compensi accessori determinati secondo
le modalità indicate nell'allegato schema di parcella.
Ai sensi dell'art. 266 comma 1 lett. c.1 del D.P.R. n. 207/2010,
l'Autorità Portuale, per l'espletamento del servizio, fissa nella
misura del 20 % la percentuale massima di ribasso unico.
Valore stimato, IVA esclusa: 1 894 680,90 Euro
Cauzioni e garanzie richieste:
Ai sensi dell'art. 268 del D.P.R. 207/2010 si applicano le
disposizioni previste dagli articoli 75 e 113 del D.Lgs. 163/2006
nonché dagli articoli 127 e 128 del D.P.R. 207/2010. ex art.
III.1.1) del Bando: Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione
provvisoria e definitiva ex art. 14 C.G. ed art. 7.2 e 9.4 del
Disciplinare di Gara (D.G.).
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Gli interventi per i quali sono richieste le prestazioni
professionali consistono in:
Lavori di adeguamento funzionale e di consolidamento delle banchine
di ponente e di testata del molo Trapezio (di cui al Grande
Progetto “Logistica e Porti - Sistema integrato portuale di
Salerno” - POR FESR Campania 2007/2013) CUP master: F51E12000050006
e del secondo stralcio funzionale della banchina Ligea (fondi della
L. 84/94 art. 18/bis) - CUP collegato: F51J13000030001,
- Il servizio è finanziato con i fondi previsti per i
corrispondenti lavori secondo le rispettive incidenze percentuali
sull'importo complessivo di cui alla delibera di indizione,
- Il Finanziamento dei lavori di consolidamento ed adeguamento
funzionale delle banchine di ponente e di testata del molo Trapezio
è previsto sui fondi POR FESR - Campania 2007/2013 nell'ambito del
Grande Progetto “Logistica e Porti - Sistema integrato portuale di
Salerno”,
- Il Finanziamento dei lavori di consolidamento ed adeguamento
funzionale del secondo stralcio funzionale della banchina Ligea è
previsto sui fondi della L. 84/94 art. 18/bis;
premesso che l'ente non ha ancora ricevuto il decreto di
assegnazione del finanziamento, fonti di finanziamento sono:
- L.84/94 art. 18 bis: - LIGEA II Satralcio Funzionale.
- POR FESR 2007/2013 - grande Progetto:
Trapezio Testata (completamento);
Trapezio Lato Ponente.
Pertanto il presente appalto è soggetto alla clausola risolutiva
secondo cui all'aggiudicatario, ancorché dell'intero servizio,
verrà affidato l'appalto, mediante effettiva stipula contrattuale,
solo nel momento in cui sia intervenuto il decreto di assegnazione
del finanziamento con conseguente possibilità di previsione in
bilancio ed impegno di spesa e solo per la parte effettivamente
finanziata.
Il concorrente con la partecipazione alla presente gara assume il
rischio di non addivenire alla stipula contrattuale qualora i
finanziamenti non siano concretamente assegnati alla Stazione
Appaltante, senza che possa avanzare alcuna pretesa economica a
qualsiasi titolo per la mancata stipula, nemmeno per responsabilità
precontrattuale della Stazione Appaltante.
In caso di stipula contrattuale e di affidamento di quota parte
dell'appalto, resta fin d'ora stabilito che le restanti parti
saranno affidate solo ad avvenuta assegnazione dei relativi
finanziamenti nel termine di due anni dalla stipula, decorsi
inutilmente i quali l'appaltatore si intenderà sciolto da ogni
vincolo, senza che possa avanzare alcuna pretesa economica a
qualsiasi titolo per il mancato affidamento delle restanti parti
dell'appalto, fermo il diritto alla corresponsione dei compensi per
i soli servizi espletati.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis),
g) ed h) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., in possesso dei requisiti
di cui agli articoli 253, 254, 255 e 256 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii.
In conformità alle previsioni di cui all'art. 90 comma 7 del D.Lgs.
163/2006 e ss.mm.ii., indipendentemente dalla natura giuridica del
soggetto affidatario del servizio, lo stesso deve essere espletato
da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti
ordinamenti professionali e in possesso dei requisiti di legge per
lo svolgimento dell'incarico, personalmente responsabili e
nominativamente indicati già in sede di presentazione dell'offerta,
con la specificazione delle rispettive qualificazioni
professionali.
In particolare, indipendentemente dalla natura giuridica del
soggetto affidatario del servizio lo stesso dovrà indicare in sede
di offerta:
- la persona fisica preposta alle funzioni di Direttore dei lavori
ai sensi dell'art. 147 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.,
- la persona fisica (se diversa dal Direttore dei Lavori) preposta
alle funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione
ai sensi dell'art. 92 del D.Lgs. 9.4.2008 n. 81 e ss.mm.ii.,
- le persone fisiche preposte alle funzioni di Direttori Operativi
ai sensi dell'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.;
- le persone fisiche preposte alle funzioni di Ispettori di
cantiere ai sensi dell'art. 150 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
Per l'affidamento e l'esecuzione del servizio si applicano altresì
le disposizioni di cui al comma 8 dell'art. 90 del D.Lgs. 163/2006
e ss.mm.ii.
Ai sensi dell'art. 253 commi 1, 2 e 3 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii., è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla
presente gara in più di un raggruppamento temporaneo ovvero di
partecipare singolarmente e, al contempo, quali componenti di un
raggruppamento temporaneo o di un consorzio stabile. Il medesimo
divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla
stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o
una società di ingegneria delle quali il professionista è
amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore, ai
sensi di quanto previsto dall'art. 254 comma 3 e dall'art. 255
comma 1. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla
gara di entrambi i concorrenti.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Art. 11 D.G. ed art. 6 C.G. Requisiti ex art.
38-39-41-42-43 D.lgs. 163/06 da dichiarare ex art. 445/00 secondo
le modalità previste dagli artt. 7 e 11 del D.G. Avvalimento ex
art. 49 D.lgs. 163/06, 11.7 D.G. e art. 8 C.G.
Capacità economica e finanziaria
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: Ai sensi e con
le modalità dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., i
concorrenti devono aver espletato negli ultimi 5 esercizi
antecedenti la data di pubblicazione del bando un fatturato globale
per servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria non
inferiore a due volte l'importo a base di gara, e pertanto
complessivamente non inferiore a 3 789 361,80 Euro.
Nota bene: ai sensi dell'art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii., nel caso di raggruppamento temporaneo i requisiti
economico-finanziari devono essere posseduti in misura non
inferiore al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 %
deve essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche se la
capogruppo possiede requisiti superiori al 60 %.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti di cui
sopra sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel quinquennio
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ovvero la
parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso
di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la
mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Ai fini del
presente comma, l'approvazione dei servizi di direzione lavori e di
collaudo si intende riferita alla data della deliberazione di cui
all'articolo 234 comma 2 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. Sono
valutabili anche i servizi svolti per committenti privati
documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione
rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall'operatore
economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante,
prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o
concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro
per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia
del contratto e delle fatture relative alla prestazione
medesima.
Il requisito potrà essere anche soddisfatto (come previsto
dall'art. 253 comma 15 bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) facendo
riferimento, anziché agli ultimi 5 esercizi, ai migliori cinque
esercizi finanziari del decennio antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara.
Capacità tecnica
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti:
Ai sensi e con le modalità dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii. (i concorrenti devono produrre la dichiarazione di cui
all'art. 266 c.1 lett. a.2 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.):
A) avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni antecedenti la
pubblicazione del bando di servizi attinenti all'architettura e
all'ingegneria relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle
classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da
affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle
tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e
categoria pari a una volta l'importo stimato dei lavori in oggetto,
ed in particolare, in riferimento al DM 143/2013:
Categoria/Destinazione funzionale Id opere Grado compless. G
Importo categoria
Strutture speciali S.06 1,15 26 847 245,65
Idraulica Navigazione D.01 0,65 4 488 484,02
Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni Singole
apparecchiature per laboratori e impianti pilota IA.04 1,30 1 830
563,73
Totale 33 166 293,40
In subordine, con riferimento alla Legge 143/1949, dovrà farsi
riferimento alla seguente tabella equipollente:
Destinazione funzionale Id opere Corrispondenze Grado compless. G
Importo categorie
L.143/49 DM 18.11.1971 DM 232/91
Strutture speciali S.06 I/g III 1,15 22 406 622,78
Fondazioni speciali S.06 IX/c 1,15 4 440 622,87
Idraulica Navigazione D.01 VII/c III 0,65 4 488 484,02
Impianti elettrici IA.04 III/c I/b' 1,30 1 830 563,73
Totale 33 166 293,40
B) avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni antecedenti la
pubblicazione del bando di due servizi attinenti all'architettura e
all'ingegneria, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle
classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da
affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle
vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore
a 0,4 volte l'importo stimato dei lavori in oggetto, calcolato con
riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie
di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a
quelli oggetto dell'affidamento, ed in particolare, in riferimento
al DM 143/2013:
Id opere Importo servizi architettura e ingegneria negli ultimi 10
anni
S.06 10 738 898,26 Euro
D.01 1 795 393,61 Euro
IA.04 732 225,49 Euro
In subordine, con riferimento alla Legge 143/1949, dovrà farsi
riferimento alla seguente tabella equipollente:
Id opere ex classe CAT importo servizi architettura e ingegneria
negli ultimi 10 anni
S.06 I/g 8 962 649,11 Euro
S.06 IX/c 1 776 249,15 Euro
D.01 VII/c 1 795 393,61 Euro
IA.04 III/c 732 225,49 Euro
Nota bene: ai sensi dell'art.261 comma 7 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii., nel caso di raggruppamento temporaneo il requisito
richiesto al punto A) deve essere posseduto in misura non inferiore
al 60 % dal capogruppo; la restante percentuale del 40 % deve
essere posseduta cumulativamente dai mandanti anche se la
capogruppo possiede requisiti superiori al 60 %.
Ai sensi dell'art. 261 comma 8 del D.P.R. 207/2010, per ognuna
delle classi e categorie dei lavori, il requisito richiesto al
punto B), nel caso di raggruppamento, non è frazionabile.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti di cui ai
punti A e B, sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel
decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara,
ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo
per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al
riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. Ai
fini del presente comma, l'approvazione dei servizi di direzione
lavori e di collaudo si intende riferita alla data della
deliberazione di cui all'articolo 234 comma 2 del D.P.R. 207/2010.
Sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati
documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione
rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall'operatore
economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante,
prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o
concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro
per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia
del contratto e delle fatture relative alla prestazione
medesima.
C) il numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli
ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando
(comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base
annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e
muniti di partiva IVA e che facciano parte dell'ufficio di
direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della
società offerente una quota superiore al 50 % del proprio fatturato
annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori
a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni)
non deve essere inferiore a 10 unità (pari a 2 volte le unità
stimate per lo svolgimento dell'incarico).
Nota bene: ai sensi dell'art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010, nel
caso di raggruppamento temporaneo il requisito richiesto deve
essere posseduto in misura non inferiore al 60 % dal capogruppo; la
restante percentuale del 40 % deve essere posseduta cumulativamente
dai mandanti anche nel caso in cui la capogruppo possieda requisiti
superiori al 60 %.
Il requisito potrà essere anche soddisfatto (come previsto
dall'art. 253 comma 15 bis del D.Lgs.163/2006) facendo riferimento,
anziché agli ultimi 3 anni, ai migliori 3 anni del quinquennio
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
6.5. la composizione minima dell'Ufficio di Direzione dei Lavori,
ai sensi dell'art. 147 e seguenti del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.,
dovrà essere la seguente:
- n. 1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria
civile) che assuma le funzioni di Direttore dei Lavori di cui
all'art. 148 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato
all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel
corrispondente albo professionale nella sezione A, settore civile e
ambientale;
se diverso dal Direttore dei Lavori, n.1 professionista (con laurea
quinquennale in ingegneria o architettura) che assuma le funzioni
di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione di cui
all'art. 92 del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio
della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente
albo professionale (se ingegnere, deve essere iscritto nella
sezione A, settore civile e ambientale; se architetto deve essere
iscritto nella sezione A, settore architettura);
- n.1 professionista (con laurea quinquennale in ingegneria o
architettura) che assuma le funzioni di Direttore Operativo di cui
all'art. 149 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato
all'esercizio della professione ed iscritto da almeno 10 anni nel
corrispondente albo professionale;
- n.1 professionista (con laurea quinquennale in geologia) che
assuma le funzioni di Direttore Operativo di cui all'art. 149 del
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.; abilitato all'esercizio della
professione ed iscritto da almeno 10 anni nel corrispondente albo
professionale;
- n.2 professionisti (con laurea in ingegneria o architettura o
diploma in geometra o perito tecnico) che assumano le funzioni di
Ispettori di Cantiere di cui all'art. 150 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii.; abilitati all'esercizio della professione ed iscritti da
almeno 10 anni nel corrispondente albo professionale.
Informazioni relative ad una particolare professione
La prestazione del servizio è riservata ad una particolare
professione: sì
Citare la corrispondente disposizione legislativa, regolamentare o
amministrativa applicabile: Per essere ammessi i concorrenti
devono, a pena di esclusione:
a) se professionisti, singoli o associati o operanti in società di
professionisti o in società di ingegneria, essere regolarmente
iscritti al relativo albo professionale;
b) se società di professionisti, società di ingegneria, consorzi
stabili di società di professionisti e di società di ingegneria
anche in forma mista, essere iscritti alla C.C.I.A.A. con
l'attivazione del codice relativo ai servizi da prestare. I
concorrenti residenti in altri Stati dell'Unione Europea, ove
tenuti, devono essere iscritti nei corrispondenti registri di cui
all'allegato XI C al D.Lgs.163/2006.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a
negoziare oppure nel documento descrittivo