Interventi stradali per il collegamento della Nuova Base NATO
SCADENZA 10/06/2015
Codice CPV: 71000000, 71300000
Codice CUP: G91B11000510001
Codice CIG: 607085218E
Acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta,
progettazione esecutiva ed esecuzione di lavori sulla base del
progetto preliminare.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Giugliano in Campania
località lago patria.
Quantitativo o entità dell'appalto
Valore stimato, IVA esclusa: 7 695 230,69 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 945 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
Cauzione provvisoria, ai sensi dell'articolo 75, commi da 1 a 6,
del decreto legislativo n. 163 del 2006, richiesta al punto
III.1.1), lettera a), del bando di gara, costituita, a scelta
dell'offerente, da:
b.1) titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del
giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o
presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della
Stazione appaltante;
b.2) fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli
intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106
del decreto legislativo n. 385 del 1993 che svolgono in via
esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono
sottoposti a revisione contabile da parte di una società di
revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto
legislativo n. 58 del 1998, recante la clausola di rinuncia
all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile,
dell'immediata operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta
scritta della Stazione appaltante e con validità non inferiore a
180 giorni dal termine di scadenza per la presentazione
dell'offerta; tali condizioni si intendono soddisfatte se la
cauzione è prestata con la scheda tecnica di cui al modello 1.1,
approvato con d.m. n. 123 del 2004 a condizione che sia riportata
la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo
1957, comma 2, del codice civile; in caso di raggruppamento
temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalmente costituito
la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che
intendono raggrupparsi o consorziarsi; la cauzione fideiussoria,
per quanto previsto dall'art. 38 c. 2bis de d. lgs. 163/06 è
pari
all'uno per mille dell'importo della gara. E' necessario, pertanto,
che la cauzione provvisoria rechi espressa dicitura di copertura
anche per l'eventualità di cui al predetto art. 38 c. 2bis del d.
lgs. 163/06.
c) impegno di un fideiussore, ai sensi dell'articolo 75, comma 8,
del decreto legislativo n. 163 del 2006, a rilasciare la garanzia
fideiussoria per l'esecuzione del contratto (cauzione definitiva)
di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006,
qualora il concorrente risultasse aggiudicatario; tale impegno si
intende assolto e soddisfatto se la cauzione è prestata in una
delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.2), mediante
la scheda tecnica di cui allo schema di polizza tipo 1.1, approvato
con d.m. n. 123 del 2004; in caso contrario deve essere riportato
espressamente all'interno della fideiussione o in appendice alla
stessa;
d) limitatamente ai concorrenti la cui offerta è sottoscritta da un
procuratore o institore: scrittura privata autenticata o atto
pubblico di conferimento della procura speciale o della
preposizione institoria o, in alternativa, dichiarazione
sostitutiva ai sensi dell'articolo 46, comma 1, lettera u), del
d.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i poteri
conferiti con la procura speciale o con la preposizione institoria,
con gli estremi dell'atto di conferimento ai sensi degli articoli
1393 e 2206 del codice civile;
e) limitatamente ai concorrenti che ricorrono al subappalto:
dichiarazione, ai sensi dell'articolo 118, comma 2, quarto periodo,
del decreto legislativo n. 163 del 2006, con la quale il
concorrente indica i lavori che intende subappaltare per le
categorie individuate a qualificazione obbligatoria e, se del caso,
in quale quota.
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità
ai requisiti
Una o più dichiarazioni, attestanti le seguenti condizioni:
1) requisiti di idoneità professionale di cui all'articolo 39 del
decreto legislativo n. 163 del 2006, costituiti dall'iscrizione nei
registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato,
Agricoltura; la dichiarazione deve essere completa dei numeri
identificativi e della località di iscrizione, nonché delle
generalità di tutte le seguenti persone fisiche:
--- il titolare in caso di impresa individuale;
--- tutti i soci in caso di società in nome collettivo;
--- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita
semplice;
--- tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, in
caso di altro tipo di società o consorzio;
--- il socio unico o i soci di maggioranza in caso di società di
capitali con meno di quattro soci;
--- il procuratore o l'institore, munito di potere di
rappresentanza idoneo in relazione alla gara, se questi è il
soggetto che ha sottoscritto l'offerta, ai sensi del Capo 2,
lettera d);
2) requisiti di ordine generale e assenza delle cause di esclusione
di cui all'articolo 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del
2006, alle condizioni di cui ai commi 1-bis, 1-ter e 2 della stessa
norma, dichiarati come segue:
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta,
di concordato preventivo e che non è in corso alcun procedimento
per la dichiarazione di una di tali situazioni; oppure si trova in
stato di ammissione al concordato preventivo ma, ai sensi
dell'articolo 186-bis, commi sesto e settimo, del R.D. 16 marzo
1942, n. 267, partecipa allegando:
- una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di
cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del predetto R.D.,
che attesta la conformità al piano di concordato e la ragionevole
capacità di adempimento del contratto;
- la dichiarazione di altro operatore economico ausiliario in
possesso di tutti i requisiti richiesti per l'affidamento
dell'appalto, che si impegna ai sensi dell'articolo 49 del decreto
legislativo n. 163 del 2006, con le modalità di cui al precedente
Capo 2, lettera h) e che si impegna altresì a subentrare
all'impresa concorrente nel caso in cui questa fallisca nel corso
della gara o dopo la stipulazione del contratto, o non sia per
qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione
all'appalto;
b) che non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una
delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui
rispettivamente all'articolo 6 o all'articolo 67 del decreto
legislativo n. 159 del 2011; le predette dichiarazioni sono
obbligatorie per:
--- tutte le persone fisiche di cui al precedente numero 1);
--- i direttori tecnici di cui all'articolo 87 del d.P.R. n. 207
del 2010;
c) che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in
giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto
irrevocabile, o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai
sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale; oppure, se
presenti, deve indicare tutte le sentenza di condanna passata in
giudicato, decreti penali di condanna divenuti irrevocabili,
sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell'articolo 444 del codice di procedura penale, ivi comprese
quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione; il
concorrente non è tenuto ad indicare le condanne quando il reato è
stato depenalizzato o per le quali è intervenuta la riabilitazione
o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in
caso di revoca della condanna medesima; le predette dichiarazioni
sono obbligatorie per:
--- tutte le persone fisiche di cui al precedente numero 1);
--- i direttori tecnici di cui all'articolo 87 del d.P.R. n. 207
del 2010;
d) limitatamente ai soggetti organizzati in forma societaria: che
nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara
non è stata accertata in via definitiva la violazione del divieto
di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge n. 55
del 1990, e in ogni caso di violazione del divieto di intestazione
fiduciaria, che tale violazione è stata rimossa;
e) che non sono state commesse gravi infrazioni debitamente
accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo
derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso
dell'Osservatorio;
f) che non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione
delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce
la gara e che non è stato commesso un errore grave nell'esercizio
dell'attività professionale;
g) che non sono state commesse violazioni gravi, definitivamente
accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle
imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello
Stato in cui sono stabiliti, comportanti omessi pagamenti per un
importo superiore a quello di cui all'articolo 48-bis, comma 1, del
d.P.R. n. 602 del 1973, relativamente a debiti certi, scaduti ed
esigibili;
h) che non vi sono iscrizioni nel casellario informatico dei
contratti pubblici presso l'Osservatorio, per aver presentato falsa
dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e
condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e
per l'affidamento dei subappalti; si ha per inefficace l'iscrizione
se questa è stata rimossa o risale a più di un anno;
i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali,
secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono
stabiliti; si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio
del DURC di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 210
del 2002, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 266 del
2002;
l) che il numero dei propri dipendenti, calcolato con le modalità
di cui all'articolo 4 della legge n. 68 del 1999, tenuto conto
delle esenzioni per il settore edile di cui all'articolo 5, comma
2, della stessa legge, modificato dall'articolo 1, comma 53, della
legge n. 247 del 2007:
l.1) è inferiore a 15;
l.2) è compreso tra 15 e 35 e non sono state effettuate assunzioni
dopo il 18 gennaio 2000;
l.3) è compreso tra 15 e 35 e sono state effettuate assunzioni dopo
il 18 gennaio 2000 oppure è superiore a 35 ed è in regola con le
citate norme che disciplinano il diritto al lavoro dei soggetti
diversamente abili, ai sensi dell'articolo 17 della legge n. 68 del
1999;
m) che non è stata irrogata la sanzione di interdizione di cui
all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231
del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con
la pubblica amministrazione (ad esempio: per atti o comportamenti
discriminatori in ragione della razza, del gruppo etnico o
linguistico, della provenienza geografica, della confessione
religiosa o della cittadinanza, ai sensi dell'articolo 44, comma
11, del decreto legislativo n. 286 del 1998; per emissione di
assegni senza copertura ai sensi degli articoli 5, comma 2, e 5-bis
della legge n. 386 del 1990), e che non sono stati adottati
provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto
legislativo n. 81 del 2008;
n) che non risulta iscritta nel casellario informatico per aver
presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del
rilascio dell'attestazione SOA; si ha per inefficace l'iscrizione
se questa è stata cancellata o risale a più di un anno;
o) che non ricorrono le seguenti condizioni: pur essendo stati
vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317
(concussione) e 629 (estorsione) del codice penale, aggravati ai
sensi dell'articolo 7 del decreto-legge n. 152 del 1991, convertito
dalla legge n. 203 del 1991 (in quanto commessi avvalendosi delle
condizioni previste dall'articolo 416-bis del codice penale o al
fine di agevolare l'attività delle associazioni mafiose previste
dallo stesso articolo), non risultino aver denunciato i fatti
all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti
dall'articolo 4, primo comma, della legge n. 689 del 1981 (fatto
commesso nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una
facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima
difesa); la circostanza deve emergere dagli indizi a base della
richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti
dell'imputato nell'anno antecedente la data di pubblicazione del
bando di gara; le predette dichiarazioni sono obbligatorie per:
--- tutte le persone fisiche di cui al precedente numero 1);
--- i direttori tecnici di cui all'articolo 87 del d.P.R. n. 207
del 2010;
p) che, rispetto ad un altro partecipante alla presente gara, non
si trova oppure si trova in una situazione di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione,
anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione
comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro
decisionale; a tal fine deve dichiarare, alternativamente:
--- di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver
formulato l'offerta autonomamente;
--- di non essere a conoscenza della partecipazione alla gara di
soggetti che si trovano in una delle situazioni di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta
autonomamente;
--- di essere a conoscenza della partecipazione alla gara di
soggetti che si trovano in situazione di controllo di cui
all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta
autonomamente;
3) le dichiarazioni relative ai provvedimenti di cui al precedente
numero 2), lettera c), (sentenze di condanna passata in giudicato,
decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena
su richiesta), devono riguardare anche i soggetti di cui allo
stesso numero 2, lettera c), che siano cessati dalla carica
nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
pertanto il concorrente deve dichiarare:
a) se vi sono oppure non vi sono soggetti, tra quelli di cui al
numero 2, lettera c), cessati dalla carica nell'ultimo anno
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
b) se vi sono tali soggetti cessati:
--- l'indicazione delle sentenze passate in giudicato, dei decreti
penali irrevocabili e delle sentenze di applicazione della pena su
richiesta, in capo a tali soggetti cessati, corredati dalla
dimostrazione che vi è stata completa ed effettiva dissociazione
della condotta penalmente sanzionata dei soggetti cessati;
--- l'assenza dei citati provvedimenti di natura penale;
4) piani individuali di emersione: ai sensi dell'articolo 1-bis,
comma 14, della legge n. 383 del 2001, di non essersi avvalso dei
piani individuali di emersione o di essersi avvalso di tali piani a
condizione che gli stessi si siano conclusi;
5) assenza di partecipazione plurima, ai sensi degli articoli 36,
comma 5, e 37, comma 7, del decreto legislativo n. 163 del 2006,
ovvero che alla stessa gara non partecipa contemporaneamente:
a) individualmente e in raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario, oppure in più di un raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario;
b) individualmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario e quale consorziata di un consorzio stabile o di un
consorzio di cooperative o di imprese artigiane per la quale il
consorzio concorre e a tal fine indicata per l'esecuzione.
6) accettazione del Protocollo di Legalità, sottoscritto in data
20/08/2007 e dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli
e approvato con delibera di G. M. n. 46 del 23/08/2007
(consultabile al sito http://www.utgnapoli.it e che qui si
intendono integralmente riportate) e di accettarne
incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
7) specificità delle dichiarazioni: le dichiarazioni di cui ai
punti precedenti devono essere prodotte da tutti gli operatori
economici singoli, raggruppati, consorziati o ausiliari, nonché dai
progettisti, in quanto compatibili e pertinenti in relazione alle
singole specificazioni.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Capacità tecnica, punto III.2.3), del bando di gara.
(articolo 40, comma 1, d.lgs. n. 163 del 2006, art. 61, commi 3 e
4, d.P.R. n. 207 del 2010)
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo
1, del presente disciplinare di gara, attestanti il possesso dei
requisiti di cui al combinato disposto dell'articolo 40 del decreto
legislativo n. 163 del 2006 e degli articoli 92, 107, 108 e 109,
del d.P.R. n. 207 del 2010, sostitutive di adeguata attestazione
SOA in corso di validità, come segue:
a) obbligatoriamente nella categoria prevalente OG3 in classifica
VI;
b) raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui
all'articolo 37 commi 1, 3, 5, 6 e 11, del decreto legislativo n.
163 del 2006:
b.1) ogni operatore economico raggruppato o consorziato deve essere
in possesso del requisito in proporzione alla quota di
partecipazione costituita dalla parte di lavori ovvero dalle
categorie di lavori per i quali si qualifica e che intende assumere
nell'ambito del raggruppamento;
b.2) nei raggruppamenti temporanei e nei consorzi ordinari di tipo
orizzontale (articolo 92, comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010) la
quota di partecipazione di cui al precedente punto b.1), e la
relativa misura del requisito:
--- per l'operatore economico mandatario o capogruppo non può
essere inferiore al 40 % del totale richiesto al concorrente
singolo e deve essere in misura maggioritaria rispetto a ciascun
operatore economico mandante;
--- per ciascun operatore economico mandante non può essere
inferiore al 10 % del totale richiesto al concorrente singolo;
b.3) - - - ;
b.4) le condizioni di cui al precedente punto b.2) sono applicate
con riferimento alla categoria prevalente;
b.5) il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario nel suo
insieme deve possedere il requisito nella misura richiesta al
concorrente singolo;
c) certificazione del possesso del sistema di qualità rilasciata da
organismo accreditato risultante, ai sensi all'articolo 63 del
D.P.R. n. 207 del 2010, obbligatoriamente da annotazione in calce
all'attestazione SOA. In caso di raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario il requisito deve essere posseduto da tutti gli
operatori economici raggruppati ad eccezione delle imprese che
assumono lavori di importo per il quale sia sufficiente la
qualificazione in classifica II.
2.3.1. Precisazioni in relazione ai requisiti di cui al precedente
Capo 2.3.
a) la dichiarazione sostitutiva dell'attestazione SOA deve
riportare tutti i contenuti rilevanti dell'originale
(rappresentanti legali, direttori tecnici, organismo di
attestazione emittente, date di emissione e di scadenza, categorie
di attestazione pertinenti la gara);
b) ai sensi dell'articolo 61, comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010,
la qualificazione in una categoria, abilita il concorrente nei
limiti dell'importo della propria classifica incrementata di un
quinto; nel caso raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari la
qualificazione in una categoria abilita l'operatore economico
raggruppato o consorziato nei limiti dell'importo della propria
classifica incrementata di un quinto a condizione che esso sia
qualificato per una classifica pari ad almeno un quinto
dell'importo dei lavori a base di gara;
c) limitatamente agli operatori economici stabiliti in un paese
diverso dall'Italia, ai quali non è richiesta l'attestazione SOA
(purché paese aderente all'Unione Europea, oppure paese firmatario
dell'accordo sugli appalti pubblici che figura nell'allegato 4
dell'accordo che istituisce l'Organizzazione mondiale del
Commercio, o paese che, in base ad altre alle norme di diritto
internazionali, o in base ad accordi bilaterali siglati con
l'Unione Europea o con l'Italia, consente la partecipazione ad
appalti pubblici a condizioni di reciprocità), ai sensi
dell'articolo 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono
dichiarare, oltre al paese nel quale hanno sede, i requisiti di
ordine speciale previsti dal d.P.R. n. 207 del 2010, accertati con
le modalità di cui all'articolo 62 del d.P.R. n. 207 del 2010, in
base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nel
rispettivo stato di appartenenza, come segue:
c.1) requisiti economico-finanziari:
- almeno una referenza bancaria;
- una cifra di affari in lavori, determinata secondo quanto
previsto all'articolo 83 del d.P.R. n. 207 del 2010, realizzata con
lavori svolti mediante attività diretta ed indiretta non inferiore
al 100 % degli importi delle qualificazioni richieste nelle varie
categorie per le quali concorre;
- se l'operatore economico è tenuto alla redazione del bilancio in
base alle norme del paese di appartenenza: capitale netto,
costituito dal totale della lettera A del passivo di cui
all'articolo 2424 del codice civile, riferito all'ultimo bilancio
approvato, di valore positivo;
c.2) requisiti tecnico-organizzativi:
- presenza di idonea direzione tecnica secondo quanto previsto
dall'87 del d.P.R. n. 207 del 2010;
- avvenuta esecuzione di lavori, realizzati in ciascuna delle
categorie per le quali concorre, di importo non inferiore al 90 %
di quello della classifica richiesta dal bando di gara per le
medesime categorie; l'importo è determinato secondo quanto previsto
dall'articolo 83 del d.P.R. n. 207 del 2010;
- avvenuta esecuzione di lavori di un singolo lavoro, in ogni
singola categoria per la quale concorre, di importo non inferiore
al 40 % dell'importo della classifica richiesta, ovvero, in
alternativa, di due lavori, nella stessa singola categoria, di
importo complessivo non inferiore al 55 % dell'importo della
classifica, ovvero, in alternativa, di tre lavori, nella stessa
singola categoria, di importo complessivo, non inferiore al 65 %
dell'importo della qualificazione richiesta; gli importi sono
determinati secondo quanto previsto dal citato articolo 83;
c.3) resta ferma la necessità del possesso dei requisiti di cui al
Capo 2.2 e al Capo 2.3, lettera c).
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a
negoziare oppure nel documento descrittivo
Informazioni complementari
Cause di esclusione in fase di aggiudicazione:
a) sono escluse, dopo l'apertura della busta interna della «Offerta
tecnica», le offerte:
a.1) non sottoscritte dall'operatore economico concorrente o, in
caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario non
ancora costituiti, non sottoscritte da tutti gli operatori
economici raggruppati o consorziati;
a.2) ritenute peggiorative rispetto a quanto previsto dal progetto
posto a base di gara o che abbiano ottenuto una valutazione
dell'offerta tecnica inferiore ai 42 punti su 70;
a.3) in contrasto con la normativa tecnica applicabile
all'intervento oggetto della gara o a disposizioni legislative o
regolamentari imperative o inderogabili;
a.4) in contrasto con le indicazioni che la documentazione a base
di gara, ai sensi della Parte prima, Capo 3, individua come
prescrittive oppure ne eccedano i limiti inderogabili;
a.5) che rendono palese, direttamente o indirettamente, l'offerta
di prezzo o l'offerta di tempo;
a.6) che contengono elementi proposti sotto condizione di
variazioni del prezzo;
a.7) che esprimono o rappresentano soluzioni alternative, opzioni
diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in
relazione a uno o più d'uno degli elementi di valutazione;
b) sono escluse, dopo l'apertura della busta interna della «Offerta
economica», le offerte:
b.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di
raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora
formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori
economici raggruppati o consorziati; la stessa causa di esclusione
si applica alla mancanza del computo metrico estimativo o alla sua
mancata sottoscrizione salvo che per quest'ultima l'eventuale
difetto di sottoscrizione, per constatazione oggettiva dell'atto,
possa essere superato dall'assenza di incertezza sul contenuto e
sulla provenienza;
b.2) che recano l'indicazione di offerta economica pari all'importo
a base d'appalto, senza ribasso o in aumento; oppure che recano
l'indicazione del ribasso in cifre ma non in lettere; oppure che
non recano l'indicazione relativa all'incidenza o all'importo degli
oneri di sicurezza aziendali propri dell'offerente, ai sensi della
Parte prima, Capo 4.1, lettera g);
b.3) che recano, in relazione all'indicazione delle offerte in
lettere segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni;
b.4) che contengono condizioni, precondizioni o richieste a cui
l'offerta risulti subordinata oppure integrazioni interpretative o
alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti
della Stazione appaltante;
b.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario non ancora costituiti, non contengono l'impegno a
costituirsi o non individuano l'operatore economico concorrente
capogruppo o contiene altre indicazioni incompatibili con la
condizione di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ai
sensi dell'articolo 37, commi 2 e 8, del decreto legislativo n. 163
del 2006, salvo che tale impegno risulti già dichiarato nella
documentazione presentata ai sensi della Parte prima, Capo 2;
b.6) di offerenti per i quali è accertata la mancata formulazione
in modo autonomo ai sensi del precedente Capo 4.1, lettera e);
b.7) che non hanno presentato la dichiarazione di presa d'atto
dell'ininfluenza del computo metrico estimativo di massima e
dell'accettazione dell'invariabilità del corrispettivo a corpo, in
analogia con l'articolo 118, comma 2, del d.P.R. n. 207 del 2010,
salvo che tale dichiarazione sia già stata presentata unitamente
alla documentazione di cui alla Parte prima, Capo 2, lettera m), o
sia posta a corredo del computo metrico estimativo di cui alla
Parte prima, Capo 4.3, lettera e);
c) sono comunque escluse le offerte:
c.1) di offerenti che incorrono in una delle cause di esclusione di
cui alla Parte prima, Capo 6, che per qualsiasi motivo non siano
state rilevate in precedenza;
c.2) di offerenti che si trovano in una delle situazioni che
costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate
inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione
appaltante;
c.3) la cui documentazione è in contrasto con clausole essenziali
che regolano la gara, prescritte dal decreto legislativo n. 163 del
2006 o dal regolamento approvato con d.P.R. n. 207 del 2010,
ancorché non indicate nel presente elenco;
c.4) la cui documentazione è in contrasto con altre prescrizioni
legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine
pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.
7. Aggiudicazione:
a) l'aggiudicazione ha sempre carattere provvisorio in quanto
subordinata:
a.1) all'assenza di irregolarità nelle operazioni di gara;
a.2) all'approvazione del verbale di gara e dell'aggiudicazione da
parte del competente organo della Stazione appaltante, ai sensi
della successiva lettera b);
b) ai sensi del combinato disposto dell'articolo 11, comma 5, e
dell'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006,
l'aggiudicazione provvisoria è approvata dalla Stazione appaltante
entro 30 (trenta) giorni, trascorsi i quali l'aggiudicazione
provvisoria si intende approvata; anche prima della scadenza del
predetto termine la Stazione appaltante, in assenza di condizioni
ostative, può adottare il provvedimento di aggiudicazione
definitiva, assorbente l'approvazione dell'aggiudicazione
provvisoria;
c) ai sensi dell'articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo
n. 163 del 2006, l'aggiudicazione definitiva è disposta in ogni
caso con provvedimento esplicito, non equivale ad accettazione
dell'offerta e diventa efficace solo dopo la verifica del possesso
dei requisiti dell'aggiudicatario e dell'assenza di cause di
esclusione, con particolare riferimento:
c.1) all'assenza di provvedimenti ostativi relativi alla disciplina
vigente in materia di contrasto alla criminalità organizzata
(antimafia) di cui agli articoli 6 e 67, comma 1, del decreto
legislativo n. 159 del 2011, documentabile con le modalità di cui
all'articolo 99, comma 2-bis dello stesso decreto legislativo;
c.2) alla regolarità contributiva, mediante acquisizione del
documento unico di regolarità contributiva (DURC) di cui
all'articolo 6 del d.P.R. n. 207 del 2010;
c.3) alla veridicità di ogni altra dichiarazione sull'assenza delle
cause di esclusione di cui all'articolo 38 del decreto legislativo
n. 163 del 2006;
c.4) all'assenza di ogni altra condizione ostativa
all'aggiudicazione, prevista da disposizioni normative;
d) ai sensi degli articoli 71 e 76 del d.P.R. n. 445 del 2000 la
Stazione appaltante può:
d.1) procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei
requisiti di ordine generale, richiesti dal bando di gara,
richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in
parte uno o più d'uno dei predetti requisiti, salvo il caso in cui
possano essere verificati d'ufficio ai sensi dell'articolo 43 del
d.P.R. n. 445 del 2000, escludendo l'operatore economico per il
quale non siano confermate le relative dichiarazioni già
presentate;
d.2) può revocare l'aggiudicazione, se accerta in capo
all'aggiudicatario, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova,
l'assenza di uno o più d'uno dei requisiti richiesti in sede di
gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a
prescindere dalle verifiche già effettuate;
e) ai sensi dell'articolo 168, comma 1 e comma 11, del d.P.R. n.
207 del 2010 e in deroga alle previsioni di cui alla precedente
lettera b), l'efficacia dell'aggiudicazione definitiva è altresì
subordinata all'ottenimento dei pareri tecnici e amministrativi
inerenti l'intervento, con riferimento al progetto definitivo
offerto dall'aggiudicatario, alla verifica positiva di cui
all'articolo 112 del decreto legislativo n. 163 del 2006, nonché
alla successiva approvazione dello stesso progetto definitivo da
parte del competente organo della Stazione appaltante;
f) l'offerta tecnica dell'aggiudicatario, approvata ai sensi della
lettera e), costituisce obbligazione contrattuale specifica, senza
ulteriori oneri per la Stazione appaltante, e integra
automaticamente la documentazione progettuale posta a base di gara
compreso il Capitolato prestazionale; i vincoli negoziali di natura
economica, con riferimento all'importo contrattuale, sono
insensibili al contenuto dell'offerta tecnica presentata
dall'aggiudicatario e restano invariati anche dopo l'approvazione
di cui alla lettera e);
g) la verifica e l'approvazione di cui alla lettera e) si estendono
anche al merito del computo metrico estimativo presentato, in
relazione alla completezza delle voci delle singole lavorazioni e
alla congruità delle quantità delle voci stesse, adeguandole, se
del caso, a quanto rilevabile dagli elaborati progettuali. In caso
di aggiunta di una o più voci di lavorazioni, ritenute mancanti,
queste sono valutate utilizzando nuovi prezzi unitari determinati
in analogia alle modalità di cui all'articolo 163, commi 1 e 4, del
d.P.R. n. 207 del 2010, integrando in tal modo lo stesso computo
metrico estimativo;
h) in virtù del principio di prevalenza di cui alla Parte prima,
Capo 4.3, lettera f), in caso di discordanza fra il prezzo
complessivo dei lavori risultante dal computo metrico estimativo di
cui alla lettera g) e l'importo dipendente dal ribasso percentuale
offerto, tutti i prezzi unitari sono corretti in modo costante in
base alla percentuale di discordanza. Tali prezzi unitari,
eventualmente corretti, costituiscono l'elenco dei prezzi unitari
contrattuali, ai fini della preventivazione e contabilizzazione di
eventuali lavori complementari o di eventuali varianti, ricorrendo
le condizioni di cui rispettivamente all'articolo 57, comma 5,
lettera a), o all'articolo 132, commi 1 e 3, del decreto
legislativo n. 163 del 2006;
i) l'aggiudicazione definitiva è comunicata agli offerenti con le
modalità di cui all'articolo 79 del decreto legislativo n. 163 del
2006 ed è resa nota con le pubblicazioni previste dall'articolo 66
del medesimo decreto legislativo; nel caso in cui si sia proceduto
all'esame delle giustificazioni di una o più offerte anormalmente
basse, l'aggiudicazione provvisoria avviene in favore
dell'offerente che ha presentato la migliore offerta giudicata
congrua in quanto adeguatamente giustificata; nello stesso caso le
comunicazioni e le pubblicazioni sono effettuate alla conclusione
del relativo procedimento.
8. Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi
dell'aggiudicatario:
a) l'aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla
Stazione appaltante con apposita richiesta, e, in assenza di
questa, entro 30 giorni dalla conoscenza dell'avvenuta
aggiudicazione definitiva, a:
a.1) fornire tempestivamente alla stazione appaltante la
documentazione necessaria alla stipula del contratto e le
informazioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le
spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spesa
connessa;
a.2) sottoscrivere il verbale di cantierabilità di cui all'articolo
106, comma 3, del d.P.R. n. 207 del 2010;
a.3) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione
definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163
del 2006;
a.4) munirsi, ai sensi dell'articolo 129, comma 1, del decreto
legislativo n. 163 del 2006, di un'assicurazione contro i rischi
dell'esecuzione e una garanzia di responsabilità civile che tenga
indenne la stazione appaltante dai danni a terzi, con decorrenza
dall'inizio dei lavori, in conformità alle prescrizioni del
Capitolato Speciale d'appalto;
a.5) se l'operatore economico aggiudicatario è costituito in forma
societaria diversa dalla società di persone (S.p.A., S.A.p.A.,
S.r.l., S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a
responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la
propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di
godimento o di garanzia sulle azioni «con diritto di voto» sulla
base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni
ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché
l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che
abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo
anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell'articolo 1
del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell'articolo 17,
terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la
dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate
per l'esecuzione del lavoro;
b) l'aggiudicatario è obbligato, entro lo stesso termine di cui
alla precedente lettera a), e, in ogni caso, prima della data di
convocazione per la consegna dei lavori se anteriore al predetto
termine, a trasmettere alla Stazione appaltante:
b.1) una dichiarazione cumulativa:
--- attestante l'organico medio annuo, distinto per qualifica,
corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate
all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS),
all'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e
alle casse edili;
--- relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni
sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai
lavoratori dipendenti;
--- di non essere destinatario di provvedimenti di sospensione o di
interdizione di cui all'articolo 14 del decreto legislativo n. 81
del 2008;
b.2) i dati necessari (esatta ragione sociale, provincia di
competenza, dei numeri di codice fiscale e di partita IVA e del
numero REA), ai fini dell'acquisizione d'ufficio del certificato
della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura;
b.3) i dati necessari ai fini dell'acquisizione d'ufficio del
documento unico di regolarità contributiva (DURC) da parte della
Stazione appaltante, mediante la presentazione del modello
unificato INAIL-INPS-CASSA EDILE, compilato nei quadri «A» e «B»
oppure, in alternativa, le seguenti indicazioni:
--- il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL)
applicato;
--- la classe dimensionale dell'impresa in termini di addetti;
--- per l'INAIL: codice ditta, sede territoriale dell'ufficio di
competenza, numero di posizione assicurativa;
--- per l'INPS: matricola azienda, sede territoriale dell'ufficio
di competenza; se impresa individuale numero di posizione
contributiva del titolare; se impresa artigiana, numero di
posizione assicurativa dei soci;
--- per la Cassa Edile (CAPE): codice impresa, codice e sede cassa
territoriale di competenza;
b.4) il documento di valutazione dei rischi di cui al combinato
disposto degli articoli 17, comma 1, lettera a), e 28, commi 1,
1-bis, 2 e 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008. Se l'impresa
occupa fino a 10 lavoratori, ai sensi dell'articolo 29, comma 5,
primo periodo, dello stesso decreto legislativo, la valutazione dei
rischi è effettuata secondo le procedure standardizzate di cui al
decreto interministeriale 30 novembre 2012 e successivi
aggiornamenti; fino al 31 maggio 2013, ai sensi del secondo periodo
della norma citata, la valutazione dei rischi può essere
autocertificata;
b.5) il nominativo e i recapiti del proprio Responsabile del
servizio prevenzione e protezione e del proprio Medico competente
di cui rispettivamente agli articoli 31 e 38 del decreto
legislativo n. 81 del 2008;
b.6) l'accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento di
cui articolo 131, comma 2, lettera a), del decreto legislativo n.
163 del 2006, all'articolo 100 e ai punti 1, 2 e 4, dell'allegato
XV, al decreto legislativo n. 81 del 2008, con le eventuali
richieste di adeguamento;
b.7) il piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 131, comma
2, lettera c), del decreto legislativo n. 163 del 2006,
all'articolo 89, comma 1, lettera h), e al punto 3.2 dell'allegato
XV, al decreto legislativo n. 81 del 2008;
c) gli adempimenti di cui alla lettera a), punto a.5), nonché di
cui alla lettera b), devono essere assolti:
c.1) da tutte le imprese raggruppate, per quanto di pertinenza di
ciascuna di esse, per il tramite dell'impresa capogruppo
mandataria, se l'appaltatore è un raggruppamento temporaneo di
imprese ai sensi dell'articolo 37, commi 1, 14 e 15, del Codice dei
contratti;
c.2) dal consorzio di cooperative o di imprese artigiane, oppure
dal consorzio stabile, di cui agli articoli 34, comma 1, lettere b)
e c), se il consorzio intende eseguire i lavori direttamente con la
propria organizzazione consortile;
c.3) dalla consorziata del consorzio stabile, oppure del consorzio
di cooperative o di imprese artigiane, che il consorzio ha indicato
per l'esecuzione dei lavori ai sensi degli articoli 37, comma 7, e
36, se il consorzio è privo di personale deputato alla esecuzione
dei lavori; se sono state individuate più imprese consorziate
esecutrici dei lavori gli adempimenti devono essere assolti da
tutte le imprese consorziate indicate, per quanto di pertinenza di
ciascuna di esse, per il tramite di una di esse appositamente
individuata, sempre che questa abbia espressamente accettato tale
individuazione, e preventivamente comunicata alla Stazione
appaltante, ai sensi dell'articolo 89, comma 1, lettera i), del
decreto legislativo n. 81 del 2008;
c.4) dai lavoratori autonomi che prestano la loro opera in
cantiere;
d) se l'aggiudicatario non stipula il contratto nei termini
prescritti, oppure non assolve gli adempimenti di cui alle
precedenti lettere a) o b), in tempo utile per la sottoscrizione
del contratto, l'aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere
revocata dalla Stazione appaltante;
e) nel caso di cui alla precedente lettera d), la Stazione
appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria; in ogni
caso è fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni ivi compresi
i danni da ritardo e i maggiori oneri da sostenere per una nuova
aggiudicazione;
f) in applicazione dell'articolo 168, commi 2 e seguenti, la
progettazione esecutiva, quale obbligazione contrattuale
dell'aggiudicatario, dovrà essere completa di elenco prezzi unitari
e computo metrico estimativo, in coerenza con il progetto
definitivo oggetto del contratto.