Laboratorio aperto di innovazione città Montedoro
SCADENZA 18/07/2012
Codice CPV: 71241000
Codice CUP: D52B12000020001
Codice CIG: 4192265E81
Servizi finalizzati alla realizzazione del progetto "laboratorio
aperto di innovazione città montedoro" con finanziamento a valere
sul P.O. Fesr Puglia 2007-2013 - asse VII - linea di intervento 7.2
- azione 7.2.1.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Territorio dei comuni
dell'Unione dei comuni di Montedoro e comune di Sava.
Il presente appalto si riferisce alla procedura aperta per
l'affidamento dei servizi finalizzati alla realizzazione del
progetto "laboratorio aperto di innovazione città Montedoro" con
finanziamento a valere sul PO Fesr Puglia 2007-2013 - asse VII -
linea di intervento 7.2 - azione 7.2.1.I servizi richiesti,
finalizzati alla valorizzazione del patrimonio culturale ed
ambientale del territorio interessato dalla realizzazione del
progetto laboratorio aperto di innovazione - città Montedoro,
dettagliatamente descritti nel capitolato speciale di appalto,
attengono principalmente a servizi professionali e digitali,
riguardano elementi immateriali e materiali e possono essere
suddivisi nelle seguenti tre macro-attività:•Attività di animazione
territoriale, elaborazione di studi ed analisi, progettazione
esecutiva per la realizzazione della piattaforma propositiva ed
operativa del laboratorio aperto di innovazione città di Montedoro,
nell'ambito della quale dovrà essere realizzato apposito studio
attraverso cui individuare e strutturare azioni mirate alla
realizzazione delle seguenti attività: la città identitaria e
partecipatao; la città che si rigenerao; la città solidaleo; la
città verde e la città ecologicao; la città che si promuove;
realizzazione di servizi di social networking pubblico di
e-democracy per il contronto continuo on-line con il cittadino e
per la concertazione e copianificazione per la pubbliche
amministrazioni; realizzazione del plastico olografico con ambiente
immersivo di multi proiezione e relativi contenuti informativi;
realizzazione di un sistema di controllo in tempo reale dei
parametri della qualità ambientale; realizzazione di una rete Wifi
per la connessione gratuita ad Internet nei luoghi oggetto di
rigenerazione urbana.
Quantitativo o entità dell'appalto
L'importo complessivo posto a base di gara, per l'attuazione del
presente affidamento, ammonta a 697 500,00 Euro oltre ai costi
speciali per la sicurezza che saranno riportati nell'offerta
economica, per un importo complessivo di 706 500,00 Euro escluso
IVA al 21 %, a valere sulle risorse del PO Fesr Puglia 2007-2013 -
asse VII - linea di intervento 7.2 - azione 7.2.1. con
cofinanziamento dei comuni dell'Unione Montedoro e del comune di
Sava, come di seguito suddivisi:
1) importo lavori a corpo 697 500,00 Euro (soggetti a ribasso d'
asta) (seicentonovantasettemilacinquecento/00 Euro);
2) importo costi per la sicurezza 9 000,00 Euro (novemila/00
Euro).
L'importo complessivo relativo ai costi per la sicurezza, che sarà
riportato nell'offerta economica, e soggetto al ribasso d'asta,
verrà pagato ad ogni stato di avanzamento in proporzione
percentuale all' avanzamento dei lavori. Quantitativo o entità
totale:
A) importo servizi soggetti a ribasso 697 500,00 Euro;
B) Oneri per la sicurezza 9 000,00 Euro;
C) In uno 706.500,00 Euro.
Garanzia provvisoria, nella misura 14 130,00 Euro
(quattordicimilacentotrenta/00 Euro) pari al 2 % dell'importo posto
a base di gara. Detta garanzia potrà essere prestata a scelta
dell'offerente, sotto forma di cauzione o mediante fideiussione
bancaria o polizza assicurativa o rilasciata dagli intermediari
finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del
D.Lgs. 1.9.1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva e prevalente
attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero
dell'economia e delle finanze. Si precisa che la fideiussione
bancaria o la polizza assicurativa, rilasciata da uno dei soggetti
innanzi indicati, a pena di esclusione dovrà prevedere:þ l'impegno
espresso e privo di condizioni, da parte del garante, alla rinuncia
al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
alla rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del
codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro
quindici giorni a semplice richiesta scritta dell'amministrazione
appaltante;þ la validità per almeno centottanta giorni dalla data
di presentazione dell'offerta, con effetto della copertura dal
termine di scadenza per la presentazione delle domande di
partecipazione;þ l'impegno espresso e privo di ogni condizione, da
parte del garante, a rinnovare la garanzia provvisoria per altri
centottanta giorni dalla data di prima scadenza, su semplice
richiesta dell'amministrazione appaltante nel corso della
procedura, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia
ancora interventura l'aggiudicazione;þ l'impegno espresso e privo
di ogni condizione, da parte del garante, a rilasciare la garanzia
definitiva di cui all'art. 113 del D.Lgs. n. 163 del 12.4.2006 e
successive modifiche ed integrazioni, qualora l'offerente
risultasse aggiudicatario della gara. Qualora la garanzia
provvisoria sia costituita sotto forma di cauzione, il soggetto
partecipante dovrà comunque allegare, a pena di esclusione, impegno
di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva
per l'esecuzione del contratto, di cui all'art. 113 del D.Lgs. n.
163 del 12.4.2006 e successive modifiche ed integrazioni, qualora
l'offerente risultasse affidatario.La garanzia provvisoria deve
essere prestata a garanzia dell'adempimento del soggetto
partecipante alla procedura di verifica del possesso dei requisiti
di ammissione alla gara, ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. n. 163
del 12.4.2006 e successive modifiche ed integrazioni, e copre
altresì, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto
dell'aggiudicatario. La predetta garanzia sarà svincolata
automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto. Ai
non aggiudicatari la garanzia provvisoria sarà svincolata nei modi
ed entro i termini stabiliti dall'art. 75, comma 9, del D.Lgs. n.
163 del 12.4.2006 e successive modifiche ed integrazioni.Ai sensi
del comma 7 dell'art. 75 del D.Lgs. n. 163 del 12.4.2006 e
successive modifiche ed integrazioni, come precisato anche nel
successivo art. 14, la garanzia provvisoria e l'eventuale rinnovo,
è ridotta del 50 % in quanto il concorrente dovrà essere in
possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle
norme europee della Serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa
nazionale. In caso di partecipazione in RTI o consorzio, la
predetta riduzione del 50 % della garanzia provvisoria e
dell'eventuale rinnovo, spetta comunque in quanto tutti i soggetti
partecipanti al RTI o al consorzio devono essere in possesso della
predetta certificazione del sistema di qualità. In caso di
partecipazioni in RTI già costituito, la garanzia provvisoria dovrà
essere presentata dall'impresa mandataria con indicazione che il
soggetto garantito è il RTI. In caso di partecipazioni in consorzio
già costituito, la garanzia provvisoria dovrà essere presentata dal
consorzio stesso. In caso di partecipazione in costituendo RTI o
consorzio, la garanzia provvisoria dovrà essere prestata dal solo
soggetto identificato come capogruppo-mandatario ovvero da uno dei
soggetti consorziandi, con esplicita indicazione sulla stessa di
tutte le imprese partecipanti al costituendo RTI o consorzio.
Possono partecipare alla gara i soggetti indicati dall'articolo 34,
comma 1, del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163 e precisamente:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società
commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro
costituiti a norma della legge 25.6.1909, n. 422, e successive
modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge
8.8.1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società
consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra
imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali,
società cooperative di produzione e lavoro;I consorzi di cui alle
lettere b) e c) sono tenuti ad indicare in sede di offerta per
quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto
divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima
gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il
consorzio sia il consorziato. E' vietata la partecipazione alla
gara del consorzio stabile e dei consorziati; in caso di
inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice
penale.
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai
soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della
presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo
speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario,
il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei
mandanti;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del
codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b)
e c), anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del
codice civile;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo
di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs. 23.7.1991, n.
240;
g) gli operatori economici stabiliti in altri stati membri,
costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi
paesi. E' consentita la presentazione di offerte da parte dei
soggetti di cui alle lettere d) ed e), anche se non ancora
costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti
gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti
temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere
l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi
operatori conferiranno mandato collettivo speciale con
rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e
qualificato come mandatario, il quale stipulerà in nome e per conto
proprio e dei mandanti. Non possono partecipare alla gara i
soggetti che si trovano fra di loro in una delle situazioni di
controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una
qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo
o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico
centro decisionale. Qualora la stazione appaltante accerti, sulla
base di univoci elementi, che le offerte presentate dai concorrenti
siano imputabili ad un unico centro decisionale, si procederà ad
escludere gli stessi dalla gara.
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità
ai requisiti
Requisiti di ordine generale
Il concorrente non deve trovarsi, a pena di esclusione, in alcuna
delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla procedura
di affidamento previste dall'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006. Per
partecipare alla gara le imprese devono possedere i seguenti
requisiti:
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di
concordato preventivo e non aver in corso un procedimento per la
dichiarazione di una di tali situazioni;
- non aver in corso un procedimento per l'applicazione di una delle
misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956,
n. 1423 o di una della cause ostative previste dall'articolo 10
della legge 31.5.1965, n. 575; L'esclusione e il divieto operano se
la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore
tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore
tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci
accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in
accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di
rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona
fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno
di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
- non avere subito sentenza di condanna passata in giudicato,
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di
applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del
codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello stato o
della comunità che incidono sulla moralità professionale; E'
comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in
giudicato, per uno o più reati di partecipazione a
un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali
definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1,
direttiva CE 2004/18. L'esclusione e il divieto operano se la
sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare
o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei
soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome
collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si
tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori
muniti di poteri di rappresentanza o del direttore tecnico o del
socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso
di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di
società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano
anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora
l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva
dissociazione della condotta penalmente sanzionata. L'esclusione e
il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato
depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero
quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero
in caso di revoca della condanna medesima.
- non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto
all'articolo 17 della legge 19.3.1990, n. 55; L'esclusione ha
durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della
violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata
rimossa.
- non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle
norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai
rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso
dell'osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi
e forniture;
- non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione di
prestazioni precedentemente affidate da questa stazione appaltante
e non aver commesso un errore grave nell'esercizio dell'attività
professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte
della stazione appaltante;
- non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse,
secondo la legislazione italiana o quella dello stato in cui è
stabilito il concorrente;
- non aver riportato l'iscrizione nel casellario informatico di cui
all'articolo 7, comma 10, del D.Lgs. 163/2006, per aver presentato
falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e
condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e
per l'affidamento dei subappalti;
- non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate,
alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali,
secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito
il concorrente;
- essere in regola con quanto previsto dalla legge 12.3.1999, n. 68
(norme per il diritto al lavoro dei disabili);
- non aver subito l'applicazione di sanzione interdittiva di cui
all'articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 8.6.2001, n. 231 o
di altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la
pubblica amministrazione;
- non aver riportato l'iscrizione nel casellario informatico di cui
all'articolo 7, comma 10, del D.Lgs. 163/2006, per aver presentato
falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio
dell'attestazione SOA;
- non trovarsi nella situazione di cui all'articolo 38, comma 1,
lettera m-ter) del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, ossia non aver
denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, essendo stati vittime
dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice
penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge
13.5.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge
12.7.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti
dall'articolo 4, primo comma, della legge 24.11.1981, n. 689;
- non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla procedura di
affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo
2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di
fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le
offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. Requisiti
di idoneità professionaleIl concorrente, a pena di esclusione, deve
essere iscritto, se dovuto, nel registro della Camera di commercio,
industria, artigianato e agricoltura con attività esercitata
coerente con l'oggetto della gara. I soggetti aventi sede legale
nei territori dei paesi membri dell'UE, autorizzati all'esercizio
dell'attività relativa all'oggetto della gara secondo legislazione
dello stato membro dell'Unione europea, rendono documentazione
equivalente secondo la legislazione dello stato di
appartenenza.
Il concorrente, a pena di esclusione, deve:
- presentare due idonee referenze bancarie rilasciare da 2 istituti
bancari o intermediari autorizzati ai senti del D.Lgs. 385/93, che
attestino l'idoneità finanziaria ed economica del concorrente. Nel
caso di RTI o consorzio di imprese, le referenze devono essere
presentate da ciascun componente il RTI / dal consorzio e
consorziate esecutrici; aver conseguito negli ultimi 3 esercizi
finanziari (2009-2010-2011), un fatturato globale, IVA esclusa, in
misura non inferiore a 3 volte l'importo di gara (2 119 500,00
Euro, IVA esclusa),
- aver espletato negli ultimi 3 anni (2009-2010-2011) servizi
analoghi, a favore di enti pubblici, singoli e/o aventi carattere
sovra-comunale, per un fatturato complessivo, IVA esclusa, almeno
pari all'importo a base di gara (706 500,00 Euro). Per servizi
analoghi si intendono realizzazioni finalizzate alla produzione di
servizi digitali e portali con tecnologia web 2.0 e/o connessi con
attività di progettazione e/o predisposizione di studi, analisi e
piani, coordinamento, assistenza tecnica, supporto operativo,
programme management, finalizzate alla realizzazione di progetti ed
interventi, anche a carattere sovra-comunale, finanziati con fondi
comunitari, nazionale e/o regionali.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
- essere in possesso della certificazione di qualità conforme alle
norme europee della sezione UNI EN ISO 9001 e 9002,
- consistenza del personale dipendente. E' richiesto che le aziende
partecipanti abbiano alle loro dipendenze da almeno 3 anni, almeno
quindici unità lavorative per ciascun anno.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa.
Responsabile del procedimento: architetto Raffaele Marinotti - raffaele.marinotti@libero.it