Lavori di recupero e valorizzazione dell'ex Abbazia di San Leonardo in Lama Volara e del parco archeologico di Siponto in Manfredonia
SCADENZA 11/11/2013
Codice CPV: 45454100
Codice CUP: F33D13000680002
Codice CIG: 53013826D1
Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di recupero e
valorizzazione dell'ex Abbazia di San Leonardo in Lama Volara (o di
Siponto) e del parco archeologico di Siponto in Manfredonia
(FG).
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle
forniture o di prestazione dei servizi: Manfredonia località
Siponto (FG) - ex Abbazia di San Leonardo e Parco Archeologico di
Siponto.
Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere:
- opere di consolidamento, restauro e parziali ricostruzioni del
complesso monumentale dell'ex Convento di San Leonardo «in Lama
Volara» in agro di Manfredonia (FG),
- opere di recupero e valorizzazione del Parco Archeologico di
Siponto ( restauro e valorizzazione della basilica paleocristiana,
restauro e valorizzazione dei due livelli della chiesa romanica,
messa in luce e riqualificazione del segmento delle mura urbiche
nord-est e scavi archeologici del settore abitativo contermine,
realizzazione del centro servizi e parcheggio, riqualificazione
paesaggistica dell'area, viabilità e recinzione),
- progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza in fase
di progettazione di entrambi gli interventi.
Si fa presente che tutti gli elaborati devono essere sottoscritti
dal progettista o dai progettisti responsabili degli stessi nonché
dal progettista responsabile dell'integrazione tra le varie
prestazioni specialistiche. In caso di raggruppamento di
professionisti dovrà essere prevista la presenza di almeno un
professionista laureato e abilitato da meno di cinque anni
all'esercizio della professione.
Quantitativo o entità dell'appalto
Importo complessivo dell'appalto (compresi oneri per la sicurezza,
lavori in economia e compenso per la progettazione esecutiva e
coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione):
8 843 830,47 Euro
(ottomilioniottocentoquarantatremilaottocentotrenta/47) oltre IVA
come per legge, così suddiviso:
Importo dei lavori soggetti a ribasso: 7 900 511,58 Euro (euro
settemilioninovecentomilacinquecentoundici/58),
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: 438 908,49 Euro
(euro quattrocentotrentottomilanovecentootto/49);
Lavori in economia non soggetti a ribasso: 304 410,40 Euro (euro
trecentoquattromilaquattrocentodieci/40)
Compenso redazione progettazione esecutiva e coordinamento per la
sicurezza in fase di progettazione: 200 000 Euro (euro
duecentomila), (determinato secondo le modalità di calcolo del
corrispettivo di cui all'allegata scheda).
Lavorazioni di cui si compone l'intervento e classificazione
(D.P.R. 207/2010):
Categoria prevalente: OG2, Classifica VI, importo 5 725 472,20
Euro; Opere scorporabili e subappaltabili: Categoria OG11
Classifica III importo Euro. 716.941,93; Categoria OS25, Classifica
III, importo 855 818,36 Euro; Categoria OS18, Classifica III
importo 857 060,16 Euro; Categoria OS6, Classifica II importo 488
537,75 Euro; Corrispettivo per la progettazione esecutiva e
coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione: 200 000
Euro (duecentomila), Classe I categoria d), Classe III categorie
a), b), c)
Classi e categorie della progettazione esecutiva (legge
143/49):
Il progettista deve possedere i requisiti di cui all'articolo 263
del D.P.R. n. 207/2010, come segue:
d.1) fatturato in servizi tecnici di cui all'articolo 252 del
D.P.R. n. 207/2010, svolti negli ultimi 5 esercizi disponibili
precedenti la pubblicazione del bando sulla G.U.U.E., non inferiore
a 3 volte l'importo delle spese tecniche per la progettazione
esecutiva come segue:
Importo spese tecniche in gara 200 000 Euro - Requisito richiesto
600 000 Euro.
La dichiarazione dovrà riportare l'importo del fatturato distinto
per anno, con il totale complessivo del quinquennio e il rapporto
tra il totale e l'importo dei corrispettivi posto a base di gara.
Si applica l'art. 253 comma 15 bis del D.Lvo 163/2006 e s.m.i.
ovvero il quinquennio è quello relativo ai migliori cinque anni del
decennio antecedente la data di pubblicazione del bando.
d.2) servizi tecnici di progettazione, svolti negli ultimi 10 anni
antecedenti la pubblicazione del bando sulla G.U.U.E., per lavori
individuati in ciascuna delle classi e categorie di cui si compone
il progetto, come di seguito specificate ai sensi dell'articolo 14
della legge n. 143 del 1949 e della tabella A allegata al D.M.
(giustizia) 4 aprile 2001, per un importo dei lavori medesimi non
inferiore a 1,5 volte gli importi previsti nel progetto a base di
gara:
[Categoria - Importo a base di gara - Requisito richiesto] * I D 7
926 888,50 Euro - 11 890 332 Euro; * III A - 107 747,03 Euro - 161
620,54 Euro; * III B - 175 980,33 Euro - 263 970,50 Euro; * III C
433 214,57 Euro - 649 821,85 Euro;
d.3) servizi tecnici di progettazione per «lavori di punta», svolti
negli ultimi 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando sulla
G.U.U.E., in ciascuna delle classi e categorie di cui si compone il
progetto, per un importo non inferiore a 0,6 volte gli importi di
cui al punto precedente, raggiunto mediante la somma di non più di
due lavori, distintamente per ciascuna categoria e classe, come
segue: [Categoria - Importo a base di gara - Requisito richiesto] *
I D - 7 926 888,50 Euro - 4 756 133,10 Euro; * III A - 107 747,03
Euro - 646 482,18 Euro; * III B 175 980,33 Euro - 105 588,20 Euro;
* III C - 433 214,57 Euro - 259 928,74 Euro.
I servizi di ingegneria e architettura valutabili ai sensi dei
precedenti punti d.2) e d.3), sono quelli iniziati e ultimati nel
decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara
sulla G.U.U.E., oppure la parte di essi ultimata nello stesso
periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. A tale
scopo il progettista deve allegare una distinta dei servizi tecnici
svolti, almeno fino al raggiungimento del requisito richiesto,
completa, per ciascun lavoro, del committente, della suddivisione
in classi e categorie con i relativi importi, dei periodi di inizio
e ultimazione. Ai fini della rivalutazione e dell'individuazione
del periodo utile nel quale sono stati svolti i servizi, si
applicano, rispettivamente, gli articoli 252 e 263, comma 2, del
D.P.R. 207/2010. La distinta con l'elenco dei servizi tecnici
svolti deve essere sottoscritta con le medesime modalità previste
per le dichiarazioni.
d.4) personale tecnico medio annuo utilizzato nei migliori tre anni
del quinquennio antecedente la pubblicazione del bando sulla
G.U.U.E., comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su
base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti,
e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i
rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte
dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei
confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta
per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima
dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti
non esercenti arti e professioni, non inferiore a 2 volte il numero
stimato necessario per la redazione della progettazione esecutiva
(5 unità) e quindi pari a 10 unità, di cui un Archeologo.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 760 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
- Cauzione provvisoria, conforme al modello (schema tipo) approvato
con il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 12 marzo
2004, n. 123, di importo pari al 2% dell'importo complessivo posto
a base di gara), in conformità con quanto previsto dall'art. 75 del
D.Lgs.163/06 e da costituirsi secondo le finalità e modalità
precisate nei documenti posti a base di gara.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di
presentazione dell'offerta e dovrà essere corredata dall'impegno
del garante a rinnovare la garanzia medesima per una durata di
ulteriori 180 giorni, su richiesta dell'Amministrazione
aggiudicatrice nei casi di legge.
- a pena di esclusione, Dichiarazione, a corredo dell'offerta, ai
sensi dell'art. 75, comma 8 del D.lgs. 163//06, resa dai soggetti e
con le modalità di cui ai documenti posti a base di gara,
contenente l'impegno di un fideiussore a rilasciare, in caso di
aggiudicazione dell'appalto, una fideiussione o polizza relativa
alla cauzione definitiva, in favore dell'Amministrazione
aggiudicatrice.
- Dichiarazione, a corredo dell'offerta, rilasciata ai sensi
dell'art. 269, comma 4 del D.P.R. 207/2010, da compagnia
assicurativa autorizzata all'esercizio del ramo di responsabilità
civile generale nel territorio dell'Unione Europea, contenente
l'impegno a rilasciare, a far data dalla stipula del contratto, ai
sensi dell'art. 111 del D. Lvo 163/2006 e s.m.i., una polizza di
responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo
svolgimento dell'attività di progettazione esecutiva e delle
attività ad essa connesse, per tutta la durata dei lavori e sino
alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
Tale polizza dovrà coprire, ai sensi del citato art. 111, oltre
alle nuove spese di progettazione, anche i rischi per omissioni ed
errori di redazione del progetto esecutivo che abbiano determinato,
a carico dell'Amministrazione, aggiudicatrice, nuove spese di
progettazione e/o maggiori costi.
All'atto del contratto l'aggiudicatario deve prestare:
- Cauzione definitiva, conforme al modello (schema tipo) approvato
con il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 12 marzo
2004, n. 123, di importo pari ad almeno il 10% dell'importo
contrattuale, a garanzia dell'esecuzione dell'appalto, in
conformità con quanto previsto dall'art. 113 del D.Lgs.163/06, da
costituirsi secondo le finalità e modalità precisate nei documenti
posti a base di gara;
- Polizze assicurative, ai sensi degli artt. 129 e 111 del D.lgs.
163/06, in conformità ai documenti posti a base di gara.
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
L'opera è finanziata con il Programma Operativo Interregionale POIN
«Attrattori culturali, naturali e turismo» 2007/2013 e Piano di
Azione e Coesione «Valorizzazione delle aree di Attrazione
culturale», finanziamento di 11 000 000 Euro di cui al Decreto del
Segretario Generale Responsabile dell'Organismo Intermedio del POIn
e Autorità Responsabile del Piano di Azione e Coesione Rep. N.
9/2013 del 2.8.2013.
Trattandosi di lavori di restauro, il corrispettivo sarà
determinato a misura e sarà liquidato secondo le modalità stabilite
dal Capitolato Speciale di Appalto del progetto definitivo.
Si applica, fatta salva la disponibilità di cassa, quanto previsto
dall'art. 26 ter della Legge 9 agosto 2013, n. 98 (conversone in
legge del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 recante disposizioni urgenti
per il rilancio dell'economia).
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti di cui
all'art. 34 del D.Lgs. 163/06, nel rispetto delle prescrizioni
poste dagli artt. 34, comma 2, 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/06 ed
alle ulteriori condizioni previste nel presente bando, con
particolare riguardo agli specifici limiti e divieti di
partecipazione prescritti normativamente, a pena di esclusione
dalla gara.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: I concorrenti devono possedere: qualificazione SOA per
attività di progettazione ed esecuzione inerente le classifiche e
le categorie di lavorazioni in appalto indicate al punto II.2.1 del
bando di gara, e certificazione attestante la operatività con il
sistema di qualità aziendale, afferente le attività di costruzione
e di progettazione, ai sensi della normativa vigente. Nel caso di
concorrente che, pur in possesso dell'attestato di qualificazione
per attività di progettazione e costruzione, non sia in grado di
dimostrare il possesso dei requisiti richiesti attraverso il
proprio staff di progettazione o nel caso di concorrente
qualificato per la sola attività di costruzione, gli stessi
dovranno indicare/associare, ai sensi dell'art. 53 comma 3, D.Lvo.
163/2006 e ss.mm.ii., progettista/i qualificati per le classi e le
categorie di opere da progettare, individuate sulla base delle
elencazioni contenute nelle tariffe professionali ex lege 143/'49,
indicate al punto II.2.3 del bando di gara.
In caso di raggruppamento di professionisti dovrà essere prevista
la presenza di almeno un professionista laureato e abilitato dal
almeno cinque anni all'esercizio della professione.
Si fa presente inoltre che il soggetto progettista non riveste lo
status di mandante né quello di coofferente e, in caso di
aggiudicazione, non rivestirà lo status di titolare del rapporto
contrattuale (C.d.S III 1.10.2012 n. 5161)
Si richiedono a pena di esclusione:
Per l'imprenditore esecutore dell'opera
a) dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla
C.C.I.A.A, così come previsto dall'art. 39 del D.Lgs. 163/06. Nel
caso di candidato appartenente ad altro Stato membro non residente
in Italia, dichiarazione equipollente di iscrizione nei registri
professionali e commerciali, ai sensi dell'art. 39, comma 2 del
D.Lgs. 163/06;
b) dichiarazione sostitutiva con la quale il candidato dichiara di
non rientrare in nessuna delle condizioni previste dall'art. 38 del
D.Lgs.163/06, comma 1, lettere da a) ad m-quater), e succ. m. ed
integrazioni, in conformità al comma 2 della medesima norma. Nelle
citate dichiarazioni sostitutive vanno indicate anche le eventuali
condanne per le quali si a beneficiato della non menzione. Nel caso
di candidato non stabilito in Italia, dichiarazione resa
dall'interessato ai sensi dell'art. 38, comma 5 del D.Lgs. 163/06 e
s.m.i.;
c) dichiarazione di non essersi avvalso dei piani individuali di
emersione di cui all'art. 1 bis della L. 383/01 e ss. mm. ii. [o,
altrimenti, di essersi avvalso dei suddetti piani, dando atto che
gli stessi si sono conclusi];
d) dichiarazione di non trovarsi, ai sensi dell'art. 34, comma 2
del D. Lgs. 163/06 in alcun rapporto di controllo ai sensi
dell'art. 2359 c.c., con altri concorrenti. Il candidato,
assumendosene la piena responsabilità, dovrà elencare le imprese
(denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si
trova in situazione di controllo come controllante e/o controllato,
ai sensi dell'art. 2359 c.c.. Tale dichiarazione dovrà essere resa
anche se negativa. La Stazione Appaltante applicherà l'art. 34,
comma 2, secondo periodo del D.Lgs. 163/06;
d1) dichiarazione che nei propri confronti non è in corso alcun
provvedimento interdittivo alla contrattazione con la P.A. e alla
partecipazione alle gare pubbliche ai sensi dell'art. 14 comma 1
del D.Lvo 30/04/2008 n. 81;
d2) dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di cui alla
legge 20/05/1070 n. 300 art. 36 , ovvero di non essere stato
assoggettato a provvedimento di esclusione da qualsiasi appalto per
infrazioni agli obblighi previsti dal predetto art. 36;
d3) dichiarazione di non essere stato assoggettato a provvedimenti
di esclusione dalla partecipazione a qualsiasi appalto per
violazioni ex art. 44 del D.lvo 25/07/1998 n. 285;
d4) dichiarazione di non avere in corso sanzioni interdittive alla
partecipazione a qualsiasi appalto per violazioni ex art. 41 del
D.lvo 11.4.2006 n. 198;
d5) dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di cui al D.Lvo
165/2001 art. 53 comma 16 ter;
e) autocertificazione avente ad oggetto il nominativo del
rappresentante legale e l'idoneità dei suoi poteri alla
sottoscrizione degli atti di gara (se procuratore, allegare copia
conforme della procura speciale);
f) in caso di Raggruppamento temporaneo di imprese, Consorzio o
GEIE costituiti, relativo atto costitutivo, statuto o contratto; in
caso di Raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzio non ancora
costituiti, dichiarazione di impegno, sottoscritta dai legali
rappresentanti di tutte le imprese che intendono raggrupparsi, a
costituirsi mediante atto unico in caso di aggiudicazione
dell'appalto, indicando contestualmente l'impresa che sarà
designata - con mandato collettivo speciale irrevocabile con
rappresentanza - quale mandataria del raggruppamento medesimo.
g) di aver adempiuto agli obblighi in materia di sicurezza e salute
sui luoghi di lavoro previsti dalla vigente normativa.
h) dichiarazione ai fini della regolarità contributiva.
k) dichiarazione di conoscenza e accettazione delle clausole
contenute nel Protocollo di Legalità sottoscritto dalla Direzione
Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia e della
Prefettura di Bari il 17 luglio 2013, allegato al presente
bando.
Per il prestatore del servizio di progettazione, eventualmente
partecipante alla gara, associato/indicato dall'imprenditore
esecutore dell'opera
oltre alle dichiarazioni /certificazioni elencate alle precedenti
lettere a), b), c) d), d4), d5), e), h) e k), richieste unicamente
nel caso in cui il prestatore di servizi sia organizzato in forma
di impresa, le seguenti dichiarazioni/certificazioni:
i) attestazione di iscrizione al competente ordine
professionale;
l) dichiarazione sostitutiva con la quale il candidato dichiara che
non ricorre a suo carico alcuna delle condizioni ostative alla
partecipazione alla procedura in atto, previste dall'art. 253,
commi 1 e 2 del DPR 207/2010 e ss.mm.ii. e di non trovarsi nelle
condizioni ostative di partecipazione agli appalti pubblici di cui
all'art. 90 comma 8 del Dlgs 163/06;
m) dichiarazione di non essere stato assoggettato a sanzione o
misura cautelare interdittiva previste dal D.L.vo n. 231/01;
n) di non trovarsi in alcun rapporto di controllo e collegamento di
cui all'art. 2359 c.c. con altri concorrenti ed, al riguardo, il
legale rappresentante del prestatore di servizi organizzato in
forma di impresa, assumendosene la piena responsabilità, dovrà
elencare i prestatori di servizi (denominazione, ragione sociale e
sede) rispetto alle quali si trovi in situazioni di controllo o
come controllante o come controllato ai sensi dell'art. 2359 del
codice civile; tale dichiarazione deve essere resa anche se
negativa;
o) di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione di cui
all'art. 38 comma 1 lettere b), c) e m-ter)
Si fa presente che il soggetto progettista non rivestendo lo status
di mandante né quello di coofferente, non dovrà dichiarare quanto
previsto dalla lettera m-quater) dell'art. 38 comma 1 del D.Lvo
163/2006 e s.m.i.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Si richiede a pena di esclusione:
Per il prestatore del servizio di progettazione, eventualmente
partecipante alla gara, associato/indicato dall'imprenditore
esecutore dell'opera la dichiarazione del fatturato globale
relativo all'ultimo quinquennio che dovrà risultare essere non
inferiore a 3 volte l'ammontare presumibile del corrispettivo. Si
applica l'art. 253 comma 15 bis del D.lvo 163/2006.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Si richiedono a pena di esclusione:
Per l'imprenditore esecutore dell'opera
a) attestazione di qualificazione per progettazione ed esecuzione
in corso di validità, adeguata per categoria e classifica ai valori
dell'appalto da aggiudicare, rilasciata da una S.O.A. appositamente
autorizzata;
b) certificazione del Sistema di Qualità adeguato alle opere da
realizzare rilasciato da Organismi accreditati, ovvero la
dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro
correlati di tale sistema. A tale proposito, i Concorrenti, in
possesso del suddetto Certificato del Sistema di Qualità, dovranno
allegare originale o copia autenticata del certificato stesso, ai
sensi dell'art. 18 del D.P.R. 445/00 attestante il possesso di
detta certificazione.
c) elenco dei professionisti che svolgeranno i servizi con la
specificazione delle rispettive qualifiche professionali nonché con
l'indicazione del professionista incaricato dell'integrazione delle
prestazioni specialistiche (tale specificazione e indicazione va
resa a pena di esclusione), oltre al professionista laureato e
abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della libera
professione nel caso di Raggruppamento Temporaneo di
Professionisti.
Il prestatore del servizio di progettazione, partecipante alla gara
- associato/indicato dall'imprenditore esecutore dell'opera
sprovvisto della qualificazione S.O.A. per attività di
progettazione o dall'imprenditore qualificato per attività di
progettazione ed esecuzione, ma non in grado di dimostrare il
possesso dei requisiti richiesti tramite il proprio staff di
progettazione - dovrà rilasciare:
d) dichiarazione relativa all'espletamento, negli ultimi 10 anni,
di servizi di progettazione relativi a lavori appartenenti ad
ognuna delle classi e categorie di cui al precedente punto II.2.3)
per un importo globale, per ogni classe e categoria, almeno pari a
1,5 volte l'importo stimato dei lavori da progettare relativamente
a ciascuna classe e categoria di lavori da progettare;
e) dichiarazione relativa allo svolgimento, nell'ultimo decennio,
di 2 servizi di progettazione appartenenti ad ognuna delle classi e
categorie di lavori cui si riferiscono i lavori da affidare di cui
al precedente punto II.2.3), per un importo complessivo non
inferiore a 0,6 volte l'importo stimato dei lavori da progettare
relativamente a ciascuna classe e categoria.
Per ciascun incarico di cui al precedente punto c) e al presente
punto e) dovrà essere fornito, oltreché l'importo, la descrizione
della prestazione, specificandone le classi e le categorie, nonché
il soggetto che ha svolto il servizio ed il relativo
committente;
f) dichiarazione relativa al numero medio annuo, nell'ultimo
triennio, del personale tecnico componente l'unità richiedente
(comprendente i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con
contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base
annua); tale requisito dovrà risultare almeno pari a 2 volte le
unità stimate per lo svolgimento dell'incarico, indicate al punto
II.2.3) del bando;
g) dichiarazione relativa all'elenco delle apparecchiature, degli
strumenti e attrezzature disponibili;
Si rende noto che:
- le dichiarazioni/certificazioni di cui ai punti III.2.1 e III.2.2
e III.2.3 devono essere rese/prodotte da ciascun candidato ed in
caso di Raggruppamenti temporanei di imprese, Consorzi, GEIE o
aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, sia
costituiti che costituendi, da ciascun componente i medesimi
soggetti giuridici;
- le dichiarazioni di cui ai punti III.2.1 e III.2.2. e III.2.3
devono essere rese in conformità alle disposizioni del D.P.R.
445/2000, accompagnate da copia del documento di identità del
sottoscrittore,
- I requisiti di cui al precedente punto III.2.1, dalla lettera a)
alla lettera k) dovranno essere posseduti da tutti i soggetti
individuali, o da tutti i componenti il raggruppamento o il
consorzio o aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete
che presentano domanda di partecipazione;
- i Raggruppamenti Temporanei di Imprese e per i Consorzi di tipo
orizzontale, ai sensi della vigente normativa, i requisiti
economici e tecnici di cui al precedente punto III.2.3 lett. a),
devono essere posseduti dalla mandataria o da un'impresa
consorziata nella misura minima del 40% (quaranta %); la restante
percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle
altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%
(dieci %) di quanto richiesto all'intero Raggruppamento o
Consorzio. L'impresa mandataria in ogni caso deve possedere i
requisiti in misura maggioritaria, ferma restando l'applicabilità
dell'art. 92, comma 4 del D.P.R. 207/2010,
- per i Raggruppamenti temporanei di imprese e per i Consorzi di
tipo verticale, ai sensi della vigente normativa, i requisiti
economici e tecnici di cui al precedente punto III.2.3 lett. a),
devono essere posseduti dalla mandataria per i lavori della
categoria prevalente e per il relativo importo; per i lavori
scorporati, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti
per l'importo della categoria dei lavori che intende assumere e
nella misura indicata per il concorrente singolo,
- dovranno essere indicate le quote di partecipazione ed esecuzione
al Raggruppamento temporaneo di imprese, al Consorzio o
all'aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, relative
a ciascun operatore economico, in coerenza con la percentuale dei
requisiti posseduti di cui al precedente punto III.2.3 lett. a),
del presente bando di gara.
Si rende, inoltre, noto che:
- Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non dovrà
partecipare o essere indicato da più soggetti partecipanti alla
gara, pena l'esclusione di entrambi i partecipanti alla gara che lo
avessero associato o indicato,
- Si applicano i divieti previsti all'art. 90, comma 8, del
D.lgs.163/06, per l'affidatario degli incarichi di progettazione,
per i suoi dipendenti, collaboratori nello svolgimento
dell'incarico, e dipendenti di detti collaboratori nonché per gli
affidatari di attività di supporto alla progettazione, e dipendenti
di detti affidatari,
- Per gli operatori economici residenti in altri Stati membri UE si
applica l'art. 47 del D.lgs. 163/2006.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
di seguito
1. Offerta tecnica. Ponderazione 70
2. Offerta economica. Ponderazione 25
3. Offerta temporale. Ponderazione 5
Responsabile del Procedimento: Dott. Luigi La Rocca tel. +39
0994713511 - fax +39 0994600126; e-mail: luigi.larocca
@beniculturali.it
Responsabile della Procedura di Gara: Dott. Giovanni
Sardone.