Manutenzione e conduzione degli impianti termici installati presso gli edifici in disponibilità alla Fondazione Edmund Mach
SCADENZA 21/10/2014
Codice CPV: 71314200, 09300000, 09324000
Gara europea a procedura aperta per l'affidamento dei servizi di
gestione, manutenzione e conduzione degli impianti termici
installati presso gli edifici in disponibilità alla Fondazione
Edmund Mach.
Forma oggetto dell'appalto il servizio di gestione, la
manutenzione, e la conduzione degli impianti termici installati
presso gli edifici in disponibilità alla Fondazione Edmund
Mach.
L'appalto prevede essenzialmente i seguenti servizi:
a) servizio di conduzione e manutenzione degli impianti temici
installati presso gli edifici in disponibilità alla FEM ad
esclusione del teleriscaldamento;
b) servizio di cessione di energia compresa fornitura di
combustibile, conduzione gestione e manutenzione dell'impianto
termico di alimentazione della rete di teleriscaldamento presso la
sede a San Michele all'Adige (con le precisazioni riportate nella
documentazione di gara in merito alla non immediata disponibilità
del generatore alimentato a biomassa e, in caso di esercizio del
diritto di opzione di proroga, con la possibilità dell'utilizzo per
la stagione di riscaldamento invernale 2015/2016 degli accumuli
termici con riproporziona mento della tariffa offerta);
c) servizio di conduzione e manutenzione della rete di
teleriscaldamento e degli scambiatori di calore a piastre di
connessione fra rete di teleriscaldamento ed impianti di utenza,
con la relativa regolazione fino al limite delle valvole di
collegamento al circuito secondario verso gli impianti di
utenza;
d) servizio di conduzione e manutenzione dei sistemi di produzione
di acqua calda sanitaria con solare termico a San Michele
all'Adige;
e) servizio di conduzione e manutenzione dei sistemi di trattamento
acqua (addolcitori);
f) servizio di start-up nuova caldaia a biomassa;
g) servizio di «passaggio delle consegne» al termine del contratto
al nuovo gestore individuato dalla FEM.
In riferimento all'impianto termico di alimentazione della rete di
teleriscaldamento presso la sede a San Michele all'Adige forma tra
il resto l'oggetto dell'appalto il «servizio energia» definito
come, ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera p) del D.P.R.
412/1993:«… l'atto contrattuale che disciplina l'erogazione dei
beni e servizi necessari a mantenere le condizioni di comfort negli
edifici nel rispetto delle vigenti leggi in materia di uso
razionale dell'energia, di sicurezza e di salvaguardia
dell'ambiente, provvedendo nel contempo al miglioramento del
processo di trasformazione e di utilizzo dell'energia».
Quantitativo o entità dell'appalto
L'importo complessivo stimato dell'appalto, per l'intera durata
massima biennale, è pari a 921 800 Euro
(novecentoventunomilaottocento), al netto degli oneri fiscali; di
cui 918 800 Euro (novecentodiciottomilaottocento), al netto degli
oneri fiscali, quale importo soggetto a ribasso ed 3 000 Euro
(tremila), al netto degli oneri fiscali, quali costi per la
sicurezza non soggetti a ribasso.
Valore stimato, IVA esclusa: 921 800 Euro
Opzioni
L'appalto ha una durata pari ad 1 anno a decorrere dalla data di
consegna degli impianti.
L'impresa, ai sensi dell'articolo 29, comma 1 del Codice dei
contratti, si obbliga a prorogare, a richiesta della FEM, il
contratto per un massimo di un ulteriore anno successivo al periodo
di cui al primo comma, alle condizioni e ai prezzi contenuti
nell'originario contratto.
Calendario provvisorio per il ricorso a tali opzioni:
in mesi: 12 (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Informazioni sui rinnovi
L'appalto è oggetto di rinnovo: sì
Numero di rinnovi possibile: 1
Nel caso di appalti rinnovabili di forniture o servizi, calendario
di massima degli appalti successivi:
in mesi: 12 (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 12 mesi
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
Ai sensi dell'art. 75, comma 1, del Codice dei contratti per
partecipare alla gara è richiesta la costituzione di un deposito
cauzionale provvisorio, a garanzia dell'affidabilità e serietà
dell'offerta.
Il valore del deposito cauzionale è pari al 2 % (due per cento)
dell'importo complessivo posto a base di gara.
Ai fini della stipulazione del contratto l'operatore economico
aggiudicatario deve costituire successivamente alla comunicazione
di aggiudicazione definitiva ed entro il termine perentorio
assegnato dalla Fondazione Edmund Mach nella relativa
comunicazione, una cauzione definitiva a garanzia dell'integrale e
tempestiva esecuzione degli obblighi assunti. Il valore del
deposito cauzionale è pari al 10 % dell'importo contrattuale salvo
quanto stabilito dall'art. 113, comma 1, del D.Lgs. 163/2006.
Condizioni particolari
Alla data di pubblicazione del bando di gara per l'affidamento del
servizio in oggetto, l'impianto alimentato a biomassa non è
utilizzabile. Fino al suo completo ripristino la rete di
teleriscaldamento deve essere pertanto alimentata esclusivamente
tramite i due generatori a gas metano.
Per il solo primo periodo contrattuale, presumibilmente fino alla
fine di novembre / inizi di dicembre 2014, la produzione di energia
immessa nella rete di teleriscaldamento sarà effettuata
esclusivamente dai generatori a gas metano. Dopo tale data, secondo
il crono programma dell'intervento di ripristino dell'impianto,
verrà messo in funzione il generatore a biomassa e la produzione di
energia potrà avvenire attraverso la combinazione dei due
combustibili.
Per il solo primo periodo in cui l'energia termica viene
forzatamente prodotta con gas metano la FEM mantiene a proprio
carico gli oneri di acquisto del combustibile (gas metano) restando
invece a carico dell'Impresa tutti gli altri oneri
contrattuali.
Alla data di accertamento del regolare funzionamento del nuovo
generatore a biomassa, al termine delle prove a caldo, anche gli
oneri di acquisto del gas metano vengono posti a carico
dell'Impresa e viene pertanto applicata la tariffa riconosciuta per
la cessione di energia così come risultante dall'offerta per la
combustione combinata dei combustibili (tariffa Euro/MWh per
funzionamento a biomassa / metano).
Parallelamente all'intervento di ripristino dell'impianto
alimentato a biomassa, ma cronologicamente in maniera differita,
verrà indetta una procedura di gara per l'affidamento dei lavori di
realizzazione di un sistema di accumulo termico volto ad
ottimizzare l'utilizzo di biomassa aumentando considerevolmente
l'energia prodotta tramite tale combustibile. Secondo le stime
effettuate dal progettista di tale intervento (allegate al CSA), lo
stesso porterà ad una produzione di energia termica con la
combustione di cippato per il 91 %, facendo ricorso marginale al
gas metano per il 9 % (solo per guasti o picchi di richiesta).
Allo stato attuale si prevede che tale intervento possa essere
ultimato in tempo utile per l'avvio della stagione di riscaldamento
invernale 2015/2016. In caso di esercizio da parte della FEM del
diritto di opzione di proroga del contratto e nell'ipotesi in cui
tale intervento di riqualificazione impiantistica venga portato a
termine (aumentando di fatto la quota di energia prodotta da
biomassa), i prezzi unitari dell'energia offerti dall'Impresa sono
convenzionalmente riproporzionati per la quota di incidenza del
valore del combustibile utilizzato così come stimato dal
progettista (con un passaggio dal 67 % al 91 % per il cippato e dal
33 % al 9 % per il gas metano) con l'effetto in ogni caso di
ridurre l'importo della tariffa.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Si rinvia al disciplinare di gara.
A. Requisiti di ordine generale.
A.1) insussistenza delle cause di esclusione indicate dall'art. 38,
comma 1, del Codice dei contratti.
A.2) che non incorrano nei divieti di cui agli artt. 36, comma 5, e
37, comma 7 del Codice dei contratti.
B. Requisiti di idoneità professionale.
B.1) iscrizione al registro delle imprese della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in
cui l'Impresa ha sede, ovvero in analogo registro dello Stato di
appartenenza (all. XI C del Codice dei Contratti) per attività
inerenti l'oggetto dell'appalto. Nel caso di organismo non tenuto
all'obbligo di iscrizione in CCIAA, dichiarazione del legale
rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del DPR
445/2000, con la quale si dichiara l'insussistenza del suddetto
obbligo di iscrizione alla CCIAA e copia dell'Atto Costitutivo e
dello Statuto.
B.2) abilitazione alle attività di installazione, trasformazione,
ampliamento e manutenzione degli impianti di cui all'art. 1, lett.
a), c), d), e), g) del DM 37/2008, nonché il possesso dei requisiti
di cui all'art. 4 dello stesso DM.
B.3) possesso dei requisiti stabiliti dall'art. 6 del DPR 74/2013
per l'assunzione del ruolo di terzo responsabile.
C. Requisiti di carattere economico-finanziario e
tecnico-organizzativo.
C.1) fatturato globale d'impresa realizzato nei tre anni
antecedenti alla data di pubblicazione del bando di gara pari ad
almeno 1 843 600 Euro (un milione
ottocentoquarantatremilaseicento), al netto degli oneri fiscali
(pari al doppio dell'importo complessivo posto a base di gara).
C.2) servizio di punta ovvero l'esecuzione (conclusa o in corso)
nei tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando di
gara di almeno un servizio di gestione, conduzione e manutenzione
di un impianto termico alimentato con biomassa legnosa presso
pubbliche amministrazioni/enti pubblici/privati aventi tali
caratteristiche minime:
1. potenza del generatore termico a biomassa non inferiore a 3 MW
(intesa come potenza utile riferita ad un unico generatore termico
o come somma della potenza utile riferita a più generatori termici
purché facenti parte di un unico impianto termico);
2. durata del servizio non inferiore ad una stagione termica
completa con erogazione complessiva prevalente e continuativa
effettuata, in tale stagione, tramite il generatore/i termico/i a
biomassa e comunque non inferiore a 4 500 MWh.
C.3) possesso di valida certificazione del proprio Sistema di
Gestione della Qualità (SGQ o QMS), in conformità alla UNI EN ISO
9001:2008, nel settore «EA 28/28b - Imprese di installazione,
conduzione e manutenzione d'impianti», avente ad oggetto «la
progettazione ed erogazione di servizi energia e global service con
gestione telematica. Gestione della progettazione, costruzione e
manutenzione di impianti tecnologici» o settore e attività
attinente all'oggetto della procedura di gara e rilasciata da un
ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o da altro ente di
Accreditamento firmatario degli accordi di Mutuo riconoscimento
nello schema specifico.
C.4) possesso di valida certificazione del proprio Sistema di
Gestione Ambientale (SGA o EMS), in conformità alla UNI EN ISO
14001:2004 nel settore «EA 28/28b - Imprese di installazione,
conduzione e manutenzione d'impianti», avente ad oggetto «la
progettazione ed erogazione di servizi energia e global service con
gestione telematica. Gestione della progettazione, costruzione e
manutenzione di impianti tecnologici» o settore e attività
attinente all'oggetto della procedura di gara e rilasciata da un
ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o da altro ente di
Accreditamento firmatario degli accordi di Mutuo riconoscimento
nello schema specifico.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso
Informazioni complementari
Ai fini della partecipazione alla gara è obbligatorio, a pena di
esclusione dalla procedura di gara, prendere visione prendere
visione dell'impianto produttivo della rete di teleriscaldamento.
Sono esentati dall'effettuazione del sopralluogo esclusivamente gli
operatori economici che in occasione della procedura di gara andata
deserta hanno regolarmente già effettuato il sopralluogo
dell'impianto produttivo della rete di teleriscaldamento (così come
risultanti dalle attestazioni di avvenuto sopralluogo in possesso
della FEM).
Come precisato in premessa e nel CSA, infatti, alla data di
pubblicazione del bando di gara per l'affidamento del servizio in
oggetto, l'impianto alimentato a biomassa non è utilizzabile. Fino
al suo completo ripristino la rete di teleriscaldamento deve essere
pertanto alimentata esclusivamente tramite i due generatori a gas
metano e pertanto per una corretta formulazione dell'offerta
risulta necessario avere una visione non solo documentale
dell'impianto.
Solo dietro espressa richiesta dell'operatore economico possono
essere visionati anche gli altri impianti termici installati presso
gli edifici in disponibilità della FEM e le cui caratteristiche
principali sono descritte negli allegati al CSA.
Il sopralluogo deve essere effettuato previo appuntamento da
concordare con un incaricato della FEM.
L'appuntamento può essere richiesto, con un preavviso di almeno 48
ore rispetto al termine di scadenza per la presentazione delle
offerte, inviando una e-mail all'indirizzo ufficio.appalti@fmach.it
ovvero telefonando all'Ufficio acquisti, servizi generali ed
appalti (dott. Giuseppe Gubert - Tel.: +39 0461615552).
Nella comunicazione di conferma dell'appuntamento viene definito il
giorno e l'orario per l'effettuazione del sopralluogo.
Al sopralluogo sono ammessi esclusivamente:
1. il legale rappresentante, un procuratore o un direttore tecnico
dell'operatore economico;
2. un impiegato tecnico/commerciale delegato dall'operatore
economico.
All'atto di ogni sopralluogo, il soggetto come sopra individuato,
deve presentarsi con un documento di identità in corso di validità
ed il seguente documento di abilitazione al sopralluogo che, a
seconda dei casi, è:
1. per i soggetti di cui al punto 1 il certificato della Camera di
Commercio anche in fotocopia purché in corso di validità o
autocertificazione del legale rappresentante dell'operatore
economico per consentirne l'acquisizione telematica da parte di
FEM;
2. per i soggetti di cui al punto 2 delega sottoscritta dal legale
rappresentante dell'operatore economico.
La FEM provvede alla compilazione di un verbale attestante
l'avvenuto sopralluogo che deve essere sottoscritto dal tecnico
incaricato dalla FEM e controfirmato dal soggetto che per conto
dell'operatore economico ha effettuato il sopralluogo.
In caso di consorzi ordinari o raggruppamenti temporanei di imprese
(costituiti o non), è obbligatorio che prenda visione dell'impianto
produttivo della rete di teleriscaldamento e ritiri il relativo
attestato l'operatore economico capogruppo del consorzio o del
raggruppamento e l'operatore economico che verrà incaricato della
gestione dell'impianto a biomassa.
Tutti gli operatori economici interessati possono richiedere
eventuali chiarimenti inerenti la procedura di gara:
a) per questioni di natura giuridico amministrativa al dott.
Giuseppe Gubert dell'ufficio acquisti, servizi generali e appalti
contattandoli telefonicamente al numero +39 0461615552, oppure
tramite e-mail all'indirizzo ufficio.appalti@fmach.it;
b) per questioni di natura tecnica, riferite alla tipologia di
servizi richiesti, inviando una e-mail all'ufficio acquisti,
servizi generali e appalti all'indirizzo
ufficio.appalti@fmach.it.
Per ottenere una risposta scritta i suddetti chiarimenti dovranno
essere formulati esclusivamente per iscritto ed in lingua italiana
e potranno essere richiesti fino al settimo giorno antecedente il
termine indicato nel bando di gara per la presentazione delle
offerte.
La FEM pubblicherà sul proprio sito internet http://www.fmach.it (sezione Bandi di
gara) i chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni
sostanziali che, a proprio giudizio, siano ritenute di portata e
interesse generale. Tali chiarimenti e/o eventuali informazioni
sostanziali verranno pubblicati almeno 4 giorni prima della
scadenza del termine di presentazione delle offerte (escluso il
giorno di pubblicazione e quello di scadenza) e formeranno parte
integrante e sostanziale della documentazione di gara.