Progettazione e direzione lavori per la manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico in via Cadorna 16 a Bolzano
SCADENZA 11/01/2018
Codice CPV: 71200000
Codice CUP: B43B01000030003
Codice CIG: 728962118D
Progettazione e direzione lavori per la manutenzione straordinaria dell’edificio scolastico in via Cadorna 16 a Bolzano, sede dell’ITE “C. Battisti“ e ITCAT "A. e P. Delai”.
L'intervento di riqualificazione e di ammodernamento di cui all'allegato progetto interessa due scuole superiori: l'Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio “A. e P. Delai” e l’Istituto Tecnico Economico "C. Battisti". I due istituti in questione si trovano all'interno di un unico complesso edilizio che è il risultato di tre interventi successivi di edificazione. Il corpo principale, a forma di "C" è simmetrico ed è allineato alla Via Cadorna. E' stato costruito nella seconda metà degli anni '30 ed è costituito dall'imponente blocco dell'ingresso e della scala principale e da due ali che ospitano i vari locali e terminano con due corpi scala secondari. Negli anni ’50 l’originaria struttura è stata ampliata sul lato ovest con l'aggiunta di un corpo a "L" oltre la scala secondaria. Per terminare alla fine degli anni ‘70 tutto il complesso che era articolato su tre piani fuori terra, è stato sopraelevato di un livello. Infine negli anni '90, è stato eseguito un quarto intervento che ha comportato la realizzazione di una nuova palestra interrata e un nuovo ingresso a servizio dell'”I.T.C.A.T.”.
FACCIATE
STATO
Le facciate dell'edificio sono trattate con materiali diversi. In
particolare tutti i prospetti che affacciano verso l'esterno del
complesso edilizio, sono caratterizzati da finiture più pregiate,
che determinano effetti che esaltano i volumi della costruzione. La
fascia corrispondente al primo livello, il corpo scala principale e
l'ingresso è rivestito con materiale lapideo: tali lastre in
trachite hanno già subito un intervento di rinforzo della tenuta
alla muratura. L'ancoraggio di queste, originariamente applicate a
malta, è stato successivamente rinforzato con tasselli e viti
(senza gli opportuni trattamenti antiruggine) forando i singoli
elementi del rivestimento in maniera non sistematica e stuccando
poi le teste delle viti. I due livelli superiori sono rivestiti con
mattoni in laterizio lasciati a vista. L'ultimo piano (la
sopraelevazione degli anni '70) è in calcestruzzo faccia a vista. I
prospetti che si affacciano sul piazzale interno sono invece più
''poveri'' e sono trattati in maniera uniforme con intonaco dipinto
e, a parte una serie di cavillature diffuse, si presentano in
discreto stato di conservazione.
PROPOSTA
La pietra naturale e i mattoni laterizi richiedono un’accurata
pulizia con una sabbiatura a bassa pressione con acqua e successivo
trattamento con prodotti protettivi; è necessario inoltre
verificare ed eventualmente rinforzare gli ancoraggi di quelle
lastre che avessero subito dei distacchi puntuali. Si procederà
rimovendo tutte le stuccature sostituendo quelle viti che, non
protette, si sono arrugginite e ristuccando poi tutte le teste con
un impasto colorato con polvere di trachite per renderlo omogeneo
alla pietra originale. Il cls faccia a vista sarà trattato con
idropulitrice ad alta pressione e dopo l'applicazione di un
isolante fissativo sarà tinteggiato. Anche tutte le parti finite a
intonaco saranno ripulite con idropulitrice ad alta pressione,
isolate e tinteggiate con prodotti elastomerici capaci di annullare
le cavillature esistenti. Eventuali fessurazioni importanti
dovranno essere aperte, rinforzate con retina tessile e stuccate
con prodotti elastici.
SERRAMENTI
STATO
Tutti i serramenti esterni dell'edificio, a parte quelli dei
blocchi scala, risalgono agli anni '80, sono realizzati in
profilati di alluminio (senza taglio termico) con vetrate
termoisolanti e sono dotati di un sistema di oscuramento realizzato
con veneziane esterne in alluminio. Ci troviamo di fronte ad una
gamma molto diversificata di morfologie: alcuni serramenti sono ad
ante uniche, altri sono dotati di sopraluce vetrati, altri ancora
di sopraluce ciechi. Ma il problema più immediato che è stato
riscontrato ed evidenziato dagli utenti è la grande dimensione
delle ante che ne rende difficile e addirittura pericolosa la
movimentazione sia da parte degli studenti che del personale
addetto alla pulizia. Sempre a tale proposito, si è riscontrato che
alcuni serramenti sono totalmente fissi o dotati di sola apertura a
ribalta che impedisce o rende assai difficoltose le operazioni di
normale pulizia.
PROPOSTA
Si propone di sostituire tutti i serramenti esterni. I nuovi
saranno costruiti con telai a taglio termico e con ripartizioni
tali da diminuire l'ampiezza delle ante mobili onde garantirne una
movimentazione sicura. Anche il sistema di oscuramento dovrà essere
sostituito in quanto montato direttamente sul telaio fisso dei
serramenti esistenti. Esso sarà esteso anche ai locali adibiti a
servizi igienici che attualmente ne sono sprovvisti. I blocchi
scala dovranno essere dotati di analogo sistema che consenta di
schermare 'irraggiamento solare utilizzando ad esempio pellicole
termo riflettenti da applicare sulle vetrate.
E’ previsto un sopralluogo obbligatorio assistito da un rappresentante dell’ente committente.
Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare, al più tardi 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine per la consegna delle offerte, all’indirizzo di posta elettronica certificata hochbauwest.ediliziaovest@pec.prov.bz.it dell’ente committente una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome delle persone incaricate di effettuarlo, con i relativi dati anagrafici. La richiesta deve specificare l’indirizzo / l’indirizzo di posta elettronica certificata, cui indirizzare l’invito.
Il sopralluogo sarà effettuato nei soli giorni stabiliti dall’ente committente. Data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno 3 (tre) giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dall’ente committente, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione.
Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente o da soggetto diverso munito di delega scritta da consegnarsi alla persona addetta all'accompagnamento al sopralluogo. In caso di raggruppamento temporaneo costituito o costituendo, il sopralluogo deve essere effettuato almeno da parte del mandatario / mandatario designato.
È causa di esclusione la mancata effettuazione del sopralluogo.
Costo stimato per la realizzazione
dell’opera
Il costo netto di costruzione stimato ammonta a 3.739.147,95 Euro
oneri della sicurezza inclusi.
Nella tabella seguente il costo di costruzione stimato viene suddiviso secondo i singoli codici identificativi delle opere, di seguito denominati codici-ID, di cui al D.M. del 17-06-2016:
Prestazioni, oggetto della gara
Oggetto della gara sono la:
a) progettazione (progetto esecutivo) per opere con i codici-ID
E.21, S.06, IA.01, IA.02, IA.04 e progettazione generale (riguarda
l’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche), e
direzione lavori per opere con i codici-ID E.21, S.06, IA.01,
IA.02, IA.04, contabilità e misura, attività di ispettore di
cantiere (assistenza giornaliera) e direzione lavori generale
(riguarda l’integrazione tra le varie prestazioni
specialistiche)
b) coordinamento della sicurezza in fase progettuale ed
esecutiva
c) aggiornamento del rilievo e verifica dei disegni esistenti
Corrispettivo della prestazione
La determinazione dei corrispettivi (escluso contribuiti
previdenziali ed assistenziali e IVA) per le prestazioni di cui al
punto 5 avviene sulla base del costo stimato di costruzione e delle
disposizioni del D.M. del 17-06- 2016 e della d.g.p. n.
1308/2014.
L’onorario a base di gara, calcolato sulla base dei predetti riferimenti normativi ammonta a 525.969,14 Euro.
La suddivisione dell’onorario per i singoli servizi da affidare all’aggiudicatario della gara si evince dal calcolo di onorario allegato (Tabella 1) che costituisce parte integrante del Disciplinare di gara.
L’ente committente si riserva la facoltà di conferire all’aggiudicatario della presente gara anche altre prestazioni tecniche accessorie necessarie per la realizzazione dell’opera.
Luogo principale di esecuzione: Comune di Bolzano.
Criteri di aggiudicazione
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i
criteri sono indicati solo nei documenti di gara
Durata massima della prestazione
Fase progettuale:
progetto esecutivo 150 giorni
Fase esecutiva:
Durata dei lavori 420 giorni
Durata contrattuale per la fase esecutiva: dalla data di sottoscrizione del contratto fino all’approvazione del collaudo dei lavori.
Informazioni relative ad una particolare
professione
Alla gara possono partecipare architetti ed ingegneri, che hanno
residenza e domicilio in uno stato membro dell'Unione europea
ovvero dello Spazio economico europeo (SEE) o in un paese terzo che
sia parte contraente dell'Accordo generale sul commercio di servizi
(GATS) dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO), abilitati
all’esercizio della professione nonché iscritti al momento della
partecipazione alla gara, al relativo albo professionale previsto
dai vigenti ordinamenti professionali, ovvero abilitati
all'esercizio della professione secondo le norme dei paesi
dell'Unione europea cui appartiene il soggetto. Se la qualifica
professionale nel rispettivo paese di origine o di provenienza non
è disciplinata per legge, i requisiti tecnici sono soddisfatti, se
i soggetti sono in possesso di un diploma, certificato o altro
titolo professionale, il cui riconoscimento sia garantito sulla
base della direttiva 2005/36/CE del parlamento europeo e del
consiglio. Nello specifico sono ammessi alla partecipazione i
soggetti indicati all'art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d), e) e
f), del D.Lgs. 50/2016 - vedasi per il dettaglio il Disciplinare di
gara.
Tipo di procedura: Procedura aperta
Responsabile del procedimento (RUP): per. ind. Luca Carmignola