Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di prolungamento della pista di volo RWY 15/33 dell'aeroporto "Gino Lisa" di Foggia
SCADENZA 30/01/2014
Codice CPV: 45230000, 45235000
Codice CIG: 5493725D46
Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di prolungamento
della pista di volo RWY 15/33 dell'aeroporto "Gino Lisa" di
Foggia.
Quantitativo o entità dell'appalto
1. L'importo dell'appalto posto a base dell'affidamento è definito
dalla seguente tabella:
A1 Importo Lavori e Forniture 8 355 414,90 Euro;
di cui:
A1a Importo Lavori e Forniture soggetto a ribasso 7 059 174,37
Euro;
A1b Costo del Personale (non soggetti a ribasso) 1 025 101,05
Euro;
A1c Costi Diretti per la Sicurezza (non soggetti a ribasso) 271
139,48 Euro;
A2 Oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a
ribasso) 70 000 Euro;
A3 TOTALE Importo lavori e forniture a base d'appalto (A1+A2) 8 425
414,90 Euro;
A4 Corrispettivo per la progettazione esecutiva e CSP(soggetto a
ribasso) 150 000 Euro.
Totale importo della procedura di affidamento (A3+A4) 8 575 414,90
Euro;
di cui:
Importo Soggetto a Ribasso D'asta (A1a + A4) 7 209 174,37 Euro;
Oneri per la sicurezza e costi del personale non soggetti a ribasso
d'asta (A1b+A1c+A2) 1 366 240,53 Euro.
Valore stimato, IVA esclusa: 8 575 414,90 Euro
Durata dell'appalto o termine di esecuzione: 324 giorni
(dall'aggiudicazione dell'appalto)
Cauzioni e garanzie richieste:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 206, comma 3, del Codice dei
contratti pubblici, si applica l'art. 75 del D.Lgs n. 163/2006.
L'offerta dei concorrenti deve essere corredata da cauzione
provvisoria pari al 2 % dell'importo complessivo posto a base di
gara e cioè pari a 171 508,30 Euro.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto:
Sono ammessi a presentare offerta tutti i soggetti indicati
nell'art. 34 del D.Lgs n.163/2006 e s.m. È consentita la
presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34,
comma 1, lett. d) (associazioni temporanee di concorrenti) e lett.
e) (consorzi di cui all'art. 2602 c.c.) del D.Lgs n. 163/2006 anche
se non ancora costituiti.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i
requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: 5.1 Requisiti di cui all'art. 38 del D. Lgs n. 163/2006
e s.m.i.
Ai sensi dell'art. 37, comma 7, del D. Lgs 163/2006, è fatto
divieto al concorrente di partecipare alla gara in più di un
raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti,
ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora
il concorrente stesso partecipi alla gara medesima in
raggruppamento o consorzio. Tale divito si estende anche ai
prestatori di servizi.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: II concorrente deve obbligatoriamente possedere, a pena
di esclusione, attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA
di cui al D.P.R. 207/2010 regolarmente autorizzata, in corso di
validità, che documenti il possesso della qualificazione in
categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere come
richiesto al superiore punto 3 del disciplinare di gara.
7.2 Per Il Prestatore di Servizi.
7.2.1 I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti
previsti dall'art. 263, lett. a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010 e
s.m.i. Al fine di consentire la massima partecipazione all'appalto
ai sensi dell'art. 2 comma 1 bis del D.lgs. 163/06 i requisiti
previsti per legge dovranno essere posseduti nel requisito
minimo.
Detti requisiti, sono costituiti da:
a) fatturato globale per servizi di cui all'articolo 252 del citato
D.P.R. n. 207 del 2010, realizzato migliori 5 anni del decennio
precedente la pubblicazione del bando di gara non inferiore a 2
volte di quello posto a base di gara:
Importo Progettazione: 150 000 Euro. Requisito minimo: fatturato
300 000 Euro.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: II concorrente, ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs
n.163/2006 e dell'art. 92 del DPR n. 207/2010, deve essere
qualificato, ai fini della partecipazione alla gara, nelle
categorie sopra esplicitate. Trattandosi di appalto avente ad
oggetto anche la progettazione, in base al combinato disposto
dell'art. 79, comma 7 e dell'art. 92, comma 6, del D.P.R. n.
207/2010, per la partecipazione alla gara è inoltre richiesto al
concorrente il possesso della qualificazione SOA per la prestazione
di progettazione e di costruzione.
Qualora l'impresa concorrente sia sprovvista della qualificazione
per la prestazione di progettazione rilasciata dalla SOA, per la
classifica sopraindicata, potrà partecipare alla presente gara
soltanto individuando o associando uno dei soggetti di cui all'art.
90, comma 1, lett. d), e), f),f.bis), g) ed h) del D.Lgs n.163/2006
e s.m.. In tal caso, il professionista associato o individuato,
deve essere in possesso dei requisiti di capacità
economica-finanziaria e di capacità tecnica.
I requisiti di capacità tecnica sono:
avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di servizi di cui
all'articolo 252 dello stesso D.P.R. n. 207 del 2010, relativi a
lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori
cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base
delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali,
per un importo globale per ogni classe e categoria pari 1 volta
l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione,
calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie come
segue:
Definizione ex art. 14 legge n. 143 del 1949.
Importo dei lavori
Oggetto del servizio Euro:
Requisito
Minimo Euro:
VI a 7 627 210,75 Euro; 7 627 210,75 Euro;
VIII 385 801 Euro; 385 801 Euro;
IIIc 256 915,15 Euro; 256 915,15 Euro;
Ia 155 488 Euro; 155 488 Euro;
c) avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di due servizi di cui
all'articolo 252, relativi ai lavori, appartenenti ad ognuna delle
classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da
affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle
vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore
a 0,40 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la
prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e
categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione
e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell'affidamento,
come segue:
Definizione ex art. 14 legge n. 143 del 1949
Importo dei lavori
oggetto del servizio Euro:
Requisito
Minimo Euro:
VI a 7 627 210,75 Euro; 3 050 884,30 Euro;
VIII 385 801 Euro; 154 320,40 Euro;
IIIc 256 915,15 Euro; 102 766,06 Euro;
Ia 155 488 Euro; 62 195,20 Euro;
d) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi
tre anni antecedenti la pubblicazione del bando di gara
(comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base
annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e
muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i
rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte
dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei
confronti della società offerente una quota superiore al 50 % del
proprio fatturato annuo, risultante dall'ultima dichiarazione IVA,
e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti
e professioni), in una misura pari a 2 volte le unità stimate nel
bando pari a tre per lo svolgimento dell'incarico, così come
segue:
Numero personale tecnico necessario
all'espletamento dei servizi: 3
Requisito minimo richiesto:
numero medio annuo di personale 6.
I servizi valutabili per la dimostrazione dei requisiti tecnico -
organizzativi di cui al presente articolo sono quelli iniziati ed
ultimati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del
bando di gara, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso
periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente.
Tipo di procedura: Procedura aperta
Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso
Informazioni complementari:
Premesso che:
- con bando di gara inviato per la pubblicazione sulla GUUE il
30.9.2013 e pubblicato con il numero di riferimento 2013-131882,
pubblicato, altresì, sulla Gazzetta Ufficiale Italiana V Serie
Speciale - Contratti Pubblici, numero 117, con codice redazionale
T-13BFM16616, il 4.10.2013, nonché per estratto sui quotidiani come
per legge, Aeroporti di Puglia aveva indetto una procedura aperta
per l'affidamento della Progettazione esecutiva ed esecuzione dei
lavori di prolungamento della pista di volo RWY 15/33
dell'aeroporto "Gino Lisa" di Foggia per l'importo complessivo a
base d'asta di 8 425 414,90 Euro, fissando il termine per la
ricezione delle offerte per il 20.11.2013, alle ore 12:00;
- tale appalto rientrava nell'Accordo di Programma Quadro Trasporti
del 27.5.2013 e prevedeva come fonte di finanziamento totale le
risorse FSC indicate nella Delibera CIPE n. 62/2011;
- con nota della Regione Puglia del 12.11.2013, prot. AOO 148 3886,
pervenuta ad Aeroporti di Puglia in pari data, la Regione, ha
invitato la società di gestione aeroportuale, in qualità di
soggetto beneficiario, nonché di stazione appaltante, a voler
predisporre la documentazione necessaria all'inoltro della notifica
di aiuto di stato ai sensi degli artt. 107 e 108 del Trattato sul
Funzionamento dell'Unione europea (TFUE), in relazione
all'intervento indicato in oggetto;
- a seguito di tanto, Aeroporti di Puglia ha ritenuto necessario ed
urgente disporre, in via di autotutela, la sospensione della
procedura di gara in oggetto (in scadenza per le ore 12:00 del
20.11.2013) per il tempo utile a consentire le opportune ed
occorrenti decisioni finali da parte degli Uffici competenti,
giusta determina del 14.11.2013, prot. 17298;
- la suddetta decisione è stata inviata per la pubblicazione sulla
GUUE il 15.11.2013 e sulla GUUE pubblicata con codice 2013-155766,
nonché sulla GURI del 25.11.2013, numero 138, con codice
redazionale T-13BHA20155, sul sito della stazione appaltante il
14.11.2013 e comunicata a tutti i soggetti che sino alla data del
14.11.2013 avevano avanzato richiesta di chiarimenti e/o
sopralluogo, giusta nota del 14.11.2013, prot. 17298;
- la Regione Puglia ha avviato la procedura di notifica alla
Comunità Europea ai sensi degli artt. 107 e 108 del Trattato;
- ai sensi Regolamento (CE) N. 659/1999 del Consiglio del 22 marzo
1999, recante modalità di applicazione dell'articolo 93 del
trattato CE, art. 3, agli aiuti soggetti a notifica, ai sensi
dell'articolo 2, paragrafo 1, non può essere data esecuzione prima
che la Commissione abbia adottato, o sia giustificato ritenere che
abbia adottato una decisione di autorizzazione dell'aiuto;
- alla data odierna non è ancora pervenuta la VIA relativa ai
lavori in oggetto da parte del Ministero dell'Ambiente.
Considerato che:
- l'obiettivo dell'intervento relativo ai lavori in oggetto
risponde a ragioni di sicurezza aeroportuale, in quanto portare
l'attuale pista 1596x45 consente di far operare in sicurezza anche
aeromobili di classe "C";
- pertanto, è interesse di Aeroporti di Puglia, nelle more della
decisione della Commissione europea e del Ministero dell'Ambiente,
procedere con l'espletamento della gara e quindi della tempistica
di gara, al fine di non ritardare, in caso di esito positivo delle
pronunce degli organi competenti, la realizzazione
dell'intervento.
Per quanto detto in premessa, che qui si intende integralmente
riportato, Aeroporti di Puglia dispone, con effetto immediato,
l'annullamento del bando del 30.9.2013 pubblicato sulla GUUE 2013/S
194-335237 del 5.10.2013, pubblicato, altresì, sulla Gazzetta
Ufficiale Italiana V Serie Speciale - Contratti Pubblici, numero
117, con codice redazionale T-13BFM16616, il 4.10.2013, e bandisce
la presente procedura.
15. Avvertenze Generali:
15.1 Il bando ed il disciplinare di gara, con i relativi allegati
del progetto definitivo (in formato pdf), sono disponibili sul sito
internet della Stazione Appaltante all'indirizzo
www.aeroportidipuglia.it, alla sezione gare appalti e concorsi.
15.2 I quesiti dovranno pervenire sia a mezzo e-mail, se il
concorrente è in possesso di posta certificata, all'indirizzo
ufficioprotocollo@pec.aeroportidipuglia.it, che a mezzo fax al n.
+39 0805800225 entro e non oltre il 24.1.2014.
15.3 La Stazione Appaltante resterà proprietaria di tutta la
documentazione tecnica prodotta dai concorrenti in sede di gara
senza che nulla potrà dagli stessi essere preteso.
15.4 Si procederà anche in caso di una sola offerta valida sempre
che sia ritenuta congrua e conveniente; in caso di offerte uguali
si procederà per sorteggio; non sono ammesse offerte in
aumento.
15.5
Si precisa che qualora in caso di mancata erogazione del
finanziamento, di perdita o revoca o sospensione del finanziamento
stesso anche per i motivi di cui alla premessa del presente bando e
disciplinare di gara, Aeroporti di Puglia proceda per tali motivi
all'annullamento o revoca della procedura di gara, all'annullamento
o revoca della aggiudicazione definitiva nulla sarà dovuto ai
concorrenti né all'aggiudicatario ove già individuato.
I concorrenti non potranno pretendere alcunché a qualsivoglia
titolo anche risarcitorio e/o indennitario. Allo stesso modo
l'aggiudicatario, ove anche disposta l'aggiudicazione definitiva,
non potrà pretendere né l'adempimento in forma specifica né la
corresponsione di qualsivoglia somma a qualsiasi titolo anche
risarcitorio.
In caso di mancata erogazione, perdita o revoca del finanziamento
per fatto non imputabile all'affidatario dopo la stipula del
contratto, è facoltà dell'Amministrazione esercitare il diritto di
recesso dal contratto, previo pagamento delle prestazioni
contrattuali già eseguite, escluso il riconoscimento di ulteriori
somme a qualsiasi titolo in favore dell'affidatario. Nessuna somma
potrà essere richiesta all'Amministrazione, a qualsiasi titolo
anche di natura moratoria, per il tempo intercorrente tra la data
di spedizione della richiesta di erogazione del finanziamento sino
alla data di erogazione del finanziamento stesso da parte dell'Ente
finanziatore.
Si precisa infine che in base alle disposizioni contenute negli
Orientamenti in materia di aiuti di Stato agli aeroporti ed alle
compagnie aeree" in consultazione dal 3.7.2013 che potrebbero
prevedere limitazioni al finanziamento pubblico delle
infrastrutture aeroportuali, si potrà rendere necessario acquisire
forme di finanziamento da parte di soggetti privati o si procederà
alla revoca/annullamento della gara"
15.6. Si precisa che parte delle aree interessate ai lavori e cioè
quelle esterne al sedime aeroportuale sono oggetto di procedura
espropriativa in itinere.
15.7 Ai sensi del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196, si precisa che il
trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e
correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della
loro riservatezza. Il trattamento dei dati ha la finalità di
consentire l'accertamento dei requisiti dei concorrenti in ordine
alla partecipazione alla presente procedura di appalto.
Titolare del trattamento dei dati è Aeroporti di Puglia S.p.A.
15.8 Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Antonio Bruno.
Tel/fax +39 0881716895.
Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Antonio Bruno. Tel/fax +39 0881716895.