Redazione dello studio di impatto ambientale della variante alla S.S. 342 "Briantea" - Tratto Olgiate Comasco-Solbiate, Importo totale dei lavori Euro 17.448.515,97.
SCADENZA 15/02/2012
Redazione dello studio di impatto ambientale della variante alla
S.S. 342 "Briantea" - Tratto Olgiate Comasco-Solbiate (Importo
totale dei lavori Euro 17.448.515,97).
Così come previsto dalla L. n. 248/2006 art. 2 comma 2, l’importo
stimato del corrispettivo viene determinato in Euro 60.000,00 IVA e
oneri inclusi.
Tenuto conto della normativa vigente e, in particolare, del comma 2
dell’art. 91 D.Lgs. 163/2006 e dei principi in esso richiamati di
non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e
trasparenza, l'incarico verrà affidato secondo la procedura sotto
descritta.
Termini per la presentazione delle domande di
partecipazione.
I professionisti dovranno far pervenire apposita domanda di
partecipazione, redatta in carta semplice, debitamente sottoscritta
e indirizzata a "Provincia di Como-Settore Territorio e Trasporti",
con qualsiasi mezzo ritenuto idoneo e, quindi, anche tramite
consegna a mano al Protocollo Generale della Provincia di Como, Via
Borgovico - 148 - 22100 Como – ENTRO LE ORE 12.00 del giorno 15
febbraio 2012.
Modalità per la presentazione delle domande di
partecipazione.
Le domande dovranno pervenire in plico chiuso con i seguenti
allegati:
1) Fotocopia di idoneo documento di identità in corso di
validità.
2) Dichiarazione come da modello A allegato al bando.
3) Curriculum professionale relativo al quinquennio antecedente la
data del presente avviso, redatto in formato A4 sulla base e
secondo le indicazioni dell’allegato al bando modello B. 4)
Dichiarazione di unico ribasso economico sull’importo dell’onorario
IVA e oneri inclusi racchiusa in apposita busta sigillata,
sottoscritta dal professionista, da redigere sulla base
dell’allegato al bando modello C.
Il plico dovrà riportare all’esterno
a) l’oggetto dell’incarico
b) il nominativo del professionista.
Il Responsabile del Procedimento è individuato nella persona dell'arch. Giuseppe Cosenza