Servizi di ingegneria e architettura relativi alla rimozione della potenziale fonte di contaminazione primaria area eco balle in località masseria Guarini-Cavallino

Progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori e coordinatore della sicurezza in fase di progetto ed esecuzione misure di prevenzione con rimozione della potenziale fonte di contaminazione primaria area eco balle in loc, masseria Guarini-Cavallino. Trattasi di opere di rimozione, trasporto e smaltimaneto di eco balle presso impianti abilitati, rimozione, traporto e smaltimento materiale di impermeabilizzazione catino di stoccaggio provvisorio eco balle.

Dalla relazione tecnica di progetto si legge: interventi necessari ad attuare una misura di prevenzione, ex art. 240, comma 1, punto i) del D.L. 152/2006 e s.m.i., riguardante un deposito temporaneo di ecoballe. Lo stazionamento del materiale secco sulle suddette aree di stoccaggio si è protratto per oltre 15 anni. Siffatta situazione comporta potenziali rischi e criticità ambientali legati al fatto che le aree di deposito ecoballe, quantunque attrezzate per garantire lo stoccaggio in sicurezza dei materiali nel breve termine, non erano però state progettate per consentire tempi di stazionamento così prolungati, né tantomeno per un eventuale deposito permanente - interventi descritti nel presente progetto riguardano delle attività di rimozione di una sorgente primaria di contaminazione costituita da rifiuti depositati su aree di stoccaggio temporaneo localizzate accanto all’ex discarica di RSU località Mass. Guarini e originariamente annesse all’omonima piattaforma impiantistica per il trattamento dei RSU asservita al bacino d’utenza corrispondente all’ex ATO Lecce 1. Il suddetto materiale secco derivava da un processo di trattamento di tipo esclusivamente meccanico, in quanto all’epoca il comparto di trattamento biologico non era ancora stato autorizzato e realizzato. Tale materiale. Materiale che è stato classificato con il codice CER 191212. Per la rimozione della sorgente primaria di contaminazione, si prevedel’attuazione dei seguenti interventi:
1. Espianto delle essenze vegetali messe in posta al di sopra dell’area di deposito ecoballe e collocamento in vaso per successivo reimpianto;
2. Asportazione del terreno vegetale (circa 4 000 m³) presente al di sopra dell’area di deposito ecoballe e sua messa in riserva sull’adiacente particella 574 per il successivo riutilizzo;
3. Taglio e rimozione dei geosintetici (geomembrane in HDPE, geocompositi bentonitici, geotessili, ecc..) costituenti l’attuale capping di copertura delle ecoballe e loro conferimento ad impianti di recupero;
4. Prelievo, trasporto e smaltimento presso impianto di trattamento autorizzato delle eventuali acque presenti all’interno dell’area di stoccaggio ecoballe;
5. Asportazione del materiale inerte sabbioso-calcarenitico (circa 3 000 m³) collocato nei vuoti di intercapedine lungo tutto il perimetro esterno dell’ex-discarica per inerti e sua messa in riserva sulla particella 574 per successivo riutilizzo;
6. Caratterizzazione, movimentazione, carico, trasporto e smaltimento in discarica per rifiuti speciali non pericolosi dei rifiuti in ecoballe (quantità residua: 52 077 ton) presenti all’interno dell’ex-discarica per inerti (p.lle 556, 559, 562 e 565);
7. demolizione della canaletta perimetrale e conferimento del materiale ad impianti di recupero;
8. Demolizione della soletta in calcestruzzo esistente sul fondo dell’ex discarica di inerti, carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta in discarica (910 m³);
9. Rimozione della geomembrana in HDPE sp. 2 mm (9 500 m²) e del sottostante geocomposito bentonitico (9 500 m²), costituenti il pacchetto di impermeabilizzazione di fondo e laterale dell’area di deposito ecoballe;
10. Spandimento del materiale di riporto di cui al punto 4 sul fondo dell’invaso dopo l’asportazione della pavimentazione in calcestruzzo e del pacchetto di impermeabilizzazione di cui al punto precedente;
11. Recupero e riposizionamento, sul fondo dell’invaso, del terrenovegetale messo in riserva sulla particella 574;
12. Piantumazione delle essenze vegetali.

Valore totale stimato
Valore, IVA esclusa: 527.881,28 euro

Criteri di aggiudicazione
I criteri indicati di seguito

• Criterio di qualità - Nome: Professionalità e adeguatezza dell’offerta desunta da un numero massimo di 3 servizi relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione / Ponderazione: 20
• Criterio di qualità - Nome: Precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio / Ponderazione: 40
• Criterio di qualità - Nome: Risorse umane e strumentali che saranno messe a disposizione per lo svolgimento del servizio / Ponderazione: 10
• Criterio di qualità - Nome: Efficacia dei sistemi e delle soluzioni che saranno impiegati per garantire la qualità di espletamento del servizio e le modalità di interazione/integrazione con la committenza / Ponderazione: 10
• Prezzo - Ponderazione: 20

Durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione
Durata in mesi: 24

Informazioni relative ai fondi dell'Unione europea
P.O.R. PUGLIA 2014-2020 ASSE IV - TUTELA DELL'AMBIENTE E PROMOZIONE DELLE RISORSE NATURALI E CULTURALI- OBIETTIVO TEMATICO 6 - AZIONE 6.2 - BONIUFICA DEI SITI INQUINATI

Informazioni complementari
Stante l'urgenza della rimozione della fonte di inquinamento i termini per la presentazione delle offerte è ridotto a giorni 15 dall'invio del presente bando ai sensi dell'art. 60, ultimo comma del D.Lgs. 50/2016. I concorrenti interessati a partecipare dovranno registrarsi sulla piattaforma ASMECOMM, all'indirizzo www.amecomm.it e seguire la procedura telematica ivi prevista.

Condizioni di partecipazione
Abilitazione all’esercizio dell’attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
Elenco e breve descrizione delle condizioni:
a) I requisiti di cui al D.M. 2.12.2016 n. 263.
b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
c) Iscrizione agli appositi albi professionali previsti per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto del soggetto personalmente responsabile dell’incarico
d) I requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. 81/2008.

Capacità economica e finanziaria
Elenco e breve descrizione dei criteri di selezione:
Fatturato globale medio annuo per servizi di ingegneria e di architettura relativo ai migliori 3 degli ultimi 5 esercizi disponibili antecedenti il bando di gara non inferiori a 527 881,28 EUR

Tipo di procedura: Procedura aperta