Servizi di prestazione energetica, riqualificazione, gestione e manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione con la predisposizione dello stesso ai servizi smart city, del Comune di Albenga
SCADENZA 10/09/2018
Codice CPV: 71314000
Codice CUP: J38F15000030006
Codice CIG: 7513725A03
Procedura aperta per la selezione di un operatore qualificato, ivi incluso le Energy Service Companies (Esco), per l’affidamento in concessione — mediante partenariato pubblico privato (art. 180 comma 1 del D.Lgs. 50/2016) – di servizi di prestazione energetica, riqualificazione, gestione e manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione con la predisposizione dello stesso ai servizi smart city, del Comune di Albenga, da realizzarsi con finanziamento tramite terzi (FTT) ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. m) ed art. 15 del D.Lgs. n. 115/2008 e in relazione ai principi e finalità di cui al D.Lgs. 4.7.2014 n. 102.
Affidamento mediante finanziamenti tramite terzi nell’ambito di
una procedura di partnerariato pubblico privato di una concessione
di servizi di prestazione energetica che consiste nella
riqualificazione energetica, gestione e manutenzione dell’impianto
di pubblica illuminazione (7 141 centri luminosi), del Comune di
Albenga, ricompreso in un unico lotto, comprensivo di
progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione degli
interventi di efficientamento, con predisposizione a servizi di
smart city, inclusa conduzione, manutenzione, messa in sicurezza e
adeguamento normativo dell’impianto di pubblica illuminazione
(realizzato ed esistente), per un periodo di 180 (centoottanta)
mesi.
L’affidamento ha lo scopo di ottenere una riduzione dei consumi
energetici dell’impianto di pubblica illuminazione con interventi e
servizi di riqualificazione energetica e la predisposizione di
servizi smart city del Comune di Albenga, pari attualmente a 4 312
801 kWh di energia elettrica media annua.
Il risparmio energetico deve essere pari ad almeno il 35 % rispetto
ai consumi energetici attuali, secondo le modalità e i termini
meglio delineati nella documentazione di gara allegata.
Il valore minimo dell’investimento, soggetto ad aumento in fase di
offerta economica, è pari a 3 646 654 euro di cui:
Il presunto valore dell’investimento per l’efficientamento
dell’Impianto di Pubblica Illuminazione è pari ad un minimo 3 493
264 euro, al netto dell’IVA, di cui gli oneri sicurezza sono
stimabili nel 2 %, pari a 69 865 euro.
Il valore di subentro pari a 153 390 euro (IVA esclusa) per il
riscatto degli impianti di illuminazione pubblica al concessionario
uscente.
Il valore complessivo dell’affidamento è pari a 7 393 020 euro (IVA
esclusa), calcolato moltiplicando il canone annuo complessivo
riconosciuto all’aggiudicatario, stimato pari a 492 868 euro
(I.V.A. esclusa), per tutta la durata della concessione, pari a un
periodo di 180 (centoottanta) mesi, il tutto come meglio di seguito
specificato.
Tutti i costi di investimento, riqualificazione, gestione e
manutenzione saranno sostenuti dall’Aggiudicatario in FTT.
Quest’ultimo avrà, quale controprestazione, il diritto, per tutta
la durata della concessione, di gestire l’Impianto come sarà
specificato nello schema di contratto quadro e nello schema di
contratto attuativo di concessione di servizi (di cui alla
documentazione di gara). A fronte dei costi sostenuti,
all’aggiudicatario verrà riconosciuto un canone annuo complessivo
pari ad un importo annuale di 492 868 euro (IVA esclusa) soggetto a
variazione e assunzione di rischio, in caso di raggiungimento o
meno del risparmio garantito offerto in gara e la cui componente
per la manutenzione sarà oggetto di ribasso, per tutta la durata
della concessione, a partire dalla consegna dell’impianto di
pubblica illuminazione fino al termine della concessione stessa,
secondo le modalità di calcolo previste e i tempi disciplinati
nello schema di contratto attuativo di concessione di servizi e
nell’allegato canone del servizio.
Il nuovo concessionario, individuato all’esito della presente
procedura di gara, per la parte di impianto attualmente gestita da
soggetto privato titolare di concessione subentrerà a quest’ultimo
nella gestione del relativo impianto previo pagamento al Comune del
valore di riscatto quantificato nella misura massima di 153 390 eur
(IVA esclusa), secondo quanto previsto dalla normativa applicabile,
nei termini e nelle modalità che sono indicati nel Disciplinare di
Gara.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Comune di Albenga (Regione Liguria — Italia)
Quantitativo o entità dell'appalto
La concessione di servizi riguarda un lotto unico relativo
all’impianto di pubblica illuminazione nel Comune di Albenga.
L’importo complessivo presunto della concessione ammonta a
7.393.020 euro, IVA esclusa. Per tutta la durata della concessione
a partire dalla consegna dell’impianto di pubblica illuminazione
fino al termine della concessione stessa il Comune corrisponderà al
concessionario un canone annuo del presunto valore stimato
complessivo pari a 492 868 euro (IVA esclusa), soggetto a
variazione con assunzione di rischio, in funzione della effettiva
prestazione raggiunta e la cui componente per la manutenzione sarà
oggetto di ribasso, secondo le modalità di calcolo previste e i
tempi disciplinati nello schema di contratto attuativo di
concessione di servizi e nell’Allegato A calcolo del canone.
Durata dell'appalto o termine di esecuzione
Durata in mesi: 180 (dall'aggiudicazione dell'appalto)
Condizioni relative all'appalto
Cauzioni e garanzie richieste:
I concorrenti dovranno corredare l’offerta con una garanzia
provvisoria, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 e s.m. ed i.
in misura pari al 2 % dell’importo presunto di investimento e
quindi pari a 69 865 euro. Tale cauzione dovrà riportare altresì
l’impegno, in caso di aggiudicazione, al rilascio della cauzione
definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
Il concessionario dovrà presentare la Cauzione definitiva e le
altre coperture assicurative di cui all'art. 6 del Disciplinare di
gara.
Il concessionario dovrà altresì, in caso di aggiudicazione,
prestare garanzia fideiussoria a fronte dell’obbligazione assunta
in gara, relativa al versamento del valore di subentro al Comune,
per un importo di 153 390 euro come indicato nel Disciplinare di
gara.
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
Al soggetto aggiudicatario verrà affidato il servizio di efficienza
energetica, ivi inclusa la progettazione, la realizzazione, la
gestione e la manutenzione di interventi di riqualificazione ed
efficienza energetica, mediante il ricorso allo strumento
finanziario del finanziamento tramite terzi ai sensi dell’art. 2
comma 1 lett. m) ed art. 15 del D.Lgs. n. 115/2008.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto
La partecipazione alla gara è aperta a tutti i soggetti indicati
nell’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., nelle forme, nei modi ed
alle condizioni stabilite dallo stesso Decreto. Hanno facoltà di
partecipare anche le imprese stabilite in Stati diversi
dall’Italia, nei casi e secondo le modalità previste dall’art. 49
del D.Lgs. 50/2016. La partecipazione alla gara è subordinata al
possesso dei requisiti di cui al successivo punto III.2. Ai
raggruppamenti temporanei e ai consorzi di imprese si applicano le
disposizioni di cui all’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
Situazione personale degli operatori economici, inclusi
i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti
requisiti:
A. iscrizione presso il Registro delle Imprese della CCIAA o altro
registro ufficiale per i concorrenti Stabiliti in altri Stati
membri della EU ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 50 /2016, da cui
risulti che l’oggetto dell’attività svolta rientri tra quelli
previsti nella presente procedura di gara;
B. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del
D.Lgs. 50/2016 e di cui all’art. 45 del D.Lgs. 50/2016, nonché di
ogni altra causa di esclusione e di incompatibilità previste dal
predetto D.Lgs. 50/2016 né le altre cause ostative alla
stipulazione di contratti con la pubblica amministrazione;
C. in caso di concorrente qualificato ESCO (Energy Service Company)
o società di servizi energetici (SSE) avente come oggetto sociale,
anche non esclusivo, l’offerta di servizi per il risparmio
energetico, accreditamento presso il Gestore Servizi Energetici
(GSE) e certificazione UNI 11352 in corso di validità nonché con un
esperto in gestione energetica (EGE) all’interno del proprio
organico;
D. in caso di concorrente non qualificato come ESCO, possesso delle
certificazioni di qualità ISO 9000 o ISO 14000 in corso di validità
con indicazione dell’ente certificatore.
In caso di raggruppamento temporaneo, costituito o costituendo, di
imprese, il requisito sub (A) e (B) dovrà essere rispettato per
ciascuno dei partecipanti al raggruppamento, mentre i requisiti sub
(C) e (D) dovranno essere rispettati alternativamente da almeno 1
dei partecipanti del RTI, fermo restando i criteri di cui al D.Lgs.
50/2016 e s.m. i.
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: A. Fatturato globale minimo annuo degli ultimi 3 (tre)
anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando di
gara pari ad almeno 3 646 654 euro (pari al valore
dell’investimento);
B. fatturato specifico minimo annuo degli ultimi 3 (tre) anni
antecedenti la data di pubblicazione del presente bando di gara per
interventi di efficientamento energetico di impianti di
illuminazione pubblica, così come definito dalla direttiva
2012/27/UE, di importo non inferiore a 985 736 euro (pari al doppio
del valore del canone annuale del presente affidamento);
C. dichiarazioni di almeno 2 istituti finanziari o bancari
attestanti le capacità finanziarie ed economiche del soggetto
concorrente a sostenere l’investimento finanziario per la
realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica e
svolgimento dei servizi contrattuali.
Si precisa che la richiesta del requisito relativo al fatturato
globale risulta necessaria in relazione alla tipologia della
concessione, all’investimento finanziario a carico
dell’aggiudicataria, alle peculiarità del suo oggetto e alla
complessità degli interventi e delle attività gestionali richiesti,
che presuppongono una struttura e una capacità organizzativa che
risultano adeguatamente denotabili attraverso la valutazione di
tale requisito ed una capacità economico-finanziaria
comprovata.
In caso di raggruppamento temporaneo, costituito o costituendo, di
imprese, il requisito sub (A) e sub (B) potranno essere rispettati
dal raggruppamento nel suo insieme, fermo restando i criteri di cui
al D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. Il requisito (C) deve essere rispettato
invece da ogni singolo partecipante del raggruppamento.
Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti:
Gli operatori economici concorrenti dovranno essere in possesso dei
requisiti tecnico-organizzativi:
A. possesso in organico di un tecnico professionale in grado di
sviluppare i progetti che verranno predisposti e in grado di
garantire l’espletamento di tutte le funzioni necessarie agli
obblighi concessori. Ai sensi del Decreto 27.9.2017 «Criteri minimi
ambientali» (al capitolo 4.3.2), il concorrente dovrà presentare
l’elenco del personale, dedicato alla progettazione della
riqualificazione energetica dell’impianto di pubblica Illuminazione
Comunale, specificatamente formato almeno in merito a:
fotometria,
funzionamento e caratteristiche degli apparecchi,
installazione,
sistemi di regolazione del flusso luminoso degli apparecchi
d’illuminazione,
metodi di misura del flusso luminoso.
Il progettista degli interventi di riqualificazione energetica
dell’impianto elettrico, interno od esterno all’organizzazione
dell’offerente, dovrà essere regolarmente iscritto all’albo
professionale per le specifiche competenze tecniche richieste e
aver esercitato la professione per almeno 5 anni.
Il progettista illuminotecnico, inteso come colui che redige il
progetto illuminotecnico, interno od esterno all’organizzazione
dell’offerente, deve possedere i seguenti requisiti:
essere iscritto all’ordine degli ingegneri/architetti o all’ordine
dei periti, ramo elettrico o ad una associazione di categoria del
settore dell’illuminazione pubblica, regolarmente riconosciuta dal
Ministero dello sviluppo economico ai sensi della L. 4/2013;
aver svolto negli ultimi 5 anni prestazioni di progettazione o
assistenza alla progettazione di impianti di illuminazione pubblica
come libero professionista ovvero come
collaboratore/associato/dipendente di uno studio di progettazione o
società e che tali prestazioni comprendano uno o più progetti di
realizzazione/riqualificazione energetica di impianti di
illuminazione pubblica per un numero di punti luce complessivo pari
o superiore a 7 000 (pari a quelli dell’impianto da
progettare);
non essere dipendente né avere in corso contratti subordinati o
parasubordinati con alcuna ditta che
produca/commercializzi/pubblicizzi apparecchi di illuminazione o
sistemi di telecontrollo o telegestione degli impianti, ovvero nel
caso in cui il progettista risulti coinvolto a qualsiasi livello
nella realizzazione di un determinato apparecchio di illuminazione
o sistema di telecontrollo o tele-gestione, egli non potrà in alcun
modo utilizzare tale apparecchio o tecnologia all’interno del
progetto di realizzazione/riqualificazione di impianti di
illuminazione pubblica a meno che non dimostri che:
l’apparecchio rientra nella classe IPEA* A++ e la realizzazione
dell’impianto rientra nella classe IPEI* A++, se prima del
31.12.2020;
l’apparecchio rientra nella classe IPEA* A3+ e la realizzazione
dell’impianto rientra nella classe IPEI* A3+, se prima del
31.12.2025;
l’apparecchio rientra nella classe IPEA* A4+ e la realizzazione
dell’impianto rientra nella classe IPEI* A4+, se dopo il
1.1.2026;
B. fornire l’elenco dei titoli di studio e professionali del
personale tecnico alle proprie dipendenze, o della cui
collaborazione si avvale per l’esecuzione delle prestazioni oggetto
della presente gara;
C. titolarità, negli ultimi 3 anni antecedenti la data di
pubblicazione del bando di gara, di contratti per servizi di
efficientamento energetico a prestazione energetica garantita, per
soggetti pubblici o privati, di cui almeno 2 (due) contratti di
prestazione energetica e finanziamento tramite terzi;
D. ai sensi dell’art. 83 comma 1 lett. c) e comma 6 D.Lgs.
n.50/2016, aver eseguito con buon esito nel triennio antecedente
alla data di pubblicazione del presente bando (2014-2015-2016),
contratti per servizi di riqualificazione energetica di impianti di
illuminazione analoghi a quelli del presente bando, per soggetti
pubblici o privati, per un numero di punti luce complessivo almeno
pari a 7 000;
E. essere in possesso di idonea qualificazione per l'esecuzione di
lavori per categorie e classifiche, ai sensi dell'art. 84 del
D.Lgs. 50/2016 (Sistema unico di qualificazione degli esecutori di
lavori pubblici), in relazione alla tipologia e all'importo degli
interventi di riqualificazione energetica cui l'aggiudicatario
dovrà procedere.
In caso di raggruppamento temporaneo, costituito o costituendo, di
imprese, i requisiti sub (A), (B), (C), (D) ed (E) dovranno essere
soddisfatti dal raggruppamento nel suo insieme, fermo restando i
criteri di cui al D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
di seguito
- offerta tecnica. Ponderazione 70
- offerta economica. Ponderazione 30
Informazioni sui fondi dell'Unione europea
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da
fondi dell'Unione europea: sì
Indicare il o i progetti e/o il o i programmi: Nel 2008 la
Commissione europea ha promosso nel 2008 l’iniziativa denominata
«Covenant of Mayors», ovvero «Patto dei Sindaci», con la finalità
di coinvolgere le città nello sviluppo della politica energetica
dell’Unione europea, tramite azioni miranti a attivare investimenti
di efficienza energetica e a sviluppare le fonti energetiche
rinnovabili, in attuazione del cosiddetto Pacchetto 20-20-20 al
2020 (20 % di riduzione di combustibili fossili, 20 % di produzione
di energia da fonti rinnovabili e 20 % di riduzione delle emissioni
di CO2).
La Provincia di Savona ha siglato l’Accordo di partenariato con
Direzione generale Trasporti ed Energia della Commissione europea,
con il quale la Provincia ha assunto formalmente il ruolo di
«Struttura di Supporto» della Commissione europea, per il
territorio dell’Amministrazione provinciale di Savona, nell’ambito
della promozione e attuazione di tale iniziativa.
La Provincia ha formalmente presentato la proposta di
finanziamento, a valere sul programma Elena (European Local Energy
Assistance), finanziata dal programma comunitario «Intelligent
Energy Europe» (IEE), unitamente al relativo studio di
fattibilità.
A seguito dell’istruttoria della Banca europea per gli investimenti
(«BEI»), la BEI stessa ha approvato il programma di investimento
presentato, per un importo pari a 42 000 000 euro, deliberando una
linea di credito a tasso agevolato destinata ad attuare misure di
risparmio energetico e riutilizzo di energie rinnovabili negli
edifici pubblici e negli impianti di illuminazione pubblica di
proprietà della Provincia, dei Comuni e di altri partner pubblici
della Provincia di Savona. Il Finanziamento BEI è destinato ad
attuare le misure di risparmio ed efficientamento energetico sugli
edifici e degli impianti di illuminazione pubblica attraverso il
coinvolgimento del settore privato, Energy Service Company
(«ESCO»), cui poter concedere il Finanziamento BEI tramite
intermediazione di 1 o più istituti bancari.
Per attuare le misure di risparmio ed efficientamento energetico,
la Provincia e gli altri enti pubblici coinvolti dovranno stipulare
con la/le ESCO contratti di prestazione per il risparmio energetico
con garanzie di risultato, affidati a seguito di gare di appalto da
effettuarsi sulla base di bandi e capitolati concordati con la BEI,
che si riserva l’azione di verifica e controllo.
Il meccanismo contrattuale consentirà di riparare il prestito BEI
con una quota prevalente dei risparmi ottenuti mediante gli
interventi di riqualificazione energetica, mentre la restante quota
rimarrà nella disponibilità degli Enti.
L’ottenimento della provvista messa a disposizione dalla BEI alla
ESCO aggiudicataria si presenta come eventuale, essendo soggetto
alla previa valutazione da parte dell’intermediario
finanziario.
Informazioni complementari
a) Trova applicazione l’art. 3 della L. 13.8.2010 in tema di
tracciabilità dei flussi finanziari;
b) la domanda di partecipazione, le dichiarazioni e la
documentazione richieste dovranno pervenire, a pena di esclusione,
entro il termine di cui al precedente punto IV.3.4 ed all’indirizzo
di cui al precedente punto I. 1 del presente bando di gara, a mezzo
raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di
recapito autorizzata, con plico chiuso, idoneamente sigillato e
controfirmato sui lembi di chiusura, recante l’indicazione del
mittente nonché la dicitura «Procedura aperta per la selezione di
un operatore qualificato, ivi incluso le Energy service companies
(ESCO), per l’affidamento in concessione — mediante partenariato
pubblico privato (art. 180 comma 1 del D.Lgs. 50/2016) — di servizi
di prestazione energetica, riqualificazione, gestione e
manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione, con la
predisposizione dello stesso ai servizi smart city, del Comune di
Albenga a realizzarsi con FTT ai sensi degli artt. 2, comma 1 lett.
m) e 15 del D.Lgs. 115/2008 Termine presentazione offerte:
10.9.2018, ore 12:00».
Il plico dovrà riportare l’indirizzo del mittente, il codice
fiscale e/o partita I.V.A., il numero di telefono, di fax e
l’indirizzo E-mail e pec del concorrente. È altresì facoltà del
concorrente la consegna a mano del plico, entro il suddetto termine
perentorio, allo stesso indirizzo di cui al punto I.1 del bando di
gara, tutti i giorni non festivi, escluso il sabato, dalle ore 9:00
alle ore 12:30 e il martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore
17:00. Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del
mittente.
c) ai fini della partecipazione alla gara è ammesso il ricorso
all’avvalimento ai sensi dell’articolo 89 del D.Lgs. n. 50/2016,
nel rispetto delle modalità ivi indicate;
d) i concorrenti devono attestare il possesso dei predetti
requisiti di cui ai precedenti punti III.2.1, III.2.2 e III.2.3 del
Bando di gara mediante dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del
D.P.R. 445/2000, o per i concorrenti non residenti in Italia,
mediante dichiarazione idonea equivalente resa secondo la
legislazione dello stato di appartenenza, sottoscritta dal legale
rappresentante o da soggetto munito di idonei poteri, e corredata
da fotocopia di valido documento di identità del sottoscrittore e
da idonea documentazione atta a provare carica e poteri di firma
del medesimo.
Le dichiarazioni sostitutive relative alle fattispecie di cui
all’art. 80, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, e ss.mm.ii. devono
essere rese da tutti i soggetti ivi indicati;
e) con riguardo ai raggruppamenti, dovrà altresì essere prodotta la
seguente documentazione.
In caso di ATI già costituite, dovrà essere prodotta, a pena di
esclusione dalla gara, copia del mandato collettivo speciale
irrevocabile conferito all’impresa capogruppo, con scrittura
privata autenticata corredata dalla procura speciale rilasciata al
legale rappresentante dell’impresa capogruppo, ai sensi della
vigente normativa sui lavori pubblici.
In caso di Consorzi ordinari di concorrenti già costituiti o GEIE,
dovrà altresì essere presentato, a pena di esclusione dalla gara,
rispettivamente copia autentica dell’atto costitutivo e dello
statuto, o copia del contratto di GEIE.
Per le ATI non ancora costituite dovrà altresì essere presentata, a
pena di esclusione dalla gara, dichiarazione sottoscritta dal
legale rappresentante o procuratore di ciascuno dei soggetti che
costituiranno l’ATI, dalla quale risulti l’impegno che, in caso di
aggiudicazione della gara, gli stessi soggetti conferiranno mandato
collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare
nella dichiarazione e qualificata capogruppo, la quale stipulerà il
contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti, e che si
uniformeranno alla disciplina vigente.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di
un Raggruppamento, ovvero di partecipare anche in forma
individuale, qualora abbiano partecipato alla gara come parti di
raggruppamenti. La violazione del divieto comporta l’esclusione
dalla gara di tutti i soggetti partecipanti coinvolti.
Resta fermo inoltre quanto specificato ai precedenti punti III.2.1,
III.2.2 e III.2.3 del bando di gara in ordine ai requisiti in caso
di Raggruppamenti.
f) ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 la Stazione
Appaltante ha facoltà di chiedere chiarimenti in relazione alla
documentazione amministrativa presentata. Il mancato, inesatto o
tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante,
formulate ai sensi dell’art. 83 comma 9 (cd. soccorso istruttorio),
costituisce causa di esclusione;
g) eventuali richieste di chiarimento in relazione al presente bando potranno essere presentate entro le ore 12:00 del giorno 4.9.2018 via pec all’indirizzo di cui al precedente punto I.1 del bando di gara. I quesiti pervenuti oltre tale termine non saranno presi in considerazione da parte della Stazione Appaltante. Le risposte ad eventuali richieste di chiarimento saranno pubblicate sul sito internet dell’amministrazione aggiudicatrice www.provincia.savona.it.
h) l’aggiudicatario ha facoltà, dopo l’aggiudicazione, di
costituire una società di progetto ai sensi dell’art. 184, comma 1
del D.Lgs. 50/2016, il cui capitale sociale dovrà avere un
ammontare minimo non può essere inferiore ad un ventesimo
dell’investimento previsto per l’intervento. In caso di concorrente
costituito da più soggetti, nell'offerta è indicata la quota di
partecipazione al capitale sociale di ciascun soggetto. La società
così costituita diventa la concessionaria subentrando nel rapporto
di concessione all'aggiudicatario senza necessità di approvazione o
autorizzazione. Tale subentro non costituisce cessione di
contratto;
I) il concorrente e l’aggiudicatario dovranno fornire le cauzioni,
garanzie e polizze ai sensi degli artt. 93 e 103 del D.Lgs.
50/2016, come meglio specificato nel Disciplinare di gara;
l) non sono ammesse, e verranno conseguentemente escluse le offerte
parziali, alternative, plurime e/o condizionate.
m) In caso di una sola offerta valida, la stazione appaltante si
riserva sin da ora di procedere all’aggiudicazione, sempreché
l’offerta sia ritenuta conveniente o idonea. Ai sensi e per gli
effetti dell’art. 95, comma 12 del D.lgs. 50/2016, la stazione
appaltante si riserva altresì di non procedere all’aggiudicazione
qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione
all’oggetto del contratto;
n) ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante
valuterà la congruità delle offerte che appaiono anormalmente
basse;
o) il presente bando non vincola in alcun modo la stazione
appaltante all’espletamento della gara né alla successiva
aggiudicazione. La stazione appaltante, a proprio insindacabile
giudizio, si riserva di sospendere, annullare o revocare la
procedura di gara in qualsiasi fase della stessa, anche successiva
all’aggiudicazione, senza che i candidati o concorrenti abbiano
nulla a pretendere;
p) nulla è dovuto alle imprese per le spese di partecipazione alla
gara, anche nel caso di annullamento, sospensione o revoca della
stessa.
q) ai sensi degli artt. 73, comma 4, e 216, comma 11, del D.Lgs.
50/2016 e dell’art. 5 del Decreto ministeriale infrastrutture e
trasporti del 2 dicembre 2016, le spese per la pubblicazione,
indicativamente quantificate in € 4.000,00 sono rimborsate alla
Stazione Appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di 60
giorni dall’aggiudicazione;
r) i dati raccolti nell’ambito della presente procedura in
conformità al D.Lgs. 196/2003 e s. m. ed i. saranno trattati in
conformità a tale norma e comunque esclusivamente nell’ambito della
stessa procedura;
s) CIG (Codice Identificativo Gara): 7513725A03;
t) CUP (Codice unico di progetto): J38F15000030006;
u) il responsabile unico del procedimento è l'arch. Fabio
Quirini.
Responsabile unico del procedimento: arch. Fabio Quirini