Servizi di progettazione per la realizzazione di autostrada ciclabile di collegamento tra le città di Firenze e Prato — lotti 1, 2 e 7
SCADENZA 25/06/2018
Codice CPV: 71356000
Codice CUP: B11B17000250001
Codice CIG: 747891865F
Progettazione definitiva, esecutiva, coordinatore in materia di salute e sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori e coordinatore in materia di salute e sicurezza in fase di esecuzione dei lavori per la realizzazione di autostrada ciclabile di collegamento tra le città di Firenze e Prato — lotti 1, 2 e 7.
Il servizio, come meglio descritto nell’elaborato A «Relazione tecnico illustrativa e calcoli degli importi per l'acquisizione dei servizi», consiste sinteticamente nella progettazione definitiva, esecutiva e redazione del Piano di sicurezza e coordinamento, la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per la realizzazione della autostrada ciclabile di collegamento tra le città di Firenze e Prato.
Quantitativo o entità dell'appalto
Il corrispettivo da porre a base di gara per il servizio richiesto,
determinato in conformità a quanto previsto dal DM 17.6.2016 è pari
a 515.424,47 euro (IVA e oneri previdenziali esclusi).
L’importo complessivo massimo stimato per i lavori, scaturito dallo
studio di fattibilità dell’intervento è pari a 3 135 200,00 euro,
(IVA esclusa), così suddivisi nelle seguenti categorie e classi ai
sensi del DM 17.6.2016 meglio descritte nell’elaborato «Relazione
tecnico-illustrativa del servizio»:
— categoria V02, Infrastrutture per la mobilità, 1 488 000,00
euro,
— categoria S.03, Strutture, 416 000,00 euro,
— categoria IA.04, Impianti elettrici, 1 231 200,00 euro.
Valore stimato, IVA esclusa: 515 427,47 euro
Cauzioni e garanzie richieste
Garanzia dell’importo di 5 686,79 euro pari al 2 % dell’importo a
base di gara, e riferito alle prestazioni diverse dalla
progettazione, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016.
Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o
riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
Fondi allocati nel bilancio della Città metropolitana di
Firenze.
Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto
Ex art. 48 del D.Lgs. 50/2016
Condizioni di partecipazione
Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti
relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro
commerciale
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Situazione personale degli operatori economici, inclusi
i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel
registro commerciale. Informazioni e formalità necessarie per
valutare la conformità ai requisiti: vedasi Disciplinare di
gara.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura i soggetti di
cui all'art. 46, c. 1, lett. a), b), c), d), e) ed f), del D.Lgs.
50/2016 che siano in possesso dei requisiti previsti dal DM
263/2016 e nel rispetto delle Linee guida ANAC n. 1 — indirizzi
generali sull'affidamento dei servizi attinenti all’architettura e
all’ingegneria (delib. n. 973 del 14.9.2016), aggiornate al D.Lgs.
56/2017 con delibera del consiglio dell’autorità n. 138 del
21.2.2018 e pubblicate nella GU n. 69 del 23.3.2018.
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri,
possono partecipare alla presente gara in forma singola o
associata, secondo le disposizioni dell’art. 46 del Codice, purché
in possesso dei requisiti prescritti dal Disciplinare di gara.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le
disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un
raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento
o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma
individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara di partecipare
anche in forma individuale.
Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora
partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di
professionisti o una società di ingegneria delle quali il
professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o
collaboratore. La violazione del divieto comporta l’esclusione
dalla gara di entrambi i concorrenti.
Alla procedura concorsuale in oggetto non possono altresì
partecipare coloro che sono inibiti per legge o per provvedimento
Disciplinare all’esercizio della professione.
I consorzi di cui all’articolo 46, comma 1, lettera f), del Codice
sono tenuti a indicare, in sede di offerta, per quali consorziati
il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in
qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione
sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in
caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del
Codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 46, comma 1, lettera f),
del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione
del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un
altro soggetto per l’esecuzione.
Ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6, del R.D. 16.3.1942, n. 267,
l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può
concorrere anche riunita in Raggruppamento Temporaneo di Imprese
(RTI) purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le
altre imprese aderenti all'RTI non siano assoggettate a una
procedura concorsuale. La suddetta condizione prevista per i
raggruppamenti temporanei di imprese vale anche per i consorzi
ordinari di concorrenti.
I predetti soggetti devono essere in possesso dei requisiti di
ordine generale, speciale e di idoneità professionale di seguito
indicati:
a) requisiti di ordine generale: sono esclusi dalla gara gli
operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di
cui all’art. 80 del Codice; sono comunque esclusi gli operatori
economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art.
53, comma 16 ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165; gli operatori
economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti
nelle cosiddette black list di cui al decreto del ministro delle
Finanze del 4.5.1999 e al decreto del ministro dell’Economia e
delle finanze del 21.11.2001 devono, pena l’esclusione dalla gara,
essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità
rilasciata ai sensi del D.M. 14.12.2010 del ministero dell’Economia
e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3.5.2010 n. 78 conv. in
L. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai
sensi dell’art. 1, comma 3, del DM 14.12.2010;
b) requisiti di idoneità professionale: ai fini della sussistenza
dei requisiti d’idoneità professionale, i concorrenti alla gara
devono:
b.1) per le imprese: possedere iscrizione al registro delle imprese
della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
(CCIAA) ovvero per operatori esteri, nel corrispondente registro
professionale dello Stato in cui hanno sede legale (art. 83, comma
3, del D.Lgs. 50/2016);
b.2) gruppo di lavoro — gli esecutori delle prestazioni designati
dai concorrenti devono possedere le competenze professionali minime
necessarie indicate nella tabella sottostante.
Il soggetto che svolgerà i servizi di ingegneria deve essere in
possesso dei requisiti richiesti dal DM 2.12.2016 n. 263 in
relazione alla tipologia di operatore economico tra quelle elencate
all’art. 46 del D.Lgs. n. 50/2016. Si precisa che i ruoli (figure)
professionali «minimi» indicati nella tabella sottostanti, si
riferiscono a persone fisiche distinte, nella misura di almeno di
sei (6) unità minime, tenuto conto che è ammesso che un unico
professionista sia indicato come responsabile di 2 ruoli
esclusivamente nei casi e secondo lo schema sotto indicato:
— progettista 1/direttore dei lavori e coordinatore ufficio
D.L.,
— geologo/ D.O. geologo,
— progettista 2/ direttore operativo impiantista,
— coordinatore della sicurezza in fase di
progettazione/coordinatore sicurezza in fase di esecuzione.
A titolo esemplificativo, è consentito che la stessa persona fisica
indicata per il ruolo di progettista 1 svolga il ruolo di direttore
dei lavori e coordinatore ufficio DL.
È inoltre fatto obbligo di indicare la persona fisica incaricata
dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche.
Ruolo e requisti dei n. 10 professionisti:
1) progettista: laurea magistrale o quinquennale in ingegneria o
architettura, ed iscrizione da almeno 4 anni alla sezione A –
settore civile/architettura del relativo ordine professionale;
2) progettista tecnico iscritto all’ordine degli
ingegneri/architetti o all’ordine dei periti, ramo elettrico, che
abbia svolto negli ultimi 5 anni prestazioni di progettazione o
assistenza alla progettazione di impianti di illuminazione
pubblica, fibra ottica, videosorveglianza;
3) geologo: laurea magistrale o quinquennale in geologia e
iscrizione da almeno 4 anni al relativo ordine professionale;
4) coordinatore della sicurezza in fase di progettazione: tecnico
abilitato quale coordinatore della sicurezza nei cantieri ai sensi
del titolo IV del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche e
integrazioni (in particolare deve possedere i requisiti di cui
all’art. 98 del D.Lgs. 81/08);
5) direttore dei lavori e coordinatore ufficio D.L. laurea
magistrale o quinquennale in ingegneria o architettura, e
iscrizione da almeno quattro anni alla sezione A – settore
civile/architettura del relativo ordine professionale;
6) direttore operativo impiantista tecnico iscritto all’ordine
degli ingegneri/architetti o all’ordine dei periti, ramo elettrico,
che abbia svolto negli ultimi 5 anni prestazioni di direzione
lavori di impianti di illuminazione pubblica, fibra ottica,
videosorveglianza;
7) direttore operativo tecnico iscritto all’ordine degli
ingegneri/architetti o all’ordine dei periti/geometri da almeno
quattro anni;
8) DO geologo laurea magistrale o quinquennale in geologia e
iscrizione da almeno quattro anni al relativo ordine
professionale;
9) ispettore di cantiere tecnico iscritto all’ordine degli
ingegneri/architetti o all’ordine dei periti/geometri da almeno
quattro anni;
10) coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione tecnico abilitato
quale coordinatore della sicurezza nei cantieri ai sensi del titolo
IV del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni (in
particolare deve possedere i requisiti di cui all’art. 98 del
D.Lgs. 81/08).
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o
in uno dei paesi di cui all’art. 83, co. 3, del Codice, presenta
dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel
quale è stabilito.
I raggruppamenti temporanei devono inoltre prevedere la presenza di
almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di
cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello
Stato membro dell’Unione europea di residenza, quale progettista, i
cui requisiti non concorrono alla formazione dei requisiti di
partecipazione (art. 4 del DM 263/2016).
Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai
requisiti: Vedasi Disciplinare di gara
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: C1.) fatturato
globale per servizi di ingegneria e di architettura, di cui
all’art. 3, lett. vvvv), del Codice, espletati nei migliori tre
esercizi dell’ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del
bando per un importo non inferiore a 900 000,00 euro;
C2.) avvenuto svolgimento, negli ultimi dieci anni, di servizi di
ingegneria e di architettura di cui all’art. 3, lett. vvvv), del
Codice relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e
categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per
un importo globale per ogni classe e categoria pari a 2 volte
l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione,
calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie; al fine
della determinazione dei lavori analoghi saranno valutati
esclusivamente incarichi di studio di fattibilità e/o progettazione
e/o direzione lavori svolti nella stessa ID Opere; all’interno
della stessa categoria sono da ritenersi idonei anche quelli con ID
Opere caratterizzati da un maggior grado di complessità:
— categoria V02, Infrastrutture per la mobilità, 2 976 000,00
euro,
— categoria IA.04, Impianti, 2 462 400,00 euro,
— categoria S.03, Strutture, 832 000,00 euro;
C3) avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di
ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3, lett. vvvv), del
Codice, relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle classi e
categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare
individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti
tariffe professionali, per un importo totale non inferiore a un
valore pari a 0,80 volte l’importo stimato dei lavori cui si
riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle
classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per
dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto
dell’affidamento; al fine della determinazione dei lavori analoghi
saranno valutati esclusivamente incarichi di studio di fattibilità
e/o progettazione e/o direzione lavori svolti nella stessa ID
Opere; all’interno della stessa categoria sono da ritenersi idonei
anche quelli con ID Opere caratterizzati da un maggior grado di
complessità:
— categoria V02, Infrastrutture per la mobilità, 1 190 400,00
euro,
— categoria IA.04, Impianti, 984 960,00 euro,
— categoria S.03, Strutture, 332 800,00 euro.
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati
nel capitolato d'oneri, nell’invito a presentare offerte o a
negoziare oppure nel documento descrittivo
Informazioni complementari
C.F. Città metropolitana: 80016450480 — determina a contrattare n.
695 del 27.4.2018. La procedura di gara è disciplinata a tutti gli
effetti oltre che dal presente bando anche dal Disciplinare di
gara, pubblicato sul sito https://start.toscana.it//, ove sono pubblicati
anche tutti gli elaborati per la rimessa dell'offerta (capitolato
speciale descrittivo e prestazionale – relazione tecnico
illustrativa, schema di contratto; elaborati progettuali studio di
fattibilità di cui alla determinazione dirigenziale 2508/2017,
elaborati progettuali e studio di fattibilità del collegamento
ciclabile tra via Perfetti Ricasoli e viale 11 agosto nel Comune di
Firenze). Pertanto, ai fini della partecipazione alla gara, gli
offerenti dovranno attenersi, a pena di esclusione dalla stessa, a
tutte le norme e condizioni di cui al presente bando, al
Disciplinare di gara e agli altri elaborati per la rimessa
dell’offerta. Tutta la documentazione richiesta dovrà essere
prodotta, a pena di esclusione, in modalità telematica e in formato
elettronico, sul suddetto sito e, ove richiesto, firmata
digitalmente.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla
Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura oppure
nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui
alla sezione III.2.1), lettera B.1, deve essere posseduto da
ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande,
consorziate/consorziande o Gruppo Europeo di Interesse Economico
(GEIE), da ciascun consorzio stabile e relative consorziate
esecutrici, dalle società.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di
concorrenti, i requisiti di partecipazione, ai fini del
raggiungimento delle soglie specificate, devono essere posseduti
cumulativamente dal raggruppamento.
Nei raggruppamenti temporanei, fermo restando il possesso
cumulativo dei requisiti, la mandataria deve, in ogni caso,
possedere i requisiti (C.1 e C.2 e C.3) ed eseguire le prestazioni
in misura maggioritaria (B.2) ai sensi dell’art. 83, comma 8, del
Codice.
Il requisito di cui al punto C.3 concernente i cosiddetti servizi
di punta, non è frazionabile in caso di raggruppamento temporaneo
di professionisti. Per ogni classe e categoria deve essere presente
uno solo soggetto del raggruppamento che abbia svolto interamente i
due servizi di punta.
Ai consorzi ordinari e ai GEIE si applica la disciplina prevista
per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore
di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere
assimilata alla mandataria.
I consorzi stabili di società di professionisti e di società di
ingegneria, anche in forma mista, devono essere formati da non meno
di tre consorziati che abbiano operato nei settori dei servizi di
ingegneria e architettura (art. 46, c. 1, lett. f), del D.Lgs.
50/2016). Ai fini della qualificazione si applica quanto disposto
dall’art. 47, c. 2, del D.Lgs. 50/2016. I requisiti di cui ai punti
C.1, C.2 e C.3 possono essere dimostrati dal consorzio stabile
attraverso i requisiti maturati in proprio e i requisiti della
società consorziata designata per l’esecuzione dei servizi. Se la
società consorziata esecutrice non è in possesso dei predetti
requisiti, la stessa può avvalersi dei requisiti di altra società
consorziata.
Le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione,
possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari
e tecnico-professionali anche con riferimento ai requisiti dei soci
delle società, qualora costituite nella forma di società di persone
o di società cooperativa e dei direttori tecnici o dei
professionisti dipendenti della società con rapporto a tempo
indeterminato, qualora costituite nella forma di società di
capitali (art. 46, comma 2, del D.Lgs. 50/2016).
È vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei
raggruppamenti temporanei e dei consorzi rispetto a quella
risultante dall’impegno presentato in sede di offerta o, se già
costituiti, rispetto all’atto di costituzione prodotto in sede di
offerta, con la sola eccezione del verificarsi dei casi di cui
all’articolo 12, comma 1, del D.P.R. 252/1998 e all’articolo 48,
commi 17, 18, 19, 19 ter, del D.Lgs. 50/2016.
Gli offerenti sono tenuti al versamento del contributo all’Autorità
nazionale anticorruzione per l’importo e con le modalità indicate
nel Disciplinare di gara.
Ai sensi dell’art. 31, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016,
l’affidatario non può avvalersi del subappalto eccetto per indagini
geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni
e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di
dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la
sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta,
comunque, ferma la responsabilità esclusiva del progettista. Non si
configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui
all’art. 105, comma 3, del Codice.
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 97, c. 3, del D.Lgs.
50/2016, la stazione appaltante valuta la congruità delle offerte
in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la
somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono
entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti
punti massimo previsti dal Disciplinare di gara. In caso di offerte
con uguale punteggio si procederà ad individuare l’aggiudicatario
mediante sorteggio pubblico. L’aggiudicazione avverrà anche in
presenza di una sola offerta valida. La stazione appaltante si
riserva la facoltà, prevista dall’art. 95, comma 12, del D.Lgs.
50/2016, di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta
risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del
contratto. Il perfezionamento contrattuale avverrà mediante atto in
forma pubblica amministrativa, con spese a totale carico
dell’aggiudicatario. Ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D.Lgs.
50/2016, le spese di pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta
ufficiale sono rimborsate alla stazione appaltante
dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni
dall’aggiudicazione.
Per le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto,
qualora non risulti possibile definirle in sede amministrativa, le
stesse saranno deferite alla competenza del giudice ordinario. Il
Foro competente è individuato nel Foro di Firenze.
Responsabile del procedimento: arch. Nadia Bellomo. Le eventuali integrazioni/rettifiche al capitolato e al Disciplinare di gara, le comunicazioni e le risposte a quesiti di interesse generale, le eventuali modifiche alla data di apertura delle offerte e la comunicazione di ulteriori sedute della commissione di gara saranno pubblicate solo sul sito https://start.toscana.it//.