Verifica e controllo attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio immobiliare di ateneo dell'Università degli studi di Milano
SCADENZA 25/02/2020
Codice CPV: 71250000
Codice CIG: 816956062E
Servizio di verifica e controllo dell’attività manutentiva ordinaria e straordinaria del patrimonio immobiliare di ateneo nonché attività di coordinamento sicurezza in fase di esecuzione e supporto al responsabile del procedimento per la predisposizione della documentazione d’appalto per gli affidamenti dei servizi manutentivi, oltre servizi accessori.
Valore totale stimato
Valore, IVA esclusa: 1.350.000,00 euro
Luogo principale di esecuzione: Milano.
Criteri di aggiudicazione
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i
criteri sono indicati solo nei documenti di gara
Durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o
del sistema dinamico di acquisizione
Durata in mesi: 36
Informazioni complementari
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere
modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione
delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo
contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del codice. In tal caso
il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del
contratto agli stessi — o più favorevoli — prezzi, patti e
condizioni.
Condizioni di partecipazione
Abilitazione all’esercizio dell’attività professionale,
inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale
o nel registro commerciale
Possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del
D.Lgs. 50/2016; iscrizione al registro della C.C.I.A.A., ai sensi
dell’art. 83, co. 3, D.Lgs. 50/2016; insussistenza delle situazioni
di cui all’art. 53, co. 16-ter, D.Lgs. 165/2001 smi (c.d. clausola
di pantouflage); possesso dei requisiti di cui al d.m. 2.12.2016 n.
263.
Tipo di procedura: Procedura aperta
Informazioni complementari
Responsabile unico del procedimento è l’arch. Peppino D’Andrea,
dirigente responsabile Direzione edilizia; responsabile per la fase
di gara è la dott.ssa Fabrizia Morasso, capo Settore gare,
Direzione centrale acquisti. Cauzioni e garanzie richieste:
cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 93, D.Lgs. 50/2016.
Cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103, D.Lgs. 50/2016; il
subappalto è ammesso, ai sensi dell’art. 31, comma 8 del D.Lgs.
50/2016, nei limiti di legge. Eventuali richieste di informazioni
complementari, anche di natura tecnica, in ordine al contenuto dei
capitolati e del presente disciplinare dovranno essere presentate
entro e non oltre il giorno 14.2.2020 mediante la piattaforma
telematica utilizzando le funzionalità descritte nel manuale Guida
alla presentazione di offerte telematiche (https://unimi.ubuy.cineca.it/PortaleAppalti/it/ppgare_doc_istruzioni.wp.
Le risposte alle eventuali richieste di informazioni complementari
saranno consultabili e scaricabili sul sito Internet, al seguente
indirizzo: https://unimi.ubuy.cineca.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp.
Tutte le imprese partecipanti all’appalto dovranno, ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67 della legge 23.12.2005, n. 266, versare a favore dell’ANAC un contributo pari a: 140,00 euro.
Con riferimento alle cause di esclusione e all’istituto del soccorso istruttorio si richiama l’art. 83, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016; per le modalità di applicazione dello stesso si rinvia al disciplinare di gara.
La valutazione dell’anomalia delle offerte avverrà ai sensi di legge. L’amministrazione si avvarrà del sistema AVCpass, in conformità alla normativa vigente. L’amministrazione procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida ritenuta congrua e conveniente. Il contratto non conterrà alcuna clausola compromissoria per la soluzione di eventuali controversie circa l'applicazione, l'integrazione, l'esecuzione o la risoluzione del contratto stesso. La stazione appaltante si riserva di applicare quanto disposto all’art. 110 del D.Lgs. 50/2016. Il concorrente dovrà indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC al quale l’amministrazione potrà inviare le comunicazioni inerenti alla gara. Per effetto dell’entrata in vigore degli artt. 37 e 216, comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché del decreto legge 30.12.2016 n. 244 «sono posti a carico dell’aggiudicatario le spese di pubblicazione del bando sulla GURI e gli oneri di pubblicità legali conseguenti alle spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sui quotidiani». Per l’avvalimento si rinvia a quanto meglio specificato nel disciplinare di gara e alle disposizioni di cui all’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016.