Il Fisco scende in campo con la Federazione Italiana Giuoco Calcio
La Federazione Italiana Giuoco Calcio e l’Agenzia delle Entrate
rinnovano la collaborazione in vista della prossima stagione
sportiva 2017/2018.
Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, e il
presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, hanno infatti sottoscritto
un protocollo d’intesa che permetterà ai due enti di verificare
l’equilibrio finanziario delle società professionistiche, in modo
da garantire il regolare svolgimento dei campionati sportivi.
I punti dell’intesa - Entro i prossimi due giorni, la FIGC
comunicherà alle Entrate l’elenco delle società sportive
professionistiche completo di denominazione sociale e codice
fiscale/partita Iva, in modo da procedere alla verifica degli
adempimenti tributari. In particolare, l’Agenzia controllerà:
- il pagamento dei debiti Iva relativi all’anno d’imposta 2016 risultanti dalle dichiarazioni presentate entro il 28 febbraio 2017 e scaduti alla medesima data, oltre al trasferimento dei saldi d’imposta per le società che aderiscono al regime della liquidazione dell’Iva di gruppo in qualità di controllate;
- l’avvenuta presentazione delle dichiarazioni relative al periodo d’imposta chiuso al 31 dicembre 2015, i pagamenti di Ires, Irap, Iva e le ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente risultanti da dichiarazioni dello stesso periodo;
- l’avvenuto pagamento rateale delle somme dovute a seguito della liquidazione delle imposte e delle ritenute relative a dichiarazioni con periodi d’imposta chiusi al 31 dicembre 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015;
- l’avvenuto pagamento, anche rateale, delle imposte e delle ritenute relative ad atti divenuti definitivi, con cartelle notificate entro il 30 aprile 2017.
Report a prova di privacy - Una volta completate le operazioni
di verifica, l’Agenzia delle Entrate comunicherà alla FIGC gli
esiti dei controlli. Le informazioni viaggeranno in modalità sicura
e controllata, protette da password e rispettando i canoni della
pertinenza e della non eccedenza del trattamento dei dati. Agenzia
delle Entrate e Federcalcio individueranno, inoltre, un
responsabile per la gestione del protocollo e per la trasmissione e
ricezione delle informazioni.
Il protocollo resterà valido fino al 28 febbraio 2018, termine
entro il quale potrà essere rinnovato per le successive stagioni
sportive.