Riforma e decreti terremoto, ecco la road map dei provvedimenti del governo
Dopo l'ok dell'aula del Senato, la legge di
delega al governo di riordino delle norme sul sistema
nazionale di Protezione civile è tornata in
seconda lettura per
l'approvazione definitiva alla Camera dei Deputati, che vede
come relatrice la deputata Raffaella Mariani. Qui martedì
pomeriggio si è tenuta la discussione in sede referente. Ieri
invece è la volta del terzo decreto terremoto del governo che dopo
l'approvazione la scorsa settimana da parte del Consiglio dei
ministri viene finalmente incardinato in commissione Ambiente della
Camera.
"Si tratta di due norme strettamente correlate - Chiara
Braga, deputata e responsabile nazionale Ambiente del
Pd - Fondi disponibili, snellimento burocratico e migliore
gestione del post-emergenza sono i punti salienti
dei due provvedimenti richiesti a gran voce da chi oggi si sta
occupando del futuro del Centro-Italia".
A tal proposito è arrivato anche il commento del deputato e
presidente della Commissione Ambiente Ermete
Realacci, per il quale "negli interventi tutte le
parti politiche si sono impegnate per rendere il provvedimento, che
contiene misure importanti per affrontare l'emergenza e la
ricostruzione, il più efficace possibile nel sostegno delle
comunità colpite dal sisma".
Intanto in Europa la commissione per lo sviluppo regionale
dell'Eurocamera, durante la sua seduta straordinaria nella sede di
Strasburgo, ha discusso la proposta di aumentare il tasso
di cofinanziamento europeo per i fondi strutturali nei casi di
calamità naturali fino al 100%. In questo provvedimento
rientrerebbero anche i territori del centro Italia colpiti dai
terremoti di agosto e ottobre 2016.