Etna: aggiornamento attività vulcanica, 16 marzo 2017
Durante l’eruzione in corso da ieri mattina, alle ore 12:43 (ora
locale) di oggi, 16 marzo, si è verificata un’esplosione
freato-magmatica in località Belvedere (bordo occidentale
della Valle del Bove), a circa 2700 metri di quota sul mare.
L’esplosione è avvenuta in corrispondenza del fronte della colata
di lava che emerge da una bocca posta alla base del Nuovo Cratere
di Sud-Est, a circa 3200 metri di quota sul mare. Attualmente la
lava avanza con una temperatura superiore ai 1000 gradi centigradi
in una zona ricoperta di neve. La neve, al contatto con la lava,
tende a sciogliersi, formando delle pozze d’acqua che possono
venire ricoperte dalla lava in avanzamento. In quel caso, l’acqua
sotto la colata lavica tende a vaporizzare e può causare esplosioni
freato-magmatiche come quella avvenuta oggi. Nel fenomeno esplosivo
è stato coinvolto anche un vulcanologo dell’Istituto Nazionale di
Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Etneo (INGV-OE), Boris
Behncke, che ha riportato lievi escoriazioni. Il personale INGV-OE
continua a monitorare con costanza l’evoluzione dei fenomeni.