GSE: A “scuola di energia” con gli studenti di Amatrice
Parte domani il progetto di alternanza scuola-lavoro con il
quale il Gestore dei Servizi Energetici “adotterà” gli studenti
della classi III e IV del Liceo Scientifico
di Amatrice. L’8 e il 9 marzo si terranno le prime
lezioni dei rappresentanti del GSE che, oltre a riguardare fonti
rinnovabili, efficienza energetica e sviluppo sostenibile,
introdurranno successivi laboratori e un campo estivo durante il
quale gli studenti stessi potranno
trascorrere alcune giornate di lavoro all’interno del GSE.
Il progetto, realizzato con il sostegno di ELIS,
Consorzio formato da un’estesa rete di aziende italiane, rientra
nel programma Alternanza Scuola-lavoro introdotto
dalla riforma “La Buona Scuola”. Gli obiettivi sono il
miglioramento della formazione degli studenti, l’integrazione
dell’attività scolastica con quella lavorativa e l’innovazione del
sistema didattico italiano.
Un’iniziativa alla quale il GSE, con il Presidente
Francesco Sperandini, ha aderito con entusiasmo, nella
piena convinzione che questa possa rappresentare un concreto
investimento sul futuro delle nuove generazioni. L’obiettivo è
coerente con la mission e i valori aziendali orientati alla
trasparenza, alla buona governance e soprattutto alla
responsabilità sociale d’impresa. Oggi, infatti, la collaborazione
fra istituzioni territoriali, enti di formazione e imprese consente
di ottenere risultati significativi non solo in tema di formazione,
ma di prospettive occupazionali per i giovani.
Dunque dall’8 marzo e fino a tutto il mese di
aprile, i “Maestri di mestiere”
(funzionari del GSE) stimoleranno la curiosità dei giovani studenti
sul mondo della sostenibilità ambientale.
In classe verranno illustrate tematiche quali le politiche
energetiche globali, la struttura e il funzionamento degli impianti
a fonti rinnovabili, nonché la cultura organizzativa e
l’orientamento al mondo del lavoro.
Nella seconda e ultima fase, si terrà il Summer Camp
presso le strutture ELIS di Roma, durante il quale i ragazzi
saranno coinvolti in un laboratorio territoriale di una
settimana per un progetto di realizzazione di un prototipo
in linea con le attività istituzionali del GSE.
Quest’ultima fase vedrà anche il coinvolgimento sinergico della
Società Saipem S.p.A.