25/02/2019
M'Illumino di Meno 2019
M'illumino di Meno è la giornata del risparmio energetico e
degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 da
Caterpillar e Rai Radio2 per
chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non
sono indispensabili. Un'iniziativa simbolica e concreta che fa del
bene al pianeta e ai suoi abitanti.
M'illumino di Meno torna il primo Marzo
2019 ed è dedicata all'economia
circolare. L'imperativo è riutilizzare i materiali,
ridurre gli sprechi, allontanare "il fine vita" delle cose. Perché
le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell'acqua
minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna
carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada,
fanghi che diventano biogas. Dall'inizio di M'illumino di Meno, in
15 anni, il mondo è cambiato.
L'efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante e
le lampadine ad incandescenza che Caterpillar invitava a cambiare
con quelle a risparmio energetico, adesso, semplicemente, non
esistono più. Ma spegnere le luci e testimoniare il proprio
interesse al futuro dell'umanità resta un'iniziativa concreta, non
solo simbolica, e molto partecipata.
Si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti - la
Torre di Pisa, il Colosseo, l'Arena di Verona -, i palazzi
simbolo d'Italia - Quirinale, Senato e Camera - e
tante case dei cittadini. Si sono spenti per M'illumino di Meno la
Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In
decine di Musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità,
nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti
ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione
astronomica approfittando della riduzione dell'inquinamento
luminoso.
M'illumino di Meno è diventata anche la festa degli stili di vita
sostenibili, quelli che fanno stare bene senza consumare il
pianeta. C'è mancato poco che diventasse legge dello Stato: due
proposte, alla Camera e al
Senato, hanno chiesto l'istituzione della Giornata
nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita
sostenibili. L'economia circolare è una buona, anzi ottima, pratica
sostenibile: dà alle cose una seconda opportunità, poi una terza e
altre ancora. La bellezza del senza fine.