La posta di LavoriPubblici.it: Ristrutturazioni edilizie, detrazioni fiscali e data di fine lavori
Antonio chiede alla nostra redazione "Nel 2019 ho aperto una CILA per effettuare dei lavori di ristrutturazione edilizia e godere cosi dei benefici Bonus Casa 2019, i lavori li ho ultimati intorno a dicembre ma la CILA sono stato costretto a chiuderla dopo le vacanze natalizie quindi era già gennaio 2020. Ora, per poter mandare la documentazione devo utilizzare il portale 2019 o aspettare che esca il 2020?".
Ristrutturazioni edilizie, detrazioni fiscali e data di fine lavori: la risposta della redazione
Per la richiesta delle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie (c.d. bonus casa) dal 2018 è stato introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per la riqualificazione energetica degli edifici. Questa nuova comunicazione è necessaria per monitorare e valutare il risparmio energetico conseguito con la realizzazione degli interventi di recupero edilizio.
Per gli interventi con data di fine lavori nel 2019 l’invio della documentazione all’Enea andava effettuato entro 90 giorni dalla data di fine lavori, attraverso il sito https://bonuscasa2019.enea.it/. Ricordiamo che se la data di fine lavori era compresa tra l'1 gennaio 2019 e l'11 marzo 2019, il termine di 90 giorni decorre dall’11 marzo, giorno di messa on line del sito.
Si ricorda che per “data di fine lavori” si può considerare la dichiarazione di fine lavori a cura del direttore dei lavori, se prevista, la data di collaudo anche parziale, la data della dichiarazione di conformità, quando prevista. Per gli elettrodomestici si può considerare la data del bonifico o di altro documento di acquisto ammesso.
Ciò premesso, rispondendo al quesito del nostro lettore, per i lavori in cui la CILA è stata chiusa nel 2020, per l'invio della documentazione occorre attendere la messa online del nuovo portale Enea.
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