24/09/2020
Consultazione cartografia catastale: da oggi viaggia con una nuova licenza
Rilevanti novità per i servizi online di consultazione della cartografia catastale dell’Agenzia delle entrate, amministrazione titolare dei dati, che da oggi assicurano un maggiore livello di fruibilità delle informazioni grazie all’adozione di una nuova licenza d’uso dei servizi, denominata CC-BY versione 4.0. La nuova licenza consente l’utilizzo gratuito del servizio di consultazione cartografica da parte di chiunque, senza alcuna limitazione se non l’onere di citazione della fonte, anche per realizzare nuovi servizi o applicazioni a valore aggiunto.
I servizi online di “Consultazione cartografia catastale”
L’amministrazione catastale in attuazione della Direttiva
europea 2007/2/CE INSPIRE (Infrastructure for Spatial
Information in the European Community) ha realizzato
l’infrastruttura per la consultazione gratuita online, in
maniera dinamica, di un imponente patrimonio cartografico digitale,
costituito da oltre 300 mila mappe in cui sono rappresentate oltre
85 milioni di particelle e 18 milioni di fabbricati, che viene
costantemente aggiornato in modalità automatica e in tempo reale
attraverso gli atti tecnici predisposti dai professionisti
abilitati. Sono quotidianamente circa 1.500 gli atti geometrici di
aggiornamento presentati su piattaforma telematica e movimentano
circa 3.000 particelle catastali.
Nell’anno 2017, ha attivato il servizio WMS per la
consultazione della cartografia catastale, basato sullo standard
Web Map Service 1.3.0, fruibile utilizzando un qualunque
software GIS (Geographic Information System) o
specifiche applicazioni a disposizione dell’utente, che consentono
di visualizzare la cartografia catastale integrata con altri dati
territoriali.
Nel 2018, per consentire a tutti i cittadini la libera ricerca e la
visualizzazione delle particelle presenti sulla mappa del catasto
in modalità semplice, ha pubblicato anche il Geoportale cartografico
catastale . Quest’ultimo servizio di
consultazione è accessibile, gratuitamente, anche attraverso
l’applicazione mobile "AgenziaEntrate", scaricabile su
smartphone o tablet.
L’utilizzo dei dati cartografici catastali
Nella fase di avvio dei servizi di consultazione
online, l’amministrazione catastale ha ritenuto opportuno
adottare una specifica licenza d’uso tra quelle standard
definite dall’organizzazione internazionale no profit
Creative Commons, che si occupa degli aspetti legali
connessi ai diritti d’autore e alla condivisione, riutilizzo e
remix dei dati. In sede di prima applicazione, l’Agenzia
ha adottato la licenza CC BY-NC-ND 4.0, che prevede condizioni di
utilizzo particolarmente restrittive, quali, in estrema sintesi,
l’obbligo di citazione della fonte (clausola BY), il divieto di
commercializzazione (clausola NC), il divieto di distribuzione del
materiale modificato o rielaborato (clausola ND).
A quasi tre anni dall’avvio, i servizi online di
consultazione vengono utilizzati da un crescente numero di utenti;
oggi sono oltre 10 mila gli utenti giornalieri - cittadini,
professionisti o istituzioni pubbliche e private - che effettuano
oltre 10 milioni di richieste di mappa. Le prestazioni tecnologiche
sono costantemente monitorate per garantire gli idonei livelli di
qualità del servizio e, per dare totale trasparenza, nella sezione
“Dati e statistiche” dei
servizi online l’Agenzia espone grafici quotidianamente
aggiornati che rendicontano sui livelli di utilizzo dei
servizi.
I report quantitativi e qualitativi restituiscono la reale
testimonianza di una fruizione sempre più rilevante delle
informazioni cartografiche e catastali da parte degli utenti, ciò
impegna l’amministrazione ad adoperarsi sia per il miglioramento
progressivo della qualità dei dati geografici sia per cogliere
tutte le opportunità offerte dalle innovazioni tecnologiche,
necessarie per rendere disponibili servizi sempre più evoluti.
La nuova licenza d’uso dei dati
Per rispondere alle crescenti necessità di utilizzo del
patrimonio cartografico catastale e ampliare le possibilità di
fruizione da parte degli utenti, l’Agenzia, rimanendo comunque
l’amministrazione titolare dei dati, ha ritenuto opportuno adottare
per i servizi di consultazione la nuova licenza d’uso CC-BY
versione 4.0, con la quale sono stati rimossi tutti i vincoli della
precedente licenza, mantenendo il solo obbligo della menzione di
paternità adeguata.
Da oggi, quindi oltre che navigare dinamicamente le mappe
catastali, è anche possibile realizzare nuovi servizi o
applicazioni a valore aggiunto. Con l’adozione della nuova licenza
i dati potranno essere impiegati con maggiore facilità in
molteplici ambiti di applicazione, dalla fiscalità locale al
governo del territorio e all’urbanistica, dalla valutazione degli
immobili ai trasferimenti di diritti reali, dalla gestione delle
emergenze alla tutela e valorizzazione dell’ambiente e dei beni
culturali.
Un altro passo in avanti quindi affinché la cartografia catastale
possa costituire un’infrastruttura innovativa al servizio del
Paese, in grado di supportare i processi decisionali connessi con
il patrimonio immobiliare.