Caro Materiali: ASSISTAL, bisogna intervenire con soluzioni straordinarie
Caro materiali: ASSISTAL ribadisce che manca la giusta attenzione ad una questione di vitale importanza per la vita delle imprese.
Caro materiali: per ASSITAL non bastano procedure ordinarie
Come spiega il presidente Angelo Carlini, la strada intrapresa dal Governo non è condivisibile: si tratta di una risoluzione che si è limitata a individuare un fondo da 100 milioni di euro per il primo semestre 2021, relativo ai lavori pubblici e che, peraltro, prende in considerazione solo alcuni materiali, tralasciandone altri, e con incrementi non rispondenti alla realtà.
“Ribadiamo” - evidenzia Carlini - “ancora una volta, la necessità di prevedere misure straordinarie a compensazione degli aumenti subiti per il 2020 e per il 2021. È il primo passo, necessario, per ristabilire quell’equilibrio negoziale che consente alle imprese di operare e di rispondere alle gare pubbliche e private".
Infine, secondo ASSISTAL è necessario rivedere la metodologia finora adottata, già a partire dalla riunione della Commissione consultiva centrale per il rilevamento del costo dei materiali da costruzione del MIMS che si terrà domani 21 dicembre.
Conclude Carlini: "Le imprese sono in grave difficoltà e la situazione attuale determinerà un’insostenibilità tale che tutti gli sforzi compiuti finora per la ripresa e i progetti futuri in capo al PNRR, saranno fortemente compromessi”.
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