08/02/2022
Detrazioni redditi 2021 e spese universitarie: il MIUR aggiorna gli importi
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio 2022, n. 31 il decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca n. 1324 del 23 dicembre 2021, che individua "Importi delle tasse e dei contributi di iscrizione alle Università non statali ai fini della detrazione dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2021".
Tasse e contributi Università non statali per detrazioni 2021: il decreto MIUR
Il decreto indica la spesa relativa alle tasse e ai contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico delle università non statali, detraibile dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2021, ai sensi dell’art. 15, comma 1, lettera e) , del D.P.R. n. 917/1986 (TUIR).
La spesa è individuata facendo riferimento all'area disciplinare e alla zona geografica in cui ha sede l’Ateneo. Entrambi i dati sono riportati nell'Allegato 1 al Decreto.
In tabella sono riportati gli importi massimi:
|
Area disciplinare corsi istruzione |
Zona geografica nord |
Zona geografica centro |
Zona geografica sud e isole |
|
Medica |
euro 3.900 |
euro 3.100 |
euro 2.900 |
|
Sanitaria |
euro 3.900 |
euro 2.900 |
euro 2.700 |
|
Scientifico-tecnologica |
euro 3.700 |
euro 2.900 |
euro 2.600 |
|
Umanistico-sociale |
euro 3.200 |
euro 2.800 |
euro 2.500 |
Detrazioni per corsi post laurea
La spesa riferita agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello è invece così distribuita:
|
Spesa massima detraibile |
Zona geografica nord |
Zona geografica centro |
Zona geografica sud e isole |
|
Per i corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e di secondo livello |
euro 3.900 |
euro 3.100 |
euro 2.900 |
Il Decreto specifica inoltre che agli importi indicati, va
sommato l’importo relativo alla tassa regionale per il
diritto allo
studio di cui all’art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n.
549, e ss.mm.ii.