Superbonus 110% e bonus edilizi: individuati 5,6 miliardi di frodi fiscali
Fa sorridere la risoluzione approvata dalla Commissione 10a del Senato che "impegna" il Governo a prendere atto e risolvere con tutti i mezzi il problema da lui generato con la connivenza del Parlamento che riguarda il blocco dei crediti fiscali edilizi.
Le possibilità del Parlamento per modificare la cessione del credito
Fa sorridere perché dalla pubblicazione del Decreto Sostegni-ter, il Parlamento ha già avuto almeno 3 possibilità di rivedere le decisioni del Governo. Più precisamente con:
- la Legge 28 marzo 2022, n. 25 che ha convertito in legge proprio il Decreto Legge n. 4/2022 (Decreto Sostegni-ter);
- la Legge 27 aprile 2022, n. 34 che ha convertito in legge il Decreto Legge n. 17/2022 (Decreto Bollette);
- la Legge 20 maggio 2022, n. 51 che ha convertito in legge il Decreto Legge n. 21/2022 (Decreto Energia).
E al momento sono in corso di conversione altri due Decreti Legge sui quali il Parlamento potrebbe immediatamente mettere una pezza al dramma generato dal blocco dei crediti edilizi che sta bloccando lavori, sta facendo fallire imprese e licenziare operai, e sta rendendo sempre più complicata la vita a chi ha un cantiere bloccato in casa. Stiamo parlando
- della conversione in legge del Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36 (Decreto PNRR 2) che scade il 29 giugno 2022;
- della conversione in legge del Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50 (Decreto Aiuti) che scade il 16 luglio 2022.
Le frodi fiscali individuate dalla Guardia di Finanza
Intanto, visto che è da troppo tempo che non se ne parla, il 21 giugno 2022 il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana, è intervenuto al Quirinale davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni del 248esimo anniversario del Corpo.
Durante il suo intervento non ha potuto fare a meno di sottolineare che ad oggi la Guardia di Finanza ha accertato 5,6 miliardi di frodi fiscali che riguardano i bonus edilizi di cui:
- 2,5 miliardi e mezzo sequestrati;
- 2 miliardi monetizzati.
Sarebbe interessante ricevere qualche dettaglio in più circa:
- le percentuali di frode per i vari bonus edilizi;
- l'andamento delle frodi prima e dopo il 12 novembre 2021 (entrata in vigore del Decreto antifrode);
- le casistiche standard.
Informazioni che aiuterebbero a comprendere meglio la portata del fenomeno e trovare soluzioni che siano in grado di non penalizzare imprese, professionisti e contribuenti in pieno dramma sociale per aver semplicemente dato fiducia ad una misura prevista dal precedente Governo.