01/07/2022
Superbonus 110% e cessione del credito: la proposta del Comitato tecnico Siciliano
Parte dalla Sicilia una nuova iniziativa dei tecnici per trovare una soluzione al problema della circolazione dei crediti edilizi che sta mettendo in ginocchio professionisti, imprese e proprietari di immobili.
Superbonus e modifiche normative
A due anni di distanza dalla pubblicazione del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) non si è ancora riusciti a dirimere la nebbia che ha avvolto le detrazioni fiscali del 110% (superbonus) e, partendo proprio da questa evidenza, Architetti, Geometri e Ingegneri si sono riuniti per chiedere a Governo e Parlamento un intervento definitivo, con il quale si sblocchi la cessione dei crediti e si rediga un testo unico delle detrazioni fiscali in edilizia che possa dare stabilità al settore, avviando nel Paese una virtuosa politica di riqualificazione e rigenerazione urbana, in linea con gli ultimi richiami della UE.
Superbonus 110%: l'iniziativa siciliana
"Noi tecnici, operatori del settore - afferma Arch. Antonello Longo portavoce del Comitato dell'area tecnica - dobbiamo reagire con forza a questa prospettiva e lo dobbiamo fare senza indugi soprattutto perché il Superbonus, se ben corretto e ben applicato, può essere realmente la chiave di volta per il rilancio del più importante settore economico del Paese, da sempre il grande volano dell’economia nazionale. La nostra non vuole essere una campagna corporativa, bensì una battaglia sociale ed etica volta a superare il degrado di tante periferie italiane e di moltissimi centri storici".
La lettera contiene un appello a tutte le forze politiche, affinché assumano apertamente impegni concreti per contribuire seriamente tutti assieme al rilancio del nostro Paese attraverso un sicuro contributo al suo sviluppo economico.
"L’iniziativa - rileva Longo - nasce per lanciare la proposta di un piano organico almeno decennale d’interventi inserito nel PNRR nazionale. Un appello dell’Italia che lavora e che produce, affinché si possa elaborare tutti insieme un documento programmatico, da consegnare ai nostri parlamentari e al nostro Governo, quale fondamento per l’urgente redazione di un Testo Unico, necessario per l’avvio concreto nel nostro Paese di una virtuosa politica di riqualificazione e rigenerazione urbana, in linea con gli ultimi richiami della UE, all’interno del PNRR nazionale".
L'iniziativa riporta la firma dei promotori firmatari architetti Antonello Longo, Giovanni Lazzari, Dario La Fauci, Pino De Domenico, Walter Pidalà, Gaetano Scarcella (Consiglieri Ordine Architetti P.P.C. di Messina) e degli aderenti promotori:
- Arch. Iano Monaco - Presidente OAPPC Palermo
- Arch. Sebastian Carlo Greco - Presidente OAPPC Catania
- Arch. Giuseppina Pizzo - Presidente OAPPC Trapani
- Arch. Alessandro Amaro - Coordinatore Federazione Ordini APPC della Sicilia
- Arch. Michele Cristaudo - Presidente FEDERARCHITETTI coordinamento Sicilia
- Arch. Luca Cosentino - Presidente Regionale INARSIND Sicilia
- Arch. Elio Caprì - Presidente Associazione Regionale Liberi Professionisti Architetti e Ingegneri
- Ing. Michele Angelo Privitera - Presidente Comitato Professioni tecniche
- Geom. Matteo Pezzino - Segretario Regionale “Anaepa Confartigianato Sicilia”
- Geom. Agatino Spoto - Presidente Collegio dei Geometri di Catania e Presidente
- Consulta Regionale Geometri di Sicilia
- Ing. Nicoletta Brillante - Coordinatore Regionale Sicilia “Class Action Nazionale dell’Edilizia”
- Arch. Vito Mancuso - Presidente Fondazione Architetti nel Mediterraneo - Trapani
- Geom. Santo Rosano - Presidente Collegio dei Geometri di Palermo
- Geom. Antonio Bonifacio - Presidente “Comitato Regionale Difesa Appaltatori”
- Arch. Maurizio Mannanici - Delegato INARCASSA Architetti Catania