Il Milleproroghe è legge: confermata la proroga per la comunicazione delle opzioni alternative
Era atteso per oggi e puntualmente è arrivato il via libera anche della Camera dei Deputati che ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del Decreto Legge 29 dicembre 2022, n. 198 (c.d. Decreto Milleproroghe) recante "Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Proroga di termini per l'esercizio di deleghe legislative".
Via libera alla proroga per la comunicazione della cessione del credito
Più tempo per comunicare all'Agenzia delle Entrate la scelta delle opzioni alternative all'utilizzo diretto dei crediti edilizi. Come previsto all'art. 3, comma 10-octies del Decreto Legge n. 198/2022 coordinato (e di cui si attende solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), per le spese sostenute nel 2022, nonché per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020 e nel 2021, la comunicazione per l’esercizio delle opzioni di sconto sul corrispettivo o di cessione del credito relative agli interventi eseguiti sia sulle singole unità immobiliari, sia sulle parti comuni degli edifici, di cui all’articolo 121 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio), dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate non più entro il 16 marzo ma entro il 31 marzo 2023.
Spese sostenute nel 2022 per interventi effettuati sulle parti comuni
Altra proroga è quella contenuta nel successivo comma 10-novies a seguito del quale, con riferimento alle spese sostenute nel 2022 per interventi effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, il termine per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate è prorogato dal 16 marzo 2023 al 31 marzo 2023.
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