Modulistica edilizia Salva Casa approvata in Conferenza Unificata
All’indomani della presentazione della proposta di Disegno di Legge delega per la riforma del Testo Unico Edilizia, arriva una importante novità per i liberi professionisti e i tecnici della P.A. alle prese con le nuove disposizioni inserite nel d.P.R. n. 380/2001 dalla Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024.
Approvato in conferenza unificata l’accordo tra Governo, Regioni e Anci sulla modulistica edilizia per l’applicazione delle semplificazioni del decreto “Salva Casa”. “Un traguardo importante che mette in pratica le semplificazioni previste dalla legge con un notevole risparmio di tempo per gli utenti” così il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
Con la nuova modulistica cittadini e addetti ai lavori potranno finalmente avere certezza su come fare per presentare una domanda, cosa occorre dichiarare, quale documentazione è necessario allegare, ecc.
Grazie ai fondi PNRR del progetto “Digitalizzazione delle procedure (SUAP e SUE)”, per di più, saranno tempestivamente messi a disposizione i “tracciati dati”, indispensabili per la gestione telematica delle pratiche, che agevoleranno Regioni e Comuni a implementare le novità sui rispettivi sistemi informativi.
Questo passaggio fondamentale si aggiunge al percorso di semplificazione avviato dal Dipartimento della funzione pubblica, in merito all’interoperabilità degli Sportelli unici per le attività produttive (SUAP) e degli Sportelli unici dell’edilizia (SUE).
L’accordo è stato raggiunto al termine delle attività istruttorie coordinate dal Dipartimento della Funzione Pubblica, nell’ambito del tavolo tecnico dell’Agenda per la semplificazione, in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, le Regioni e l’ANCI, tenendo conto delle linee di indirizzo pubblicate sul sito del ministero delle Infrastrutture e Trasporti il 30 gennaio scorso.
“La standardizzazione della modulistica rappresenta un tassello fondamentale nel conseguire l’obiettivo previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza di semplificare 600 procedure entro il 2026. Il Dipartimento della Funzione Pubblica, in linea con i target, ha raggiunto le 230 procedure semplificate e sono in cantiere ulteriori misure per raggiungere nei tempi l’obiettivo previsto. Offrire servizi sempre più efficienti agli utenti, cittadini e imprese, in tempi rapidi è quello che ci siamo prefissati per la crescita e lo sviluppo del Paese”, spiega il titolare della Funzione Pubblica.
La modulistica approvata, previa intesa in Conferenza Unificata, sarà adottata dalle Regioni e dai Comuni e costituisce un livello essenziale delle prestazioni.
“L’approccio utilizzato è quello del dialogo e del confronto costante con tutti gli attori coinvolti che contraddistingue tutte le altre attività come la consultazione “La tua voce conta” del Dipartimento della Funzione Pubblica che ha l’obiettivo di raccogliere suggerimenti e proposte di semplificazione dagli utenti. Un ringraziamento particolare va alle Regioni, ai Comuni, alle associazioni imprenditoriali e agli ordini professionali per il loro contributo”, conclude il ministro Zangrillo.
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