Riforma normativa edilizia: proposta di DDL alla Camera
"Fino ad oggi si sono aggiunte norme su norme, senza mai razionalizzare l'esistente come questa legge delega intende finalmente proporre. Per la prima volta edilizia e urbanistica avranno lo stesso corpus normativo di riferimento, permettendo interventi coerenti e logici”.
Queste le parole di Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI, nel corso della presentazione della proposta di legge delega al Governo per il nuovo testo unico delle costruzioni.
La proposta di riforma
Una proposta che dovrebbe delegare il Governo, sulla base di precisi principi e criteri direttivi, ad emanare uno o più decreti legislativi, volti ad aggiornare e riordinare sotto il profilo formale e sostanziale il testo delle disposizioni legislative vigenti nel comparto dell’edilizia. Un delega finalizzata che prende atto della necessità di una riforma organica della disciplina delle costruzioni, al fine di razionalizzare e stabilizzare le norme sulle attività edilizie, sulle costruzioni in generale e sull’impatto di queste sulla pianificazione delle aree urbane.
“Il testo che presentiamo – afferma la Mazzetti – è una legge delega auto-applicativo, come il codice degli appalti, e quindi è un intervento normativo di chiara e facile applicazione. Per la prima volta, inoltre, avremo una norma nazionale univoca che detterà dei principi uniformi e universali, con al centro la progettazione e pianificazione, togliendo le discrepanze interpretative tra un ente e l'altro, migliorando così gli iter autorizzativi e riducendo, di molto, i tempi, con modulistica e uffici unici”.
“È merito del lavoro del Dipartimento Lavori pubblici di Forza Italia, con il Comitato tecnico-scientifico, e di tutta Forza Italia, che ringrazio per il sostegno e la partecipazione – conclude la deputata di Forza Italia che ringrazia anche “tutti coloro che hanno dato un contributo in questi mesi, a partire dagli ordini professionali e dalle categorie economiche. Sicuramente, Silvio Berlusconi, il primo a fare una vera rigenerazione urbana a Milano, ci è stato di grande ispirazione”.