Le disposizioni del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia) e i vincoli del Codice dei Beni Culturali
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In una prima breve fase, il corso richiamerà i principi del Testo Unico dell’Edilizia DPR 380/01 perché intimamente correlati al discorso che si svilupperà; verrà quindi affrontato il Codice dei Beni Culturali nella sua struttura fondamentale, distinguendo le procedure ed i vincoli della parte II (Beni Culturali propriamente detti) e della parte III (beni paesaggistici), descrivendo esempi di entrambe le categorie di beni. Chiuderanno il corso un approfondimento sul DPR 31/17, intimamente correlato alla parte III del Codice, ed un accenno ad altre norme che impongono sistemi vincolistici che in qualche modo possono entrare in relazione con l’attività edilizia. Chiuderà la disamina un breve cenno alla specifica disciplina che il superbonus 110% riserva agli immobili vincolati.
Perché un professionista dovrebbe partecipare al corso?
I vincoli imposti dal Codice dei Beni Culturali d.lgs. 42/2004 coinvolgono diverse categorie di immobili, anche in modo inaspettato: un immobile vincolato ha senz’altro delle opportunità che non hanno quelli non vincolati, ma necessita, soprattutto, di delle attenzioni progettuali che finiscono per prevalere sulle disposizioni urbanistiche, con cui il vincolo deve sempre convivere. Conoscere il sistema dei vincoli è importante per operare con serenità nel mondo della progettazione, anche solo per “difendersi” da ambiti che possono generare implicazioni molto deleterie per professionista e committente, nel caso in cui si proceda ad una ristrutturazione che necessitava della dovuta autorizzazione, senza averla acquisita preventivamente. È anche ormai frequente dover gestire degli accertamenti di conformità su immobili vincolati: anche qui il Codice dei Beni Culturali dispone una disciplina specifica, che si affianca a quella edilizia, ma che ha regole differenti.
A chi è rivolto?
Il corso è rivolto non solo ai professionisti tecnici che operano come liberi professionisti, ma anche a funzionari di società che gestiscono patrimoni immobiliari e ai funzionari della Pubblica Amministrazione che operano nell’ambito delle procedure edilizie, nonché anche ai mediatori immobiliari, in quanto la consapevolezza di doversi preoccupare dell’eventuale presenza di un vincolo può rappresentare, anche qui, opportunità e limiti di una serena compravendita che è opportuno conoscere in anticipo.
Qual è il punto di forza?
Il corso è incentrato sul Codice dei Beni Culturali e sulle sue applicazioni dirette e pratiche, affrontando il discorso da una prospettiva sia teorica che direttamente applicativa. La finalità è quella di fornire al partecipante non solo informazioni generali, ma anche strumenti pratici per poter mettere subito le mani sui beni vincolati.
Programma
Marco Campagna, Architetto e geometra, libero professionista in Roma, specializzato in attività di progettazione e direzione lavori di interventi sul patrimonio edilizio esistente pubblico e privato, quali: ristrutturazione, manutenzione, riqualificazione, regolarizzazione (accertamenti di conformità), due diligence immobiliare (anche valutazione dello stato legittimo), valorizzazione, restyling, gestione delle autorizzazioni in presenza di vincoli. Autore del blog diari di un architetto, dove da oltre dieci anni pubblica approfondimenti e notizie su temi tecnici e scambia opinioni e suggerimenti con i lettori (oltre 18.000 tra commenti e risposte). Autore di manuali tecnici nonché docente in seminari tecnici e corsi di formazione presso diverse realtà tra cui l'Ordine degli Ingegneri di Roma, di cui è anche membro speciale della Commissione Urbanistica.
Gianluca Oreto, ingegnere, direttore di LavoriPubblici.it, esperto in materia urbanistico-edilizia e bonus fiscali.
Il corso ha un costo di € 50 + IVA.
Si ricorda che le spese per la formazione professionale sono deducibili al 100%
Il corso in modalità elearning asincrono.
Dopo il pagamento saranno inviate le istruzioni per accedere al corso.
Materiale didattico
Durante lo svolgimento del corso saranno fornite al partecipante le slide pubblicate e l'ebook dell'ultima versione aggiornata del d.P.R. n. 380/2001.