Calcoli pratici per il consolidamento delle strutture in muratura
Stefano Cascio
ISBN: 88-277-0155-3
Edizione: luglio 2020
GRATUITA
5.00 €
File allegati
AbstractCalcolo di rinforzi locali, tiranti metallici, archi di muratura e capriate di tipo palladiano
Guida teorico-pratica che si configura come un valido strumento per quanti, nella pratica professionale, si occupano del consolidamento strutturale di edifici di muratura.
Il testo è composto due parti:
- una prima generale dove si tratta delle strutture di muratura nella loro globalità;
- una seconda dove, alla luce delle NTC 2018 e della relativa Circolare applicativa n. 7/2019, si affrontano calcoli specifici riguardanti i cosiddetti interventi locali.
Sono esaminate anche le modalità di rilievo dei danni con la presentazione di alcune schede utili per il rilievo degli stessi.
Un capitolo è dedicato alla tematica dei cinematismi che si possono innescare a causa dei terremoti e vengono indicati i criteri di calcolo e verifica. Nel dettaglio sono trattati: le iniezioni di miscele leganti, l’intonaco armato, le risarciture localizzate, la ristilatura armata, i cordoli sommitali, gli architravi, i tiranti metallici, gli archi circolari, i balconi di pietra e le capriate del tipo palladiano. Per ciascuno di questi punti sono sviluppati uno o più esempi numerici svolti con dettagliati calcoli manuali.
Il software incluso esegue routine di calcolo relativamente a:
- Tiranti metallici: il software calcola la resistenza della muratura (taglio, trazione e compressione) ed esegue la verifica sia del tirante che del capochiave; quest’ultimo anche in presenza di costole di rinforzo.
- Archi di muratura: il software calcola la spinta massima e minima, nonché per un numero di punti a scelta dell’utente sia le caratteristiche di sollecitazione (taglio, sforzo normale e momento flettente) che l’eccentricità della linea delle pressioni, per verificare se vi sono sforzi di trazione. Il calcolo è condotto considerando il rinfianco sia come favorevole all’equilibrio che come sfavorevole.
- Capriate del tipo palladiano: il software permette l’inserimento delle dimensioni e della resistenza dei componenti della capriata del tipo palladiano (puntoni, tirante, monaco, saetta) e determina i carichi sui singoli nodi partendo dai carichi del tetto.
Per ognuna delle routine di calcolo il software:
- esegue la verifica degli elementi principali e delle connessioni di tipo tradizionale (legno-legno);
- stampa le relazioni tecniche e i relativi calcoli, il tutto conforme alle NTC 2018 e alla Circolare applicativa n. 7/2019.
REQUISITI HARDWARE E SOFTWARE
Processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); MS .Net Framework 4+; 250 MB liberi sull’HDD; 2 GB di RAM; Software per la gestione di documenti Office e PDF; Accesso ad internet e browser web.
AUTORE
Stefano Cascio. Ingegnere, è autore di manuali e software per il calcolo strutturale di edifici in muratura in zona sismica, tetti di legno, tettoie di legno, scale in cemento armato. Ha inoltre pubblicato: APE e certificazione energetica degli edifici (Grafill 2016) e Guida alla certificazione energetica degli edifici (Grafill 2016).
INDICE
1. AZIONI SULLE COSTRUZIONI
1.1. Pesi propri dei materiali strutturali
1.2. Carichi permanenti non strutturali
1.2.1. Elementi divisori interni
1.3. Carichi variabili
1.3.1. Carichi variabili orizzontali
1.3.2. Classificazione delle azioni
1.4. Caratterizzazione delle azioni elementari
1.5. Combinazioni delle azioni
1.6. Azioni nelle verifiche agli stati limite
1.7. Stati limite ultimi
2. AZIONE SISMICA SULLE STRUTTURE
2.1. Accelerazione sismica
2.2. Tempo di ritorno
2.3. Categorie di sottosuolo
2.4. Condizioni topografiche
2.5. Spettro di risposta elastico in accelerazione delle componenti orizzontali
2.6. Spettro di risposta elastico in accelerazione delle componenti verticali
2.7. Fattore di comportamento
2.8. Fattore di struttura (§§ 7.31 e 7.8.1.3 NTC 2008)
2.9. Periodo di vibrazione
3. LE MURATURE: CARATTERISTICHE E FUNZIONI
3.1. I componenti della muratura
3.2. La malta
3.2.1. Malte a prestazione garantita
3.2.2. Malte a composizione prescritta
3.2.3. Malte prodotte in cantiere
3.3. Elementi resistenti in muratura
3.3.1. Elementi resistenti naturali
3.3.2. Elementi resistenti artificiali
3.4. Resistenza a compressione di elementi resistenti naturali e artificiali
3.5. Resistenza caratteristica a taglio di elementi resistenti naturali e artificiali in assenza di sforzo normale
3.6. Resistenza caratteristica a taglio di elementi resistenti naturali e artificiali in presenza di sforzo normale
3.7. Moduli di elasticità secanti
3.8. Resistenze di progetto
3.9. Applicazione numerica
4. EDIFICI ESISTENTI
4.1. Livelli di conoscenza e fattori di confidenza
4.2. Esempio di calcolo della resistenza di progetto di una muratura esistente
4.3. Dissesti negli edifici in muratura
4.4. Inquadramento dei danni
5. INTERVENTI SULLE MURATURE
5.1. Interventi locali
6. PARETE DI MURATURA
6.1. Fasce di piano
6.2. Schemi strutturali
6.3. Pareti resistenti al sisma
6.4. Snellezza delle murature
6.5. Rigidezza dei setti
7. MECCANISMI DI ROTTURA DELLA MURATURA
7.1. Pressoflessione nel piano
7.2. Taglio
7.3. Domini di resistenza della muratura non armata
8. CINEMATISMI
8.1. Analisi cinematica lineare
8.2. Accelerazione spettrale
8.3. Spettro di piano
8.4. Verifica allo stato limite di danno (SLD)
8.5. Verifica allo stato limite di salvaguardia della vita (SLV) con il fattore q
8.6. Conclusioni
8.7. Esempio cinematismo 1
8.8. Esempio cinematismo 2
9. CALCOLO INTERVENTO LOCALI
9.1. Iniezioni di miscele leganti
9.1.1. Tecnica di esecuzione
9.1.2. Tipi di miscele
9.1.3. Dettami normativi
9.2. Intonaco armato
9.2.1. Sistemi di connessione
9.2.2. Resistenza delle pareti trattate con intonaco armato
9.2.3. Esempio di calcolo
9.3. Risarciture localizzate: cuci e scuci
9.3.1. Le fasi esecutive
9.3.2. Normativa
9.3.3. Esempio
9.4. Ristilatura armata e connessione dei paramenti
9.4.1. Tecniche e fasi operative
9.4.2. Normativa
9.5. Cordoli sommitali
9.5.1. Calcolo del cordolo in cemento armato
9.5.2. Esempio di calcolo
9.5.3. Ancoraggio dei cordoli
9.5.4. Cordoli in acciaio
10. VERIFICA ARCHITRAVI
10.1. Architravi
10.2. Calcolo dell’architrave
10.3. Esempio numerico
11. TIRANTI METALLICI
11.1. Premessa
11.2. Elementi costitutivi dei tiranti metallici
11.3. Posizionamento dei tiranti
11.4. Calcolo dei tiranti
11.5. Resistenza della muratura
11.6. Capochiave circolare
11.6.1. Resistenza a trazione
11.6.2. Resistenza a taglio
11.6.3. Resistenza allo schiacciamento
11.7. Capochiave rettangolare
11.7.1. Resistenza a trazione
11.7.2. Resistenza a taglio
11.8. Capochiave a paletto
11.9. Riepilogo formule
11.10. Esempio di calcolo
11.11. Diametro e deformazione del tirante
11.12. Dimensionamento del capochiave p. 163
11.13. Verifica strutturale del capochiave
11.13.1. Capochiave a paletto
11.13.2. Esempio numerico
11.14. Rigidezza capochiave
11.15. Esempio numerico
11.16. Calcolo e verifica del tirante e del relativo capochiave con il software incluso
12. ARCO IN MURATURA
12.1. Arco circolare
12.2. Verifica di archi di muratura con il software incluso
12.3. Esempio numerico
13. CALCOLO E VERIFICA CAPRIATA PALLADIANA
13.1. Verifiche di resistenza
13.2. Connessioni
13.3. Risoluzione della capriata palladiana con il software incluso
14. VERIFICA BALCONE IN PIETRA
14.1. Valori di resistenza di alcune rocce
14.2. Esempio numerico
15. INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE DEL SOFTWARE INCLUSO
15.1. Note sul software incluso
15.2. Requisiti hardware e software
15.3. Richiesta della password di attivazione del software
15.4. Installazione ed attivazione del software
15.5. Assistenza tecnica (TicketSystem)