Guida agli interventi per il risparmio energetico negli impianti elettrici
Cesare Caramazza
Editore: Grafill
ISBN: 88-8207-529-3
ISBN: 88-8207-529-3
Formato: 17 x 24 cm - Pagine: 198
Edizione: luglio 2013
Edizione: luglio 2013
ORDINARIA
4.00 €
4.00 €
CORRIERE
5.00 €
5.00 €
Audit energetici e tariffari - Esempi di audit energetico elettrico per il contenimento dei consumi e per il contenimento dei costi e testo della direttiva 2003/54/CE
La guida fornisce un approccio metodologico ad un problema complesso quale l'energy audit, approfondendo un aspetto attualmente trattato in modo molto superficiale da tutti i testi tecnici presenti in letteratura: i consumi delle utenze elettriche.
La multidisciplinarità di un audit energetico obbliga inevitabilmente un tecnico a confrontarsi con realtà tecniche non sempre vicine alla propria preparazione, pertanto si intendono fornire strumenti minimi chiari per la comprensione dei problemi elettrici ed illuminotecnici, che consentano agli energy auditor, oltre che ad arrivare ad una comprensione dei problemi e dei fenomeni, un interfacciamento con le professionalità impiantistiche per la progettazione, ristrutturazione o riqualificazione energetica del sistema edificio-impianti.
Nel testo, dopo una parte introduttiva che vuole fornire degli elementi generali di elettrotecnica ed illuminotecnica che consentano una corretta interpretazione dei dati e delle opportunità di risparmio, sono indicate delle procedure per lo studio delle utenze elettriche, per una valutazione dei consumi per i vari servizi, per l'individuazione di un modello che ricostruisca i consumi elettrici annui, per l'individuazione di quali siano le utenze elettriche sulle quali poter intervenire, per l'individuazione delle modalità con le quali ricostruire i costi dell'energia elettrica e le economie conseguibili attraverso gli interventi di efficientamento.
La liberalizzazione del mercato dell'energia impone un approfondimento dell'aspetto tariffario e delle modalità da seguire per affrontare uno studio di convenienza economica per migrazione di carichi in diverse fasce orarie e tipologia di tariffe da ricercare.
Nella guida sono riportati due esempi pratici di audit energetico, uno orientato esclusivamente al contenimento dei consumi energetici, l'altro alla analisi delle utenze elettriche ed alla rimodulazione di carichi e sistemi tariffari.
L'acquisto della guida consente, attraverso il servizio G-cloud di Grafill, il download di un software per la gestione delle seguenti utilità:
- Esempi di audit energetico elettrico per il contenimento dei consumi e dei costi;
- Testo della Direttiva 2003/54/CE;
- Glossario (principali termini tecnico-normativi utilizzati);
- F.A.Q. (domande e risposte sugli argomenti principali);
- Test iniziale (verifica della formazione di base);
- Test finale (verifica dei principali concetti analizzati).
Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; MS Windows XP/Vista/7 (per utenti MS Windows Vista e MS Windows 7 sono necessari i privilegi di "amministratore"); 250 MB liberi sull'HDD; 256 MB di RAM per MS Windows XP; 512 MB di RAM per MS Windows Vista/7; MS Word (o altro word processor compatibile con i files *.rtf); Adobe Reader X; Accesso a Internet e browser Web (supportati Firefox 4, Opera 10, Safari 5, Chrome 12, Internet Explorer 7).
Cesare Caramazza, ingegnere, libero professionista accreditato quale EGE - Esperto in Gestione dell'Energia in conformità alla norma UNI 11339, attivo nel settore degli energy audit, delle certificazioni energetiche e dell'efficienza energetica in generale ed è autore di diverse pubblicazioni sull'argomento.
Indice
Prefazione
1. Elementi di elettrotecnica
1.1. Premesse
1.2. La corrente continua e la corrente alternata
1.3. Circuiti resistivi monofasi
1.4. Circuiti induttivi ed ohmico induttivi monofasi
1.5. Potenza attiva
1.6. Potenza reattiva
1.7. Potenza apparente in circuiti monofasi
1.8. Perdite in linea per un circuito monofase
1.9. Il rifasamento
1.10. Forma d'onda reale delle grandezze elettriche - componenti armoniche
2. I sistemi trifase
2.1. Generalità
2.2. Collegamento a stella
2.3. Grandezze caratteristiche negli impianti trifasi connessi a stella
2.4. Collegamento a triangolo
2.5. Confronto tra un sistema monofase ed uno trifase
2.6. Correnti di corto circuito
2.7. Componenti armoniche nei sistemi trifase
3. Elementi di illuminotecnica
3.1. Premesse
3.2. Principi di fotometria
3.3. Principi di colorimetria
3.4. Le sorgenti luminose
3.5. Lampade ad incandescenza
3.6. Lampade alogene
3.7. Lampade a LED
3.8. Lampade a scarica
3.8.1. Lampade HID - vapori di mercurio
3.8.2. Lampade HID - alogenuri metallici
3.8.3. Lampade HID - vapori di sodio bassa pressione (SBP)
3.8.4. Lampade HID - vapori di sodio alta e altissima pressione (SAP)
3.8.5. Lampade LID - tubolari fluorescenti
3.8.6. Lampade LID - fluorescenti compatte
4. Approccio metodologico per un audit energetico elettrico
4.1. Premesse
4.2. Definizione degli obiettivi da raggiungere e delle modalità di reperimento delle risorse economiche per gli interventi
4.3. Definizione dell'incarico
4.4. Raccolta della documentazione iniziale
4.5. Raccolta dati sul campo
4.6. Misure sui quadri elettrici
4.7. Misure sul livello di illuminamento medio
4.8. Misure di temperatura ad impianti di climatizzazione accesi
4.9. Individuazione e ricostruzione dell'assorbimento dei carichi di maggior peso
4.10. Individuazione di marcate inefficienze
4.11. Individuazione di difetti di regolazione degli impianti
4.12. Interventi per l'aumento di efficienza energetica
4.13. Analisi costi benefici
4.14. Limiti nell'accuratezza dello studio
4.15. Audit energetico orientato al solo contenimento dei costi
5. Contenimento dei costi energetici- il mercato libero dell'energia
5.1. Premesse
5.2. La liberalizzazione del mercato energetico elettrico
5.3. Mercato libero e servizio di maggior tutela
5.4. Tariffe ed audit energetico elettrico
5.5. Contributo da fonti rinnovabili
5.6. Mercato libero dell'energia e pubbliche amministrazioni
6. Esempio di audit energetico elettrico per il contenimento dei consumi
6.1. Premesse
6.2. Obiettivi da raggiungere
6.3. Procedura adottata
6.4. Descrizione del sistema edificio-impianti
6.4.1. Carichi luce corridoi
6.4.2. Carichi luce servizi igienici
6.4.3. Carichi luce disimpegni e scale
6.4.4. Carichi luce illuminazione esterna
6.4.5. Carichi luce illuminazione area tecnica locali seminterrati
6.4.6. Carichi zona uffici
6.4.7. Carichi centrale termica e idrica
6.4.8. Carichi all'interno degli alloggi
6.4.9. Ascensori
6.5. Misure illuminotecniche
6.6. Misure voltamperometriche sul quadro elettrico generale
6.7. Analisi della distribuzione dei consumi
6.8. Stima dei consumi per solo raffrescamento estivo
6.9. Ulteriori analisi dei dati disponibili
6.10. Sintesi dei risultati e valutazione costi-benefici di ciascun intervento
6.10.1. Carichi luce corridoi
6.10.2. Carichi luci scale e disimpegni
6.10.3. Carichi luce servizi igienici
6.10.4. Carichi luce locali tecnici
6.10.5. Carichi zona uffici
6.10.6. Carichi centrali termiche ed idriche
6.10.7. Altri interventi proposti
6.11. Opportunità di cambio di operatore
7. Esempio di audit energetico elettrico per il contenimento dei costi
7.1. Presentazione del caso studio
7.2. Premessa
7.3. Elenco per macro gruppi delle utenze corrispondenti alla partita IVA dell'Ente
7.4. Descrizione delle modalità di funzionamento delle macchine alimentate dalle principali utenze
7.5. Utenze prive di misurazioni recenti da parte dell'Ente Distributore
7.6. Utenze con costi annui superiori a 4.000 Ä
7.6.1. Analisi dei consumi divisi per fascia oraria
7.6.2. Tipologie di tariffe attualmente applicate
7.6.3. Confronto dei costi a seguito di modifica della tariffazione
7.6.4. Possibili economie ottenibili con modifica del profilo di utilizzo dei carichi
7.6.5. Riepilogo economie da trasferimento carichi
7.7. Utenze con consumi annui medio-bassi e costi annui inferiori a 4.000 Ä
7.7.1. Analisi dei consumi divisi per fascia oraria
7.7.2. Confronto dei costi a seguito di modifica della tariffazione
7.8. Utenze con consumi annui minimi o nulli
7.9. Conclusioni
Appendice normativa
Direttiva 2003/54/CE
La guida fornisce un approccio metodologico ad un problema complesso quale l'energy audit, approfondendo un aspetto attualmente trattato in modo molto superficiale da tutti i testi tecnici presenti in letteratura: i consumi delle utenze elettriche.
La multidisciplinarità di un audit energetico obbliga inevitabilmente un tecnico a confrontarsi con realtà tecniche non sempre vicine alla propria preparazione, pertanto si intendono fornire strumenti minimi chiari per la comprensione dei problemi elettrici ed illuminotecnici, che consentano agli energy auditor, oltre che ad arrivare ad una comprensione dei problemi e dei fenomeni, un interfacciamento con le professionalità impiantistiche per la progettazione, ristrutturazione o riqualificazione energetica del sistema edificio-impianti.
Nel testo, dopo una parte introduttiva che vuole fornire degli elementi generali di elettrotecnica ed illuminotecnica che consentano una corretta interpretazione dei dati e delle opportunità di risparmio, sono indicate delle procedure per lo studio delle utenze elettriche, per una valutazione dei consumi per i vari servizi, per l'individuazione di un modello che ricostruisca i consumi elettrici annui, per l'individuazione di quali siano le utenze elettriche sulle quali poter intervenire, per l'individuazione delle modalità con le quali ricostruire i costi dell'energia elettrica e le economie conseguibili attraverso gli interventi di efficientamento.
La liberalizzazione del mercato dell'energia impone un approfondimento dell'aspetto tariffario e delle modalità da seguire per affrontare uno studio di convenienza economica per migrazione di carichi in diverse fasce orarie e tipologia di tariffe da ricercare.
Nella guida sono riportati due esempi pratici di audit energetico, uno orientato esclusivamente al contenimento dei consumi energetici, l'altro alla analisi delle utenze elettriche ed alla rimodulazione di carichi e sistemi tariffari.
L'acquisto della guida consente, attraverso il servizio G-cloud di Grafill, il download di un software per la gestione delle seguenti utilità:
- Esempi di audit energetico elettrico per il contenimento dei consumi e dei costi;
- Testo della Direttiva 2003/54/CE;
- Glossario (principali termini tecnico-normativi utilizzati);
- F.A.Q. (domande e risposte sugli argomenti principali);
- Test iniziale (verifica della formazione di base);
- Test finale (verifica dei principali concetti analizzati).
Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; MS Windows XP/Vista/7 (per utenti MS Windows Vista e MS Windows 7 sono necessari i privilegi di "amministratore"); 250 MB liberi sull'HDD; 256 MB di RAM per MS Windows XP; 512 MB di RAM per MS Windows Vista/7; MS Word (o altro word processor compatibile con i files *.rtf); Adobe Reader X; Accesso a Internet e browser Web (supportati Firefox 4, Opera 10, Safari 5, Chrome 12, Internet Explorer 7).
Cesare Caramazza, ingegnere, libero professionista accreditato quale EGE - Esperto in Gestione dell'Energia in conformità alla norma UNI 11339, attivo nel settore degli energy audit, delle certificazioni energetiche e dell'efficienza energetica in generale ed è autore di diverse pubblicazioni sull'argomento.
Indice
Prefazione
1. Elementi di elettrotecnica
1.1. Premesse
1.2. La corrente continua e la corrente alternata
1.3. Circuiti resistivi monofasi
1.4. Circuiti induttivi ed ohmico induttivi monofasi
1.5. Potenza attiva
1.6. Potenza reattiva
1.7. Potenza apparente in circuiti monofasi
1.8. Perdite in linea per un circuito monofase
1.9. Il rifasamento
1.10. Forma d'onda reale delle grandezze elettriche - componenti armoniche
2. I sistemi trifase
2.1. Generalità
2.2. Collegamento a stella
2.3. Grandezze caratteristiche negli impianti trifasi connessi a stella
2.4. Collegamento a triangolo
2.5. Confronto tra un sistema monofase ed uno trifase
2.6. Correnti di corto circuito
2.7. Componenti armoniche nei sistemi trifase
3. Elementi di illuminotecnica
3.1. Premesse
3.2. Principi di fotometria
3.3. Principi di colorimetria
3.4. Le sorgenti luminose
3.5. Lampade ad incandescenza
3.6. Lampade alogene
3.7. Lampade a LED
3.8. Lampade a scarica
3.8.1. Lampade HID - vapori di mercurio
3.8.2. Lampade HID - alogenuri metallici
3.8.3. Lampade HID - vapori di sodio bassa pressione (SBP)
3.8.4. Lampade HID - vapori di sodio alta e altissima pressione (SAP)
3.8.5. Lampade LID - tubolari fluorescenti
3.8.6. Lampade LID - fluorescenti compatte
4. Approccio metodologico per un audit energetico elettrico
4.1. Premesse
4.2. Definizione degli obiettivi da raggiungere e delle modalità di reperimento delle risorse economiche per gli interventi
4.3. Definizione dell'incarico
4.4. Raccolta della documentazione iniziale
4.5. Raccolta dati sul campo
4.6. Misure sui quadri elettrici
4.7. Misure sul livello di illuminamento medio
4.8. Misure di temperatura ad impianti di climatizzazione accesi
4.9. Individuazione e ricostruzione dell'assorbimento dei carichi di maggior peso
4.10. Individuazione di marcate inefficienze
4.11. Individuazione di difetti di regolazione degli impianti
4.12. Interventi per l'aumento di efficienza energetica
4.13. Analisi costi benefici
4.14. Limiti nell'accuratezza dello studio
4.15. Audit energetico orientato al solo contenimento dei costi
5. Contenimento dei costi energetici- il mercato libero dell'energia
5.1. Premesse
5.2. La liberalizzazione del mercato energetico elettrico
5.3. Mercato libero e servizio di maggior tutela
5.4. Tariffe ed audit energetico elettrico
5.5. Contributo da fonti rinnovabili
5.6. Mercato libero dell'energia e pubbliche amministrazioni
6. Esempio di audit energetico elettrico per il contenimento dei consumi
6.1. Premesse
6.2. Obiettivi da raggiungere
6.3. Procedura adottata
6.4. Descrizione del sistema edificio-impianti
6.4.1. Carichi luce corridoi
6.4.2. Carichi luce servizi igienici
6.4.3. Carichi luce disimpegni e scale
6.4.4. Carichi luce illuminazione esterna
6.4.5. Carichi luce illuminazione area tecnica locali seminterrati
6.4.6. Carichi zona uffici
6.4.7. Carichi centrale termica e idrica
6.4.8. Carichi all'interno degli alloggi
6.4.9. Ascensori
6.5. Misure illuminotecniche
6.6. Misure voltamperometriche sul quadro elettrico generale
6.7. Analisi della distribuzione dei consumi
6.8. Stima dei consumi per solo raffrescamento estivo
6.9. Ulteriori analisi dei dati disponibili
6.10. Sintesi dei risultati e valutazione costi-benefici di ciascun intervento
6.10.1. Carichi luce corridoi
6.10.2. Carichi luci scale e disimpegni
6.10.3. Carichi luce servizi igienici
6.10.4. Carichi luce locali tecnici
6.10.5. Carichi zona uffici
6.10.6. Carichi centrali termiche ed idriche
6.10.7. Altri interventi proposti
6.11. Opportunità di cambio di operatore
7. Esempio di audit energetico elettrico per il contenimento dei costi
7.1. Presentazione del caso studio
7.2. Premessa
7.3. Elenco per macro gruppi delle utenze corrispondenti alla partita IVA dell'Ente
7.4. Descrizione delle modalità di funzionamento delle macchine alimentate dalle principali utenze
7.5. Utenze prive di misurazioni recenti da parte dell'Ente Distributore
7.6. Utenze con costi annui superiori a 4.000 Ä
7.6.1. Analisi dei consumi divisi per fascia oraria
7.6.2. Tipologie di tariffe attualmente applicate
7.6.3. Confronto dei costi a seguito di modifica della tariffazione
7.6.4. Possibili economie ottenibili con modifica del profilo di utilizzo dei carichi
7.6.5. Riepilogo economie da trasferimento carichi
7.7. Utenze con consumi annui medio-bassi e costi annui inferiori a 4.000 Ä
7.7.1. Analisi dei consumi divisi per fascia oraria
7.7.2. Confronto dei costi a seguito di modifica della tariffazione
7.8. Utenze con consumi annui minimi o nulli
7.9. Conclusioni
Appendice normativa
Direttiva 2003/54/CE