La riforma dei servizi pubblici locali
BASSI GIUSEPPE
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Editore: Maggioli
ISBN: 88-387-4803-9
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Formato: 15x21 pagine:427
Edizione: 2008
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5.00 €
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Vincoli e opportunità dell'apertura al mercato
La riforma dei servizi pubblici locali, approvata con l'art. 23-bis della legge 6 agosto 2008, n. 133 (conversione del D.L. 112/2008, contenente la manovra economica di metà estate), pone i presupposti per delineare un vero e proprio viraggio epocale nelle scelte di politica economica: si pongono le fondamenta per rendere effettuale il trasferimento al mercato di settori sino ad oggi dominio protetto e pressoché esclusivo delle utilities municipali; vengono profondamente limitati e sottoposti a procedimenti aggravati - che vedono l'intervento di Autorità esterne in funzione consultiva - gli affidamenti diretti, siano essi operati nella formula in house providing che in quella della società mista pubblico-privata.
Il volume sottopone a scrutinio il rapporto tra i principi dettati dalla riforma ed il sistema riconducibile alle norme del Testo unico degli Enti locali, con particolare riferimento all'art. 113 ed ai regimi di diritto transitorio ivi declinati, oltre che a quelli contemplati dalle principali discipline di settore; questo anche allo scopo di fornire - nelle more dell'emanazione dei regolamenti governativi di delegificazione e di completamento, che dovranno fare definitiva chiarezza sulla materia - una valida chiave di lettura del complesso quadro risultante dalla sovrapposizione della novella al sistema ordinamentale preesistente, che non viene abrogato in toto, ma solo nelle sue parti incompatibili.
La riforma dei servizi pubblici locali, approvata con l'art. 23-bis della legge 6 agosto 2008, n. 133 (conversione del D.L. 112/2008, contenente la manovra economica di metà estate), pone i presupposti per delineare un vero e proprio viraggio epocale nelle scelte di politica economica: si pongono le fondamenta per rendere effettuale il trasferimento al mercato di settori sino ad oggi dominio protetto e pressoché esclusivo delle utilities municipali; vengono profondamente limitati e sottoposti a procedimenti aggravati - che vedono l'intervento di Autorità esterne in funzione consultiva - gli affidamenti diretti, siano essi operati nella formula in house providing che in quella della società mista pubblico-privata.
Il volume sottopone a scrutinio il rapporto tra i principi dettati dalla riforma ed il sistema riconducibile alle norme del Testo unico degli Enti locali, con particolare riferimento all'art. 113 ed ai regimi di diritto transitorio ivi declinati, oltre che a quelli contemplati dalle principali discipline di settore; questo anche allo scopo di fornire - nelle more dell'emanazione dei regolamenti governativi di delegificazione e di completamento, che dovranno fare definitiva chiarezza sulla materia - una valida chiave di lettura del complesso quadro risultante dalla sovrapposizione della novella al sistema ordinamentale preesistente, che non viene abrogato in toto, ma solo nelle sue parti incompatibili.