Agenzia del Territorio: Nuova circolare su identificazione catastale, planimetrie e dichiarazione nei trasferimenti di immobili
L'Agenzia del Territorio, ha emanato lo scorso 10 agosto la Circolare n. 3/2010 recante "Art. 19 del decreto legge 31 maggio 2010, n.78, convertito, con modi...
L'Agenzia del Territorio, ha emanato lo scorso 10 agosto la
Circolare n. 3/2010 recante "Art. 19 del decreto legge 31
maggio 2010, n.78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30
luglio 2010, n.122 - Aggiornamento del Catasto".
Sull'argomento l’Agenzia ha già fornito alcune indicazioni con la precedente circolare n. 2 del 9 luglio scorso, emanata al fine di consentire, in sede di prima attuazione, l'omogenea e corretta applicazione delle disposizioni di cui al comma 14 dell'articolo 19, che sono entrate in vigore l'1 luglio 2010.
La circolare è suddivisa in cinque paragrafi che trattano dettagliatamente:
In particolare, la legge di conversione ha introdotto una nuova formulazione del comma 1-bis dell'articolo 29 della legge n. 52 del 1985 attraverso il quale viene precisato che gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi, relativi alle unità immobiliari urbane, a pena di nullità, devono contenere, oltre che i dati di identificazione catastale dei beni, anche il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione della loro conformità allo stato di fatto.
Sull'argomento l’Agenzia ha già fornito alcune indicazioni con la precedente circolare n. 2 del 9 luglio scorso, emanata al fine di consentire, in sede di prima attuazione, l'omogenea e corretta applicazione delle disposizioni di cui al comma 14 dell'articolo 19, che sono entrate in vigore l'1 luglio 2010.
La circolare è suddivisa in cinque paragrafi che trattano dettagliatamente:
- Le nuove disposizioni in materia di aggiornamento del catasto: considerazioni generali
- L'Anagrafe Immobiliare Integrata
- Fabbricati non dichiarati in catasto
- Poteri istruttori degli Uffici
- Le modifiche introdotte all'art. 19, comma 14, del decreto legge n. 78 del 2010 dalla legge di conversione n. 122 del 2010 – Adempimenti previsti
In particolare, la legge di conversione ha introdotto una nuova formulazione del comma 1-bis dell'articolo 29 della legge n. 52 del 1985 attraverso il quale viene precisato che gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi, relativi alle unità immobiliari urbane, a pena di nullità, devono contenere, oltre che i dati di identificazione catastale dei beni, anche il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione della loro conformità allo stato di fatto.
A cura di Paolo
Oreto
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