Appalti pubblici: la provincia di Torino applica l'esclusione automatica delle offerte anomale

La Provincia di Torino, recependo le proposte del Collegio Edile Aniem di Torino, ha deciso di applicare, in via sperimentale, il criterio di esclusione auto...

26/04/2010
La Provincia di Torino, recependo le proposte del Collegio Edile Aniem di Torino, ha deciso di applicare, in via sperimentale, il criterio di esclusione automatica delle offerte anomale per lavori di importo inferiore o pari a 500.000 euro quando il criterio di aggiudicazione sia quello del prezzo più basso e quando il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a dieci.

La decisione è stata adottata lo scorso 30 marzo con una delibera della Giunta Provinciale il 30 marzo scorso. L'importanza della decisione è evidente se si pensa che, dal 2008 ad oggi, la Provincia di Torino ha affidato attraverso 139 gare pubbliche lavori per oltre 68 milioni di euro: per il 64% di essi, cioè per 89 appalti, i lavori per oltre 15 milioni di euro sono stati affidati con gare il cui importo era fino a mezzo milione di euro.

Il provvedimento della Provincia arriva al termine di un percorso di concertazione avviato con l'istituzione di un Tavolo di Lavoro che ha evidenziato le diverse criticità che condizionano il campo degli appalti pubblici ed in particolare la corretta applicazione delle norme poste tutela dei lavoratori. Il Tavolo, che tra gli altri ha visto partecipare sia il Collegio Edile dell'API che la Provincia di Torino, ha concluso i suoi lavori nel corso del 2009 ponendo all'attenzione delle diverse componenti sociali le criticità riscontrate nel settore e proponendo la sottoscrizione di un protocollo contenente l'impegno delle principali stazioni appaltanti ad evitare eccessi di competizione nell'aggiudicazione dei lavori pubblici e pertanto a privilegiare criteri di automatismo nella verifica delle anomalie. Il 4 febbraio 2010 è stato quindi sottoscritto un Protocollo d'intesa "per la sicurezza e regolarità nei cantieri edili della Provincia di Torino", a cui hanno aderito i principali enti pubblici della provincia nonché le principali associazioni di categoria sia dei lavoratori che degli imprenditori.

A seguito della sottoscrizione del Protocollo, la Provincia di Torino, con l'ultima delibera adottata alla fine di marzo, ha deciso di ritornare, in via sperimentale, all'applicazione del criterio dell'esclusione automatica delle offerte anomale per appalti di importo pari o inferiore a 500.000,00 euro.

Fonte: ANIEM

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