Autorità Lavori Pubblici e Codice dei contratti : Categorie di qualificazione e tariffe minime SOA

L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ha pubblicato un comunicato del Presidente Giuseppe Brienza datato 22 lugli...

28/07/2011
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ha pubblicato un comunicato del Presidente Giuseppe Brienza datato 22 luglio e relativo alle novità introdotte dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011, di conversione, con modificazioni, del D.L. 13 maggio 2011 n. 70 in tema:
  • di categorie di qualificazione soggette alla disciplina transitoria prevista dall'art. 357 del D.P.R. 207/2010;
  • di tariffe minime per effetto dell'integrazione prevista all’art. 40, comma 4, lett. e), del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.

Inoltre, il comunicato fornisce ulteriori chiarimenti in tema di applicazione del c.d. "regime di doppia attestazione" in caso di attestazioni c.d. "miste".

Il nuovo Comunicato del Presidente Brienza è stato predisposto a seguito della pubblicazione nella G.U. n. 160 del 12 luglio 2011, della legge n. 106 del 7 luglio 2011, di conversione, con modificazioni, del D.L. 13 maggio 2011 n. 70 con cui sono state apportate modifiche alle categorie le cui attestazioni cessano di avere validità al 6 giugno 2012, secondo quanto previsto dall'art. 357, comma 12, secondo periodo, del D.P.R. n. 207/2010 e, conseguentemente, il Comunicato del Presidente del 10 giugno 2011, relativo ai "criteri interpretativi per il rilascio delle attestazioni di qualificazione nel periodo transitorio previsto dal D.P.R. n.207/2010 come modificato dal D.L. n. 70/2011", viene "rettificato" con la precisazione che con il termine ivi utilizzato di categorie "variate", sono da considerarsi le seguenti: OG 11, OS 7, OS 8, OS 12, OS 18, OS 21 e OS 2; per contro, sono categorie "non variate" tutte le altre.

Con il comunicato in argomento vengono forniti i necessari chiarimenti in tema di applicazione del cd. "regime di doppia attestazione" in caso di attestazioni c.d. "miste", contenenti cioè sia categorie "variate" che "non variate", e in merito al contratto di qualificazione che l’impresa sottoscrive, qualora richieda la "rivalutazione" delle categorie "variate" ex D.P.R. n. 34/2000 che cesseranno di avere validità alla data del 6 giugno 2012.
Riguardo a quest'ultima questione, in particolare, nel comunicato é stato chiarito se la predetta "rivalutazione" possa avvenire, comunque, mediante sottoscrizione di un contratto di qualificazione per "integrazione di categoria", anziché attraverso contratto di rinnovo, sia pure limitato alle categorie da rivalutare, per il quale è prevista la tariffa più elevata; e ciò anche nell'ipotesi in cui l'impresa sia in possesso di un'attestazione "mista" ex D.P.R. 34/2000, efficace per le categorie "non variate" per tutto il periodo transitorio, nonché oltre tale periodo.

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