BCE ULTIMO AUMENTO DELLO 0,25%
La Banca Centrale Europea, nella seduta di Giovedì 2 marzo, ha deciso all'unanimità di aumentare il tasso di riferimento della zona euro da 2,25 a 2,50 per c...
La Banca Centrale Europea, nella seduta di Giovedì 2 marzo, ha
deciso all'unanimità di aumentare il tasso di riferimento della
zona euro da 2,25 a 2,50 per cento.
La decisione era prevista ormai da tempo dai mercati finanziari e la Banca centrale ha colto l'occasione offerta da una revisione al rialzo delle stime di crescita e di inflazione per il 2006 e per il 2007 per un aumento di un quarto di punto che lascia aperta la porta a possibili ulteriori ritocchi nei prossimi mesi, precisando che molti analisti prevedono che il tasso di riferimento potrà attestarsi nei prossimi mesi addirittura al 3,25 per cento.
Per chi ha contratto un mutuo a tasso variabile, con la mossa della Banca centrale Europea, porterà ad un piccolo aumento ed infatti la rata mensile di un prestito ventennale di 100.000 Euro dovrebbe passare dagli attuali 605,98 euro a 619,23 euro.
La decisione era prevista ormai da tempo dai mercati finanziari e la Banca centrale ha colto l'occasione offerta da una revisione al rialzo delle stime di crescita e di inflazione per il 2006 e per il 2007 per un aumento di un quarto di punto che lascia aperta la porta a possibili ulteriori ritocchi nei prossimi mesi, precisando che molti analisti prevedono che il tasso di riferimento potrà attestarsi nei prossimi mesi addirittura al 3,25 per cento.
Per chi ha contratto un mutuo a tasso variabile, con la mossa della Banca centrale Europea, porterà ad un piccolo aumento ed infatti la rata mensile di un prestito ventennale di 100.000 Euro dovrebbe passare dagli attuali 605,98 euro a 619,23 euro.
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