BREBEMI E MALPENSA, VIA AGLI ACCORDI PER LA REALIZZAZIONE
Il presidente della Regione, Roberto Formigoni, insieme all'assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, e il ministro delle Infrastrutture A...
Il presidente della Regione, Roberto Formigoni,
insieme all'assessore alle Infrastrutture e Mobilità,
Raffaele Cattaneo, e il ministro delle
Infrastrutture Antonio Di Pietro, hanno
sottoscritto con i diversi soggetti interessati tre importanti
documenti, destinati a dare un decisivo impulso alla realizzazione
delle infrastrutture in Lombardia:
Presenti alle firme, a seconda delle competenze, il presidente della CAL, Mauro Coletta, e il presidente di Brebemi, Francesco Bettoni. E poi il presidente di ANAS, Pietro Ciucci, il vice presidente delle Provincia di Varese, Giorgio De Wolf, il direttore di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), Colombo, il presidente della Provincia di Sondrio, Fiorello Provera, il sindaco di Livigno, Attilio Lionello Silvestri.
BREBEMI
Dopo aver ricordato come la convenzione per la Brebemi sia "la prima firmata dalla nuova società CAL", Formigoni ha sottolineato come si tratti di "una tappa decisiva non solo dal punto di vista emblematico ma anche decisionale ed operativo e non solo per Brebemi ma anche per Pedemontana e Tem, la tangenziale est esterna di Milano".
La nuova convenzione regolerà infatti tutti i prossimi passaggi per la progettazione, costruzione e gestione della Brebemi, con l'obiettivo, ha aggiunto Formigoni di "dimezzare i tempi per la posa della prima pietra".
Formigoni ha poi anche chiarito che la realizzazione della quarta corsia sulla Milano-Brescia avrà "un impatto molto positivo ma limitato nel tempo", mentre con la Brebemi si potranno affrontare adeguatamente i nuovi flussi di traffico.
"E' di fatto una nuova concessione - ha spiegato Cattaneo - la prima in assoluto con le nuove regole volute dal ministro Di Pietro. Grazie a questo documento è possibile risolvere i problemi degli extra costi e avviare i lavori entro il 2009 per completarli entro la fine del 2012".
Il costo per chilometro sarà di 31 milioni di euro mentre quello complessivo è fissato a 1,511 miliardi di euro.
"La firma di oggi - ha commentato Di Pietro - è la dimostrazione che è possibile stipulare convenzioni con le nuove regole introdotte dalla riforma nel rispetto dei diritti dei concedenti, dei concessionari e soprattutto dei cittadini. Ed è anche un esempio di come si possa fare impresa e interesse pubblico allo stesso tempo".
MALPENSA
La stipula del nuovo protocollo d'intesa sull'accessibilità a Malpensa, che riprende e aggiorna i due atti formali già sottoscritti nel 1999 con il Governo, porterà al completamento e alla realizzazione di opere per 3,4 miliardi di euro (due terzi per le ferrovie e un terzo per le strade).
Si tratta di interventi collegati e integrati con le grandi infrastrutture: Pedemontana, Brebemi, Tem e Alta Capacità ferroviaria, quindi con tutto il sistema dei collegamenti interregionali e intereuropei, sia sull'asse Est-Ovest (Corridoio 5) sia su quello Nord-Sud (in particolare Alp Transit, Sempione e Gottardo).
"Con la firma di questo protocollo - ha detto Formigoni - Regione Lombardia e Ministero delle Infrastrutture confermano di credere nel ruolo strategico e irrinunciabile di Malpensa come hub per la Lombardia, il nord Italia e l'intero Paese. E' una sottolineatura forte nel momento in cui è in pieno svolgimento la gara per la privatizzazione di Alitalia".
Il protocollo - che, come ha spiegato Cattaneo, "viene firmato per la prima volta anche da RFI e Anas" - è articolato in tre scenari secondo la tempistica di realizzazione delle opere: 2009, 2012 e 2015.
"Con il completamento delle opere ferroviarie - ha sottolineato Cattaneo - sarà possibile raggiungere Malpensa in due ore da Zurigo così come da Firenze. Tutto ciò aumenterà del 50% la domanda locale dell'aeroporto".
"L'obiettivo - ha aggiunto il ministro Di Pietro - è fare di Malpensa il ponte dell'Italia per il mondo e viceversa".
VARIANTE DI S. LUCIA
Il progetto, che interessa i Comuni di Bormio e Valdisotto in Valtellina, ridurrà i transiti di mezzi sulla SS n. 38 nell'abitato di Bormio e nella frazione di Santa Lucia di Valdisotto, accorciando i tempi di percorrenza da e per Livigno. (Ln)
a cura di http://www.regione.lombardia.it
- la convenzione tra CAL (Concessioni Autostrade Lombarde, società mista Infrastrutture Lombarde e ANAS) e la società di progetto incaricata della realizzazione della Brebemi, la direttissima Milano-Brescia;
- un protocollo d'intesa per il completamento delle opere di accessibilità a Malpensa;
- la convenzione per la variante S.Lucia (Valtellina).
Presenti alle firme, a seconda delle competenze, il presidente della CAL, Mauro Coletta, e il presidente di Brebemi, Francesco Bettoni. E poi il presidente di ANAS, Pietro Ciucci, il vice presidente delle Provincia di Varese, Giorgio De Wolf, il direttore di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), Colombo, il presidente della Provincia di Sondrio, Fiorello Provera, il sindaco di Livigno, Attilio Lionello Silvestri.
BREBEMI
Dopo aver ricordato come la convenzione per la Brebemi sia "la prima firmata dalla nuova società CAL", Formigoni ha sottolineato come si tratti di "una tappa decisiva non solo dal punto di vista emblematico ma anche decisionale ed operativo e non solo per Brebemi ma anche per Pedemontana e Tem, la tangenziale est esterna di Milano".
La nuova convenzione regolerà infatti tutti i prossimi passaggi per la progettazione, costruzione e gestione della Brebemi, con l'obiettivo, ha aggiunto Formigoni di "dimezzare i tempi per la posa della prima pietra".
Formigoni ha poi anche chiarito che la realizzazione della quarta corsia sulla Milano-Brescia avrà "un impatto molto positivo ma limitato nel tempo", mentre con la Brebemi si potranno affrontare adeguatamente i nuovi flussi di traffico.
"E' di fatto una nuova concessione - ha spiegato Cattaneo - la prima in assoluto con le nuove regole volute dal ministro Di Pietro. Grazie a questo documento è possibile risolvere i problemi degli extra costi e avviare i lavori entro il 2009 per completarli entro la fine del 2012".
Il costo per chilometro sarà di 31 milioni di euro mentre quello complessivo è fissato a 1,511 miliardi di euro.
"La firma di oggi - ha commentato Di Pietro - è la dimostrazione che è possibile stipulare convenzioni con le nuove regole introdotte dalla riforma nel rispetto dei diritti dei concedenti, dei concessionari e soprattutto dei cittadini. Ed è anche un esempio di come si possa fare impresa e interesse pubblico allo stesso tempo".
MALPENSA
La stipula del nuovo protocollo d'intesa sull'accessibilità a Malpensa, che riprende e aggiorna i due atti formali già sottoscritti nel 1999 con il Governo, porterà al completamento e alla realizzazione di opere per 3,4 miliardi di euro (due terzi per le ferrovie e un terzo per le strade).
Si tratta di interventi collegati e integrati con le grandi infrastrutture: Pedemontana, Brebemi, Tem e Alta Capacità ferroviaria, quindi con tutto il sistema dei collegamenti interregionali e intereuropei, sia sull'asse Est-Ovest (Corridoio 5) sia su quello Nord-Sud (in particolare Alp Transit, Sempione e Gottardo).
"Con la firma di questo protocollo - ha detto Formigoni - Regione Lombardia e Ministero delle Infrastrutture confermano di credere nel ruolo strategico e irrinunciabile di Malpensa come hub per la Lombardia, il nord Italia e l'intero Paese. E' una sottolineatura forte nel momento in cui è in pieno svolgimento la gara per la privatizzazione di Alitalia".
Il protocollo - che, come ha spiegato Cattaneo, "viene firmato per la prima volta anche da RFI e Anas" - è articolato in tre scenari secondo la tempistica di realizzazione delle opere: 2009, 2012 e 2015.
"Con il completamento delle opere ferroviarie - ha sottolineato Cattaneo - sarà possibile raggiungere Malpensa in due ore da Zurigo così come da Firenze. Tutto ciò aumenterà del 50% la domanda locale dell'aeroporto".
"L'obiettivo - ha aggiunto il ministro Di Pietro - è fare di Malpensa il ponte dell'Italia per il mondo e viceversa".
VARIANTE DI S. LUCIA
Il progetto, che interessa i Comuni di Bormio e Valdisotto in Valtellina, ridurrà i transiti di mezzi sulla SS n. 38 nell'abitato di Bormio e nella frazione di Santa Lucia di Valdisotto, accorciando i tempi di percorrenza da e per Livigno. (Ln)
a cura di http://www.regione.lombardia.it
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