Collegio arbitrale: Fondo di solidarietà per gli investitori
L’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) ha predisposto il modulo per richiedere l’accesso al Fondo di solidarietà tramite procedura arbitrale. La richiest...
L’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) ha predisposto il modulo per richiedere l’accesso al Fondo di solidarietà tramite procedura arbitrale. La richiesta è consentita ai titolari di strumenti finanziari subordinati acquistati dalle gli istituti di credito in liquidazione (Cariferrara, Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti) che non hanno aderito all’indennizzo forfettario, oppure ai loro successori.
Come previsto dal decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 9 maggio 2017 n. 83 recante “Regolamento disciplinante la procedura di natura arbitrale di accesso al Fondo di solidarietà, di cui all'articolo 1, comma 857, lettera d), della legge 28 dicembre 2015, n. 208”, i richiedenti dovranno fornire nel ricorso le informazioni necessarie a valutare la richiesta, allegando la documentazione relativa agli strumenti subordinati acquistati (contratto quadro, moduli di sottoscrizione, attestazione degli ordini eseguiti) e ogni altro atto rilevante ai fini della valutazione della domanda risarcitoria (ad es. il documento sui rischi generali dell'investimento, la scheda prodotto, i rendiconti periodici).
La camera arbitrale dell’Anac è al lavoro per elaborare le linee guida con cui sarà valutata l’eventuale violazione degli obblighi informativi ai quali, in base al Testo unico della finanza, sono tenuti gli istituti e quindi determinare l’effettivo diritto all’indennizzo dei risparmiatori che ne hanno fatto richiesta.
Gli investitori in strumenti finanziari subordinati di banche in
liquidazione che vogliono accedere al Fondo di solidarietà tramite
la procedura arbitrale possono presentare ricorso esclusivamente
attraverso l’apposito modulo da trasmettere
al seguente indirizzo: arbitrato.banche@pec.anticorruzione.it
In alternativa, ove il ricorrente non risulti assistito, il ricorso
può essere presentato su supporto cartaceo e inviato al Collegio
arbitrale presso la sede dell’ANAC - Via M. Minghetti,
10 - 00187 Roma.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
IL NOTIZIOMETRO