Consip: Divisione in lotti, partecipazione e competizione nelle gare d'appalto

Quali sono in dettaglio i principali elementi che una stazione appaltante dovrebbe considerare per compiere la scelta di aggregazione/frammentazione della fornitura?

A questa e ad altre domande risponde il lavoro messo a punto dall'Ufficio Studi Consip “Divisione in lotti, partecipazione e competizione nelle gare d’appalto” che entra nel dettaglio della strategia di suddivisione in lotti (siano essi di natura merceologica, geografica o mista) da tenere in considerazione in ogni tecnica di aggregazione della domanda, evidenziando gli accorgimenti da inserire nel disegno di gara per stimolare la partecipazione e la capacità di competizione delle imprese di minori dimensioni.

“Condividere con gli altri attori nel mercato degli appalti pubblici un modello concettuale di riferimento e un linguaggio comune con il quale affrontare uno degli aspetti rilevanti nel determinare il livello di competizione in gara e, in particolare, il grado di partecipazione delle PMI”. È quanto affermato in prefazione da Luigi Marroni, amministratore delegato di Consip S.p.A., presentando il secondo quaderno pubblicato il 30 marzo 2016.

Come riportato da Consip: "Numero e caratteristiche dei lotti costituiscono decisioni cruciali nel disegno di una gara d’appalto, poiché esercitano un impatto diretto sulla partecipazione potenziale e contribuiscono a determinare il grado di competizione. Il legislatore, sia nazionale che europeo, annovera la suddivisione in lotti tra le leve più efficaci per favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) al mercato della domanda pubblica".

A cura di Redazione LavoriPubblici.it