Costo di un fabbricato residenziale: Indici Istat mese di agosto 2014

Nel mese di agosto 2014 l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 106,3 con un aumento dello 0,2 % rispetto a quello del mese precedente e dello 0,1 % rispetto al mese di agosto 2013.
Il contributo all'aumento tendenziale dell'indice ad agosto deriva dall'aumento del gruppo di costo della mano d'opera ( + 0,5 %), contenuto dalla diminuzione dei materiali (- 0,4 %).

Nel mese di agosto 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo dei materiali aumentano dello 0,5 %, mentre rimangono invariati quelli della mano d’opera, dei trasporti e dei noli.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Metalli (+ 4,2 %) e Rivestimenti, pietre e pitture (+ 2,0 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 14,6 %), Legnami (+ 2,9 %), Impianto di riscaldamento (+ 2,7 %), Rivestimenti, pietre e pitture (+ 2,0 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per Metalli (- 5,1 %). Infissi (- 2,8 %) e Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 2,5 %).

Rispetto al corrispondente mese del 2013, la mano d’opera aumenta dell’1,0 %, i materiali diminuiscono dello 0,9 % ed i noli aumentano dello 0,3 %, mentre il costo dei trasporti rimane invariato. All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Inerti (- 2,3 %), Materiale ed apparecchiature elettriche e Legnami (-0,9 % per entrambi), Leganti e Impermebilizzazione, isolamento termico (- 0,1% per entrambi), mentre l’aumento più marcato si registra per i Metalli (+ 4,2 %). per i Rivestimenti, pavimenti e pitture (+ 2,0 %). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano Metalli (- 5,1 %) e Infissi (- 2,8 %).

A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).

Ricordiamo che:

• il nuovo progetto di fabbricato tipo prevede, tra le specifiche di costruzione, la zona altimetrica, sismica e climatica. Sia la tipologia edilizia del fabbricato che la classe energetica sono classificate come media;
• il fabbricato è costituito da un corpo unico con strutture in cemento armato, distribuzione altimetrica su 4 piani fuori terra più uno interrato con 9 unità abitative. Il volume complessivo è pari a 4655,07 m3;
• nella struttura di ponderazione, il gruppo di costi manodopera rappresenta circa il 51% del peso totale; i materiali circa il 44%; i noli e i trasporti, rispettivamente, incidono sul peso totale in misura pari al 4% e all’1%;
• un'ulteriore innovazione dei nuovi indici in base 2010 riguarda la gerarchia del sistema di ponderazione, che prevede l’introduzione di due categorie di costi nella manodopera e quattro nei noli e la definizione di due distinti gruppi di costo per i noli e i trasporti. Infine, con riguardo alla diffusione dei dati, essa è stata inserita nel calendario dei comunicati stampa Istat.

Fonte: www.istat.it