Costo di un fabbricato residenziale: Indici Istat mese di giugno 2014
Nel mese di giugno 2014 l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 105,7 con un aumento dello 0,1 % rispetto a...
Nel mese di giugno 2014 l'indice provvisorio del costo di
costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 105,7 con un
aumento dello 0,1 % rispetto a quello del mese precedente e una
diminuzione dello 0,4 % rispetto al mese di giugno 2013.
Il contributo maggiore alla diminuzione tendenziale dell'indice derivano dal gruppo di Costo dei materiali (- 1,0 punti percentuali), in parte compensato dal contributo positivo del costo della mano d’opera (+ 0,1 punti percentuali)
Nel mese di giugno 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo dei materiali aumentano dello 0,3 %, mentre rimangono invariati quelli della mano d’opera, dei trasporti e dei noli.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Legnami (+ 3,4 %) e Rivestimenti, pietre e pitture (+ 3,0 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 15,1 %), Legnami (+ 5,3 %), Rivestimenti, pietre e pittire e Impianto di riscaldamento (+ 3,5 % per entrambi), Inerti (+ 2,9 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per Metalli (- 5,0 %). Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 3,3 %) e Infissi (- 3,2 %).
Rispetto al corrispondente mese del 2013, la mano d’opera aumenta dello 0,1 %, i materiali diminuiscono dell’1,0 % ed i noli diminuiscono dello 0,2 %, mentre il costo dei trasporti rimane invariato. All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Laterizi e prodotti in calcestruzzo (-0,7 %), Impermebilizzazione, isolamento termico e Metalli (-0,6% per entrambe), mentre l’aumento più marcato si registra per i Legnami (+3,4 %) e per i Rivestimenti, pavimenti e pitture (+ 3,0 %). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano per i Metalli (- 5,0 %). Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 3,3 %) e Infissi (- 3,2 %).
A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).
Ricordiamo che:
Fonte: www.istat.it
Il contributo maggiore alla diminuzione tendenziale dell'indice derivano dal gruppo di Costo dei materiali (- 1,0 punti percentuali), in parte compensato dal contributo positivo del costo della mano d’opera (+ 0,1 punti percentuali)
Nel mese di giugno 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo dei materiali aumentano dello 0,3 %, mentre rimangono invariati quelli della mano d’opera, dei trasporti e dei noli.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Legnami (+ 3,4 %) e Rivestimenti, pietre e pitture (+ 3,0 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 15,1 %), Legnami (+ 5,3 %), Rivestimenti, pietre e pittire e Impianto di riscaldamento (+ 3,5 % per entrambi), Inerti (+ 2,9 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per Metalli (- 5,0 %). Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 3,3 %) e Infissi (- 3,2 %).
Rispetto al corrispondente mese del 2013, la mano d’opera aumenta dello 0,1 %, i materiali diminuiscono dell’1,0 % ed i noli diminuiscono dello 0,2 %, mentre il costo dei trasporti rimane invariato. All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Laterizi e prodotti in calcestruzzo (-0,7 %), Impermebilizzazione, isolamento termico e Metalli (-0,6% per entrambe), mentre l’aumento più marcato si registra per i Legnami (+3,4 %) e per i Rivestimenti, pavimenti e pitture (+ 3,0 %). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano per i Metalli (- 5,0 %). Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 3,3 %) e Infissi (- 3,2 %).
A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).
Ricordiamo che:
- il nuovo progetto di fabbricato tipo prevede, tra le specifiche di costruzione, la zona altimetrica, sismica e climatica. Sia la tipologia edilizia del fabbricato che la classe energetica sono classificate come media;
- il fabbricato è costituito da un corpo unico con strutture in cemento armato, distribuzione altimetrica su 4 piani fuori terra più uno interrato con 9 unità abitative. Il volume complessivo è pari a 4655,07 m3;
- nella struttura di ponderazione, il gruppo di costi manodopera rappresenta circa il 51% del peso totale; i materiali circa il 44%; i noli e i trasporti, rispettivamente, incidono sul peso totale in misura pari al 4% e all’1%;
- un'ulteriore innovazione dei nuovi indici in base 2010 riguarda la gerarchia del sistema di ponderazione, che prevede l’introduzione di due categorie di costi nella manodopera e quattro nei noli e la definizione di due distinti gruppi di costo per i noli e i trasporti. Infine, con riguardo alla diffusione dei dati, essa è stata inserita nel calendario dei comunicati stampa Istat.
Fonte: www.istat.it
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