Dal CIPE via libera ai Fondi Fas per il Sud

"Il Cipe, riunito a Palazzo Chigi sotto la presidenza del premier Silvio Berlusconi, ha dato il via libera al Piano per il Sud. Ha, inoltre, approvato il pro...

05/08/2011
"Il Cipe, riunito a Palazzo Chigi sotto la presidenza del premier Silvio Berlusconi, ha dato il via libera al Piano per il Sud. Ha, inoltre, approvato il progetto preliminare della Tav Torino-Lione, i progetti definitivi della Tangenziale esterna di Milano (Tem), del collegamento ferroviario Orte-Falconara con la linea adriatica - I lotto, dell'adeguamento della strada statale calabrese 534 come raccordo autostradale".

Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che ha aggiunto: "Si tratta di infrastrutture per complessivi 9 miliardi di euro circa, di cui oltre 7 miliardi a valere sui fondi Fas che finanziano il Piano per il Sud, le restanti risorse sono in buona parte fondi privati, è il caso della Tem (1,6 miliardi), e fondi Pon o previsti dalla legge Obiettivo. Questi interventi daranno certamente un forte impulso allo sviluppo, alla crescita del Pil e quindi dell'occupazione, a riprova che il governo sta operando con determinazione per fronteggiare la peggiore congiuntura economico-finanziaria internazionale del dopoguerra".

Le numerose opere inserite nel Piano per il Sud sono tutte immediatamente cantierabili e interessano il Molise per circa 576 milioni di euro, la Campania per oltre 1,7 miliardi, la Puglia per 1,1 miliardi, la Basilicata per oltre 500 milioni, Calabria, Sardegna e Sicilia per circa 1 miliardo ciascuna. Tra esse figurano la linea ferroviaria Av Napoli-Bari, la direttrice ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, gli assi stradali Olbia-Sassari, Olbia-Cagliari e Termoli-San Vittore, il completamento di circa 383 km dell'A3 Salerno-Reggio Calabria, la linea ferrata Palermo-Catania. Con l'approvazione del progetto preliminare della Torino-Lione si dà ulteriore seguito agli impegni assunti con l'Ue dopo l'avvio dei lavori del tunnel esplorativo della Maddalena e il tavolo tecnico-economico con la Francia che presto si concretizzerà con un nuovo accordo sulla ripartizione finanziaria della tratta comune dell'opera.

La Tem, che vale 1,660 miliardi di investimento di capitale interamente privato, rende possibile la continuità dell'autostrada Brebemi con l'ingresso a Milano, garantendo all'Expo un supporto infrastrutturale di collegamento con l'hinterland della capitale lombarda.
Il Cipe ha approvato anche la variante alla strada Civitavecchia - Orte - Terni- Rieti tratto Terni-confine regionale.
Ne dà notizia un comunicato dell'Ufficio Stampa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

"Lo sblocco dei Fondi Fas deciso dal Cipe è un segnale preciso che il governo ha voluto dare, quello che la ripartenza dell'economia del Paese passa necessariamente dalla ripresa del Sud d'Italia. Adesso il piano delle infrastrutture potrà essere realizzato, liberando risorse ed investimenti che consentiranno di creare nuovi posti di lavoro. In un momento come questo, in cui al Paese vengono chiesti sacrifici, è impensabile che opere strategiche rimangano bloccate, pur essendoci i fondi per la loro realizzazione. Ringrazio il presidente Berlusconi per aver voluto fortemente questo risultato, grazie anche ad un lavoro di squadra del governo che in questa vicenda ha messo in campo coesione, identità di vedute, e visione strategica del ruolo del Sud nello sviluppo del Paese" Questo il commento del Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo.
© Riproduzione riservata
Tag: