Database topografia Regionale
Un unico database della topografia regionale, l’anagrafe comunale degli immobili, la pianificazione urbanistica comunale condivisa ma soprattutto più efficac...
Un unico database della topografia regionale, l’anagrafe comunale
degli immobili, la pianificazione urbanistica comunale condivisa ma
soprattutto più efficaci strumenti per la lotta all’abusivismo
edilizio. Sono queste le principali azioni assicurate dalla
costruzione di una rete regionale telematica - la community network
tra Regione, Province e Comuni - per offrire nuove soluzioni
applicative attraverso strumenti tecnologici che viaggiano sulla
rete telematica Lepida al servizio dell’urbanistica e del governo
del territorio.
I nuovi strumenti sono stati illustrati durante un incontro in Regione per la presentazione di un ulteriore accordo attuativo della convenzione costitutiva della community network Emilia-Romagna, che vede protagonisti gli enti locali dell’Emilia-Romagna e loro forme associate, insieme alla Regione per lo sviluppo regionale della società dell´informazione.
"Questa rete di strumenti al servizio del governo del territorio - ha sottolineato l’assessore regionale allo programmazione e sviluppo territoriale Gian Carlo Muzzarelli - rappresenta l’avvio di un nuovo tassello del percorso di comunicazione degli Enti locali emiliano romagnoli. Il nostro obiettivo è garantire a cittadini, imprese ed enti la massima accessibilità alle informazioni, abbattere i tempi delle procedure e aumentare la conoscenza condivisa. Regole, legalità e responsabilità sono i capisaldi della nostra azione regionale. Su questi assi ci muoviamo anche nell’e-government, assicurando pari opportunità a tutti i cittadini del territorio, dovunque essi vivano".
"La community network emiliano romagnola - ha aggiunto Muzzarelli - è un sistema di servizi, standard e modelli di scambio che permette a tutti gli Enti locali di lavorare insieme per lo sviluppo della società dell’informazione, di internet e dei processi di innovazione. E’ un modello interistituzionale concepito e realizzato affinché tutti gli enti possano disporre degli stessi strumenti e opportunità per sfruttarne i vantaggi e le potenzialità".
Controllo abusivismo
Per quanto riguarda il monitoraggio dell’attività edilizia e del controllo dell’abusivismo si attiveranno servizi per l’integrazione delle attività di gestione da parte dei Comuni con le attività di controllo/monitoraggio urbanistico edilizio di competenza degli stessi e di altre soggetti della Pubblica amministrazione, in particolare per quanto riguarda le pratiche edilizie, il protocollo, i sistemi di gestione documentali, i vincoli paesistici, le procedure espropriative e anche l’abusivismo edilizio.
Data base regionale
È quasi completamente conclusa la fase di costruzione del data base topografico regionale. Infatti è stata recentemente attivata in alcune realtà regionali, tra cui il Comune di Modena, la sperimentazione dell’integrazione di questo data base con le mappe catastali. Questo consentirà di ridurre i costi e rendere molto più semplice e immediato l’accesso ai dati. È, inoltre, in corso la costruzione della "Anagrafe comunale degli immobili" (Aci) e di una "Anagrafe comunale dei soggetti, degli oggetti e delle relazioni" (Acsor).
Piani comunali integrati
Per la pianificazione urbanistica comunale: verranno diffuse e rese note le diverse soluzioni, di metodo, tecniche e organizzative, scelte dagli Enti locali. Attualmente, la maggior parte delle istituzioni dell’Emilia-Romagna gestisce in modo differenziato l’aggiornamento dei Piani comunali che vanno integrati: le nuove procedure di gestione consentiranno quindi di ridurre al minimo la possibilità di errori o disallineamenti, favorendo innovazione, evoluzione e successivamente personalizzazione di un sistema efficiente di pianificazione urbanistica.
Semplificazione e costi minori
La Regione ha un ruolo strategico nella promozione e nello sviluppo dell’e-government in Emilia-Romagna e la nuova community network, applicata agli strumenti urbanistici e di governo del territorio, consentirà di raggiungere obiettivi fondamentali per le politiche regionali, tra i quali: una maggiore semplificazione dei rapporti tra soggetti privati e pubbliche amministrazioni ed anche più efficienza e contenimento dei costi. Migliore e più agevole sarà la disponibilità delle informazioni accessibili, anche attraverso gli urp, agli sportelli unici delle attività produttive e dell’edilizia, quindi più facilità per chi svolge attività professionale ma anche più immediate comunicazioni tra enti pubblici e cittadini.
I nuovi strumenti sono stati illustrati durante un incontro in Regione per la presentazione di un ulteriore accordo attuativo della convenzione costitutiva della community network Emilia-Romagna, che vede protagonisti gli enti locali dell’Emilia-Romagna e loro forme associate, insieme alla Regione per lo sviluppo regionale della società dell´informazione.
"Questa rete di strumenti al servizio del governo del territorio - ha sottolineato l’assessore regionale allo programmazione e sviluppo territoriale Gian Carlo Muzzarelli - rappresenta l’avvio di un nuovo tassello del percorso di comunicazione degli Enti locali emiliano romagnoli. Il nostro obiettivo è garantire a cittadini, imprese ed enti la massima accessibilità alle informazioni, abbattere i tempi delle procedure e aumentare la conoscenza condivisa. Regole, legalità e responsabilità sono i capisaldi della nostra azione regionale. Su questi assi ci muoviamo anche nell’e-government, assicurando pari opportunità a tutti i cittadini del territorio, dovunque essi vivano".
"La community network emiliano romagnola - ha aggiunto Muzzarelli - è un sistema di servizi, standard e modelli di scambio che permette a tutti gli Enti locali di lavorare insieme per lo sviluppo della società dell’informazione, di internet e dei processi di innovazione. E’ un modello interistituzionale concepito e realizzato affinché tutti gli enti possano disporre degli stessi strumenti e opportunità per sfruttarne i vantaggi e le potenzialità".
Controllo abusivismo
Per quanto riguarda il monitoraggio dell’attività edilizia e del controllo dell’abusivismo si attiveranno servizi per l’integrazione delle attività di gestione da parte dei Comuni con le attività di controllo/monitoraggio urbanistico edilizio di competenza degli stessi e di altre soggetti della Pubblica amministrazione, in particolare per quanto riguarda le pratiche edilizie, il protocollo, i sistemi di gestione documentali, i vincoli paesistici, le procedure espropriative e anche l’abusivismo edilizio.
Data base regionale
È quasi completamente conclusa la fase di costruzione del data base topografico regionale. Infatti è stata recentemente attivata in alcune realtà regionali, tra cui il Comune di Modena, la sperimentazione dell’integrazione di questo data base con le mappe catastali. Questo consentirà di ridurre i costi e rendere molto più semplice e immediato l’accesso ai dati. È, inoltre, in corso la costruzione della "Anagrafe comunale degli immobili" (Aci) e di una "Anagrafe comunale dei soggetti, degli oggetti e delle relazioni" (Acsor).
Piani comunali integrati
Per la pianificazione urbanistica comunale: verranno diffuse e rese note le diverse soluzioni, di metodo, tecniche e organizzative, scelte dagli Enti locali. Attualmente, la maggior parte delle istituzioni dell’Emilia-Romagna gestisce in modo differenziato l’aggiornamento dei Piani comunali che vanno integrati: le nuove procedure di gestione consentiranno quindi di ridurre al minimo la possibilità di errori o disallineamenti, favorendo innovazione, evoluzione e successivamente personalizzazione di un sistema efficiente di pianificazione urbanistica.
Semplificazione e costi minori
La Regione ha un ruolo strategico nella promozione e nello sviluppo dell’e-government in Emilia-Romagna e la nuova community network, applicata agli strumenti urbanistici e di governo del territorio, consentirà di raggiungere obiettivi fondamentali per le politiche regionali, tra i quali: una maggiore semplificazione dei rapporti tra soggetti privati e pubbliche amministrazioni ed anche più efficienza e contenimento dei costi. Migliore e più agevole sarà la disponibilità delle informazioni accessibili, anche attraverso gli urp, agli sportelli unici delle attività produttive e dell’edilizia, quindi più facilità per chi svolge attività professionale ma anche più immediate comunicazioni tra enti pubblici e cittadini.
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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