Dissesto idrogeologico, positivo il Commento degli Ingegneri alle dichiarazioni del Ministro Orlando
Positivo il Commento del Consiglio Nazionale degli Ingegneri alle dichiarazioni del Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando che in Commissione Ambiente della C...
Positivo il Commento del Consiglio Nazionale degli Ingegneri
alle dichiarazioni del Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando
che in Commissione Ambiente della Camera ha preannunciato fondi e
nuove politiche per fronteggiare il dissesto idrogeologico.
"Lo avevamo richiesto a gran voce. Finalmente abbiamo la conferma di essere stati ascoltati". Lo ha affermato con soddisfazione il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingeneri, Armando Zambrano che ha apprezzato la promessa del Ministro Orlando di far diventare una priorità infrastrutturale gli interventi per mettere in sicurezza le aree a più elevato rischio idrogeologico.
Sono 11 i miliardi di euro necessari per mettere in sicurezza le aree a più elevato rischio idrogeologico richiesti dal Ministro all'ambiente, oltre alla proposta di incrementare di 500 milioni annui il fondo per i Piani straordinari di intervento. Della prevenzione, da sempre, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha fatto il suo cavallo di battaglia. "Tutti gli interventi per la messa in sicurezza del Paese da emergenze sismiche e idrogeologiche - ha dichiarato il presidente Zambrano - sono fondamentali, non solo per la prioritaria salvaguardia di cittadini e territori, ma anche per dare uno slancio all'economia e all'occupazione. Abbiamo molto apprezzato che il Ministro all'Ambiente abbia ufficialmente accolto la proposta di rimodulare il Patto di stabilità per gli Enti locali che intervengono in questo particolare settore".
"Lo avevamo richiesto a gran voce. Finalmente abbiamo la conferma di essere stati ascoltati". Lo ha affermato con soddisfazione il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingeneri, Armando Zambrano che ha apprezzato la promessa del Ministro Orlando di far diventare una priorità infrastrutturale gli interventi per mettere in sicurezza le aree a più elevato rischio idrogeologico.
Sono 11 i miliardi di euro necessari per mettere in sicurezza le aree a più elevato rischio idrogeologico richiesti dal Ministro all'ambiente, oltre alla proposta di incrementare di 500 milioni annui il fondo per i Piani straordinari di intervento. Della prevenzione, da sempre, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha fatto il suo cavallo di battaglia. "Tutti gli interventi per la messa in sicurezza del Paese da emergenze sismiche e idrogeologiche - ha dichiarato il presidente Zambrano - sono fondamentali, non solo per la prioritaria salvaguardia di cittadini e territori, ma anche per dare uno slancio all'economia e all'occupazione. Abbiamo molto apprezzato che il Ministro all'Ambiente abbia ufficialmente accolto la proposta di rimodulare il Patto di stabilità per gli Enti locali che intervengono in questo particolare settore".
A cura di Gabriele
Bivona
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