ETICHETTE ENERGETICHE: PARTITO IL NUOVO PROGETTO EUROPEO ATLETE

Migliorare l'applicazione e rendere sempre più credibile l'etichettatura energetica comunitaria: è questo l'obiettivo principale del progetto ATLETE, Applian...

19/08/2009
Migliorare l'applicazione e rendere sempre più credibile l'etichettatura energetica comunitaria: è questo l'obiettivo principale del progetto ATLETE, Appliance Testing for Energy Label Evaluation (Analisi di prodotto per la verifica dell'etichetta energetica), partito a giugno 2009 e della durata di 24 mesi. L'ENEA è fra i cinque partner del progetto che provengono da quattro paesi europei: Italia, Repubblica Ceca, Francia, Belgio. Il responsabile del progetto è la società ISIS, Istituto di Studi per l'Integrazione dei Sistemi.

L'etichetta energetica ha dimostrato di essere uno strumento semplice ed efficace a disposizione dei consumatori per scegliere gli apparecchi in base alla loro efficienza energetica e al consumo di energia e di altre risorse. La più che decennale esperienza acquisita ormai sull'etichetta energetica ha anche dimostrato che l'orientamento dei consumatori verso prodotti dai consumi più contenuti - ma con le stesse caratteristiche funzionali - ha favorito lo sviluppo tecnologico e l'innovazione di prodotto da parte dei costruttori, contribuendo alla trasformazione dei mercati nel senso di un minor impatto energetico ed ambientale degli usi finali. Tuttavia non tutti gli Stati Membri dell'Unione Europea conducono un'adeguata politica per controllare la corretta applicazione delle etichette e la veridicità delle dichiarazioni energetiche in essa contenute.

ATLETE vuole promuovere una metodologia comune di verifica del mercato che - una volta validata sul campo - potrà essere applicata in tutta Europa, con pochi adattamenti, non solo agli apparecchi attualmente etichettati, ma anche ai prodotti che saranno etichettati in futuro a seguito della revisione della Direttiva quadro sull'etichettatura (92/75/CEE) e a tutti i prodotti coperti dalla Direttiva europea "Ecodesign" (2005/32/CE), cioè la normativa comunitaria sulla progettazione ecocompatibile che stabilisce livelli massimi di consumo per una determinata funzione di un prodotto.

La sfida di ATLETE è stabilire una rigorosa ed obiettiva metodologia di controllo basata su standard europei riconosciuti e sulle migliori pratiche internazionali, definire i criteri e le procedure per la selezione dei laboratori di prova e un sistema per la scelta dei modelli sul mercato da sottoporre a test.

Si partirà dalle prove su frigoriferi e congelatori, che permetteranno la validazione della metodologia e l'acquisizione di una buona esperienza pratica, per poi valutare la trasferibilità dell'intera metodica agli altri elettrodomestici e agli altri prodotti che consumano energia.

Caratteristica di ATLETE è il coinvolgimento non solo di Enti di ricerca, di Agenzie per l'energiae di istituzioni UE,ma anche di altre organizzazioni (autorità nazionali, costruttori, rivenditori, associazioni non governative, gruppi di consumatori, ecc…) che faranno parte del Comitato di Gestione nazionale del Progetto. Uno Steering Committee internazionale supporterà invece i partner nella definizione della metodologia e nella discussione dei risultati.

Fra i risultati finali di ATLETE ci saranno raccomandazioni e linee guida per le istituzioni comunitarie, le autorità nazionali e gli altri soggetti interessati che porteranno a benefici per i consumatori, le imprese e l'ambiente.

Progressi e risultati del progetto, che fa parte del programma "Energia intelligente per l'Europa", saranno largamente diffusi mediante un sito web dedicato, conferenze e articoli su mezzi di informazione.

Fonte: ENEA
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