Ecobonus 2020: tutti gli interventi ammessi alla detrazione fiscale

Gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti ammessi alla detrazione fiscale dell'Ecobonus 2020

di Redazione tecnica - 10/02/2020

Ecobonus 2020: tutti gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti ammessi alla detrazione fiscale confermata fino al 31 dicembre 2020 dalla Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (c.d. Legge di Bilancio per il 2020).

L'Enea ha aggiornato l'elenco degli interventi ammessi alle detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici (Ecobonus), precisando che tra gli stessi non è ammessa la realizzazione di serre bioclimatiche, come erroneamente riportato da molti quotidiani non specializzati. Come specificato, la serra bioclimatica non è assimilabile alle schermature solari e neanche alla sostituzione di un serramento per i seguenti motivi:

  • per le “schermature solari” è richiesto che esse siano “mobili” e le serre solari non lo sono;
  • per i serramenti è ammesso l’intervento di “sostituzione” e non la nuova installazione.

L’installazione della serra bioclimatica, invece, è un intervento agevolabile con le detrazioni fiscali del 50% previste per le ristrutturazioni edilizie, il cosiddetto Bonus casa 2020.

Gli interventi ammessi all'Ecobonus 2020

La seguente tabella, aggiornata al 7 gennaio 2020, sintetizza gli interventi incentivabili con l'Ecobonus e le rispettive aliquote di detrazione.

 

Componenti e tecnologie
Aliquota di detrazione
SERRAMENTI E INFISSI
SCHERMATURE SOLARI
CALDAIE A BIOMASSA
CALDAIE A CONDENSAZIONE CLASSE A
50%
RIQUALIFICAZIONE GLOBALE DELL’EDIFICIO
CALDAIE CONDENSAZIONE CLASSE A+ Sistema termoregolazione evoluto
GENERATORI DI ARIA CALDA A CONDENSAZIONE
POMPE DI CALORE
SCALDACQUA A PDC
COIBENTAZIONE INVOLUCRO
COLLETTORI SOLARI
GENERATORI IBRIDI
SISTEMI di BUILDING AUTOMATION
MICROCOGENERATORI
65%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente)
70%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(Coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + QUALITA’ MEDIA dell’involucro)
75%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(Coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + riduzione 1 classe RISCHIO SISMICO)
80%
INTERVENTI SU PARTI COMUNI DEI CONDOMINI
(Coibentazione involucro con superficie interessata > 25% superficie disperdente + riduzione 2 o più classi RISCHIO SISMICO)
85%

 

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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