Edilizia scolastica: dal MIUR 1 miliardo di euro nel piano nazionale di investimenti per la messa in sicurezza delle scuole

Un miliardo in più per l’edilizia scolastica. Il Ministro Lorenzo Fioramonti e la Vice Ministra Anna Ascani hanno annunciato a Rivoli (Torino) un’integrazion...

26/11/2019

Un miliardo in più per l’edilizia scolastica. Il Ministro Lorenzo Fioramonti e la Vice Ministra Anna Ascani hanno annunciato a Rivoli (Torino) un’integrazione al piano nazionale di investimenti per la messa in sicurezza delle scuole. L'annuncio è stato dato nel corso della riunione dell’Osservatorio nazionale per l'Edilizia scolastica che è stato convocato dal Ministro Fioramonti a Rivoli in occasione della Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle Scuole. L’Osservatorio si riunisce normalmente a Roma. Per la prima volta si è tenuto nell’aula ’22 novembre’ del Liceo scientifico “Darwin”, dove, undici anni fa, lo studente Vito Scafidi è stato ucciso dal crollo del soffitto della classe dove studiava.

Una scuola sicura è una scuola di cui ci prendiamo cura, è una scuola che ci insegna a prenderci cura delle cose - ha detto il Ministro Fioramonti - non è accettabile per un’economia avanzata avere tante scuole che non sono ancora in sicurezza. Abbiamo stanziato centinaia di milioni un miliardo e mezzo di mutui, un pacchetto generale di 11 miliardi fra mutui e finanziamenti diretti, e siamo sul punto di erogare un altro miliardo nelle prossime settimane per i nostri istituti. Con la Vice Ministra Ascani stiamo anche ragionando su una norma sostitutiva che possa aiutare lo Stato a dire agli Enti Locali che non ce la fanno ‘ci pensiamo noi. Ci sostituiamo a te se non riesci a realizzare i lavori’. Se l’Italia non riparte dalla scuola, lo dico chiaramente, l’Italia non ricomincia”.

Il Ministro Fioramonti ha salutato gli studenti che hanno partecipato al corteo per le vie di Rivoli in memoria di Vito Scafidi e a cui ha preso parte anche la Vice Ministra Ascani, insieme alla mamma di Vito, la signora Cinzia Scafidi, alle autorità locali e alle associazioni.

Siamo qui - ha dichiarato la Vice Ministra - perché avvertiamo la necessità di impegnarci concretamente in memoria di Vito e di tutti gli altri studenti vittime di crolli nelle loro scuole. Sin dal nostro insediamento al MIUR, abbiamo lavorato per trasformare la retorica dell’emergenza in fatti concreti: è per questo che abbiamo riattivato subito l’Osservatorio per l'Edilizia scolastica. In pochi mesi abbiamo liberato importanti risorse: 1,5 miliardi di euro del piano mutui BEI 2018; oltre 65 milioni destinati a un Piano straordinario per la verifica dei solai e dei controsoffitti, 120 milioni per gli interventi di messa in sicurezza nelle scuole delle aree colpite dal sisma in Centro Italia, solo per citare alcune delle maggiori fonti di finanziamento. Ma è importante - ha concluso Ascani - che gli stanziamenti si trasformino presto in ‘cantieri’ perché quando parliamo della sicurezza dei nostri studenti non possiamo perdere tempo. Il 22 novembre per noi al MIUR è tutti i giorni”.

Dal 2015 la Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle Scuole è stata indetta il 22 novembre, in memoria della morte di Vito Scafidi. La Giornata è dedicata alla promozione e alla diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole.

All’Osservatorio Nazionale per l’Edilizia scolastica hanno partecipato anche le associazioni e i rappresentanti delle task force regionali che stanno dando supporto agli enti locali nell’attuazione degli interventi.

Nel corso della mattinata al Liceo “Darwin” è stato presentato il nuovo cruscotto dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica con le linee di finanziamento attive, l’aggiornamento dei cantieri aperti e chiusi, le risorse liquidate e le economie di spesa. Nella mattinata sono stati anche premiati gli istituti che hanno partecipato al laboratorio didattico per l’ideazione dello slogan sulla sicurezza delle scuole e al laboratorio sui temi della sicurezza connessi all’Agenda 2030. Durante la cerimonia nel Liceo “Darwin” è stato anche presentato il concorso “Caro Vito, ti scrivo …” a cura della Fondazione Benvenuti in Italia - Fondo Vito Scafidi.

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