Edilizia scolastica e #SbloccaItalia: la mappa degli interventi cantierabili dall'1 luglio 2014

Dopo il Salva Italia, il Cresci Italia e il Destinazione Italia, ecco pronto un nuovo slogan che di diverso non ha solo l'estensione: pronto al via lo #sbloccaitalia che, come ci ha abituati il Premier Matteo Renzi, utilizza il linguaggio twitter per il nuovo Dpcm che individua gli interventi di edilizia scolastica cantierabili a partire dall'1 luglio 2014.

Il Dpcm, appena firmato, individua i Comuni beneficiari, e il relativo importo, dell'esclusione dal Patto di stabilità interno, per gli anni 2014 e 2015, delle spese sostenute per interventi di edilizia scolastica, ai sensi dell'articolo 31, comma 14-ter, della legge 12 novembre 2011 n. 183. Operazione che coinvolgerà 21.269 scuole italiane (più del 50% del totale) per un totale di 1.194 milioni di euro di investimenti.

Entrando nel dettaglio, il nuovo provvedimento prevede:

• 450 milioni di euro da ripartire in 17.959 plessi scolastici per quello che è stato definito #scuolebelle, ovvero interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale
• 400 milioni di euro per 2.921 scuole, denominato #scuolesicure che prevede interventi di messa in sicurezza, rimozione amianto e barriere architettoniche
• 244 milioni di euro da ripartire in 389 scuole per lo sblocco del patto di Stabilità a favore del primo blocco di interventi immediatamente cantierabili

Distribuzione degli interventi