Emergenza Covid-19: il Documento tecnico Inail per la gestione della fase 2 per parrucchieri ed estetisti
Da Inail e Iss il documento tecnico con le misure contenitive del contagio per lo svolgimento delle attività di parrucchiere ed estetista
Dopo le guide per il settore della balneazione e per quello della ristorazione, Inail in collaborazione con l’Istituto superiore di Sanità, pubblica il Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della cura della persona: servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici.
Emergenza Covid-19, parrucchieri e centri estetici: il Documento tecnico Inail per la gestione della fase 2
Il documento messo a punto da Inail e Istituto superiore di Sanità fornisce al decisore politico gli elementi tecnici di valutazione sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2, al fine di garantire la salute e sicurezza sia dei lavoratori che degli utenti.
Il documento è stato approvato il 12 maggio 2020 dal Comitato tecnico scientifico, istituito presso la Protezione Civile, ed è suddiviso in due parti:
- la prima è dedicata a un’analisi di contesto del settore dei servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici;
- la seconda contiene le ipotesi di misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione oltre a semplici regole per il contenimento del contagio.
Le regole per parrucchieri e centri estetici
Dal parrucchiere si potrà andare solo previa prenotazione e avendo cura di indicare il trattamento che si intende effettuare, per evitare di allungare i tempi di attesa. Le postazioni dovranno essere alternate, al fine di garantire una distanza di almeno due metri tra l’una e l’altra. I trattamenti estetici potranno essere effettuati in cabine chiuse. Vietati sauna, bagno turco e vasca idromassaggio. Gli ambienti dovranno essere sanificati ogni giorno.
Di seguito una sintesi delle indicazioni.
- Le attività devono svolgersi esclusivamente su prenotazione durante la quale bisogna già indicare il tipo di trattamento richiesto in modo da ottimizzare i tempi di attesa
- Devono essere previste aree per le fasi di attesa tecnica, come la messa in posa del colore e barriere separatorie in particolare per le aree di lavaggio
- E’ necessario inoltre prevedere una distanza minima di almeno 2 metri utilizzando postazioni alternate e sanificare ogni giorno gli ambienti
- L’uso delle mascherine è obbligatorio sia da parte del personale sia da parte del cliente a partire dall’ingresso nel locale
- Nei centri estetici bisogna prevedere trattamenti alternativi a quelli che abitualmente prevedono l’uso del vapore, così come sono vietati sauna, bagno turco e vasca idromassaggio.
- Durante i trattamenti estetici i pannelli delle cabine devono essere chiusi
- Tutte le apparecchiature devono essere disinfettate con detergenti idroalcolici o a base di cloro
- E’ fondamentale garantire la turnazione tra i lavoratori e la loro formazione sull’uso dei DPI
- Per la cura della barba e del viso sono consigliate oltre alle mascherine chirurgiche anche le visiere o schermi facciali.
- Per quanto riguarda i locali è consigliato tenere le porte aperte e ed eliminare gli impianti di ricircolo sia di riscaldamento che di raffrescamento.
In allegato il documento tecnico dell'Inail.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
Documenti Allegati
Documento tecnico InailIL NOTIZIOMETRO