Emilia Romagna: bando amianto, posticipati i termini
Posticipati i termini per la presentazione delle domande di contributo nell'ambito del bando per la rimozione dell'amianto e l'installazione di impianti foto...
Posticipati i termini per la presentazione delle domande di
contributo nell'ambito del bando per la rimozione dell'amianto e
l'installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici. Lo
comunicano il direttore generale Attività produttive, commercio e
turismo Morena Diazzi e il direttore generale Ambiente, difesa del
suolo e della costa Giuseppe Bortone.
Per accedere ai contributi previsti dal bando Por Fesr Asse III Attività III.1.2, le relative domande dovranno essere presentate nel periodo intercorrente tra la data del 16 maggio 2011 e le ore 16 del 16 giugno 2011. A breve verrà pubblicata la Delibera con la quale la Giunta regionale ha stabilito di posticipare i termini previsti dal bando, che mette a disposizione nove milioni di euro per favorire la rimozione dell’amianto, la coibentazione e l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici, più un milione per la sola sostituzione dei tetti di amianto.
Obiettivo del bando, favorire e promuovere la qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo regionale. Ciò attraverso il sostegno alla realizzazione di interventi finalizzati alla qualificazione ambientale dei luoghi adibiti a sedi di lavoro, promuovendo la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti cemento-amianto dove presenti, ma anche sostenendo la realizzazione di interventi finalizzati a promuovere il risparmio energetico nella climatizzazione degli edifici adibiti a sedi di lavoro nonché l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia prodotta tramite la fonte solare con l’installazione di impianti fotovoltaici.
Per accedere ai contributi previsti dal bando Por Fesr Asse III Attività III.1.2, le relative domande dovranno essere presentate nel periodo intercorrente tra la data del 16 maggio 2011 e le ore 16 del 16 giugno 2011. A breve verrà pubblicata la Delibera con la quale la Giunta regionale ha stabilito di posticipare i termini previsti dal bando, che mette a disposizione nove milioni di euro per favorire la rimozione dell’amianto, la coibentazione e l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici, più un milione per la sola sostituzione dei tetti di amianto.
Obiettivo del bando, favorire e promuovere la qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo regionale. Ciò attraverso il sostegno alla realizzazione di interventi finalizzati alla qualificazione ambientale dei luoghi adibiti a sedi di lavoro, promuovendo la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti cemento-amianto dove presenti, ma anche sostenendo la realizzazione di interventi finalizzati a promuovere il risparmio energetico nella climatizzazione degli edifici adibiti a sedi di lavoro nonché l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia prodotta tramite la fonte solare con l’installazione di impianti fotovoltaici.
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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